Quand'è che si esce la sera/si va in vacanza da soli ecc.?

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Jersey

Messaggio da Jersey » mar giu 22, 2010 10:52 am

Ho letto tutto il post con calma e mi sono venuti in mente tanti ricordi bruttissimi che avevo cercato di nascondere.
Da quando alle medie non potevo studiare con le amiche "perchè insieme poi non studiate" a quando, al liceo, non potevo andare alle feste di fine anno "perchè se ti dico di si una volta poi pretendi anche altre volte".
E la sfilza di no per qualsiasi cosa, con la motivazione "ho detto di no ed è no".
Ricordo il senso di disagio ad essere sempre quella esclusa, ricordo la tristezza e l'invidia verso i miei compagni, che alla fine non facevano nemmeno chissà che!
La cosa più brutta era sentirmi diversa, era la mancanza di fiducia che i miei genitori avevano verso di me.
L'angoscia nel fare le cose di nascosto.
Che poi alla fine non mi hanno mai lasciato andare ad Amsterdam perchè "chissà cosa fai lì" ma le canne me le facevo anche nel parcheggio sotto casa; non mi lasciavano dormire col fidanzato, ma alla fine dicevo che andavo a messa, invece andavo da lui e sono rimasta comunque incinta a 17 anni. Non potevo nemmeno vedere i telefilm "cult" perchè "chissà cosa ti insegnano" (ho visto Beverly hills per la prima volta l'anno scorso...)

Anche i miei dicevano che finchè stavo a casa loro dovevo sottostare alle loro regole, altrimenti "quella è la porta". Bè io la porta l'ho presa e adesso mi chiamano piangendo perchè sentono la mia mancanza....bè dovevano pensarci prima!


Gwen, io non mi permetto di giudicarti, perchè sono dell'idea che ogni madre sia libera di crescere il proprio figlio come vuole, ti chiedo però un favore personale, cioè di non partire mai così in quarta senza aver mai valutato bene tua figlia, di non trattarla mai come se fosse un oggetto di tua proprietà, ma di considerarla sempre come una persona pensante.
Non partire adesso con questi pensieri, ma aspetta di aver davanti un'adolescente, che magari ti stupirà per la maturità che avrà.
Perchè la cosa più brutta secondo me è quella di non essere considerati dai genitori.
Dici che per te era un piacere stare con tua madre, fa che anche per lei sia così, non che sia un obbligo.


Gwen

Messaggio da Gwen » mar giu 22, 2010 10:56 am

Jersey ha scritto: Gwen, io non mi permetto di giudicarti, perchè sono dell'idea che ogni madre sia libera di crescere il proprio figlio come vuole, ti chiedo però un favore personale, cioè di non partire mai così in quarta senza aver mai valutato bene tua figlia, di non trattarla mai come se fosse un oggetto di tua proprietà, ma di considerarla sempre come una persona pensante.
Non partire adesso con questi pensieri, ma aspetta di aver davanti un'adolescente, che magari ti stupirà per la maturità che avrà.
Perchè la cosa più brutta secondo me è quella di non essere considerati dai genitori.
Dici che per te era un piacere stare con tua madre, fa che anche per lei sia così, non che sia un obbligo.
Ma se hai letto tutto allora sai che non voglio assolutamente fare nulla del genere con mia figlia! :occhiodibue:

Comunque un :marika: a te, io ho vissuto un'adolescenza praticamente identica alla tua, so cosa vuol dire.
losbanos

Messaggio da losbanos » mar giu 22, 2010 11:16 am

Jersey, un abbraccio! :abbraccio:
Jersey

Messaggio da Jersey » mar giu 22, 2010 11:54 am

Gwen ha scritto:Ma se hai letto tutto allora sai che non voglio assolutamente fare nulla del genere con mia figlia! :occhiodibue:

Comunque un :marika: a te, io ho vissuto un'adolescenza praticamente identica alla tua, so cosa vuol dire.
Gwen è che in alcune cose mi sembravi mia mamma, quindi mi è venuta un po' di ansia! :cisssss:

Un abbraccio anche a te!!!!
losbanos ha scritto:Jersey, un abbraccio! :abbraccio:
Io aspetto sempre che mi adotti! :cisssss:
Cielilimpidi
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Messaggio da Cielilimpidi » mar giu 22, 2010 2:15 pm

Gwen ha scritto:Scusa ma secondo me dipende dalla singola persona.
Quelli che per te sono messaggi giusti non lo sono per altri.
Io ad esempio non ritengo affatto un messaggio giusto quello secondo il quale si fa sesso solo coi sentimenti, o che il sesso debba prevedere dei tabù. Il sesso è liberatorio, naturale, non c'è nulla di cui vergognarsi e se per caso fai sesso per SOLO piacere non posso dirti che non è sano, perchè per me E' sano.
Quindi se avessi avuto una madre come te (beh, ho avuto un padre rigidissimo) me ne sarei sbattuta di questi fantomatici messaggi "giusti" perchè per me erano sbagliati, e lo ritengo tutt'ora.
Quindi tu potresti trovarti un giorno una figlia che non li ritenga adatti per se stessa e ne avrebbe tutto il diritto poichè la sfera sessuale è assolutamente personale e nessun altro può metterci becco.

Io, che non posso sapere se avrò una figlia che la penserà come me o una che avrà un solo uomo per amore, penso solo che le trasmetterò la libertà di fare del proprio corpo quel che vuole, in maniera che LEI ritenga rispettosa per se stessa, non io.
(il discorso salute è diverso).
Ma questo non lo contesto anzi la penso esattamente così. Ma non me la sento di dire a mia figlia o mio figlio di 14 anni che fare sesso tanto per farlo va bene. No, non sono d'accordo. Quello che dici tu è un percorso che secondo me (ovvio, secondo me) si fa nel tempo con tante chiacchierate, con la fiducia, con il dialogo.. con tante cose su cui sto lavorando ORA. Tabù?? Chi ha parlato di tabù? Anzi! Ma tra il sesso=tabù/cosa sporca che non si fa e sesso=piacere e libertà, fallo con chi ti pare quando ti pare senza remore ce ne passa, secondo me. Non mi sono mai sentita inibita nello scegliere se fare sesso e con chi, ma ho sempre ragionato prima di prendere delle decisioni in tal senso. Ed ho visto amiche di 14/15 anni in lacrime nei bagni della scuola perchè lui se le era fatte due/tre volte e poi il grande amore era svanito. Ok, ci sta, succede, fa parte dell'esperienza. Ma vorrei insegnare a mia figlia proprio il rispetto di se stessa. Che non vuol dire "Non darla" ma scegliere con la testa.
Gwen

Messaggio da Gwen » mar giu 22, 2010 2:22 pm

Cielilimpidi ha scritto:Ma questo non lo contesto anzi la penso esattamente così. Ma non me la sento di dire a mia figlia o mio figlio di 14 anni che fare sesso tanto per farlo va bene. No, non sono d'accordo. Quello che dici tu è un percorso che secondo me (ovvio, secondo me) si fa nel tempo con tante chiacchierate, con la fiducia, con il dialogo.. con tante cose su cui sto lavorando ORA. Tabù?? Chi ha parlato di tabù? Anzi! Ma tra il sesso=tabù/cosa sporca che non si fa e sesso=piacere e libertà, fallo con chi ti pare quando ti pare senza remore ce ne passa, secondo me. Non mi sono mai sentita inibita nello scegliere se fare sesso e con chi, ma ho sempre ragionato prima di prendere delle decisioni in tal senso. Ed ho visto amiche di 14/15 anni in lacrime nei bagni della scuola perchè lui se le era fatte due/tre volte e poi il grande amore era svanito. Ok, ci sta, succede, fa parte dell'esperienza. Ma vorrei insegnare a mia figlia proprio il rispetto di se stessa. Che non vuol dire "Non darla" ma scegliere con la testa.
Ma il fatto che si debba fare sesso rispettando se stessi è sacrosanto!E' la base di tutto!
Però non per tutte rispettare se stessi è farlo con sentimento o aspettare tre mesi prima di darla.
Alcuni se ne fregano di queste cose, lo fanno perchè lo vogliono, per puro piacere, per il gusto di fare sesso, per attrazione fisica. E si rispettano lo stesso.

Questo a me basta, se basta a mia figlia.
Non posso dirle che ha sbagliato a darla al ragazzo che le piaceva, anche se lei l'ha mollata.
Se lei è stata bene, l'ha fatto con convinzione e in sicurezza non posso insegnarle a pentirsi di ciò che la fa stare bene.
Quello che posso insegnarle è cosa aspettarsi o meno dalle persone, è il calcolo del rischio emotivo, è capire da se stessa se è in grado di gestire il sesso senza sentimento oppure no, cosa vuole da una persona, ad essere chiara. Cose del genere.
Cielilimpidi
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Messaggio da Cielilimpidi » mar giu 22, 2010 2:30 pm

COndivido tutto al 100%.

Però penso che i ragazzini vadano trattati da ragazzini e non da adulti.
Secondo me il tuo atteggiamento è giusto e condivisibile, la penso allo stesso modo. Ma non applicabile a dei ragazzini, tutto qui. Ci vedo una grossa differenza tra un adulto e un ragazzo. Tra l'altro, non so ma mi sembra che la legge metta dei limiti di età per il sesso "consenziente" sotto i quali è violenza o qualcosa simile. A 14 anni non hanno la maturità per capire e decidere. E a 16 le cose sono cambiate poco. Secondo me bisogna calibrare i messaggi, tutto qui. Poi se una mamma si sente tranquilla a sapere che la figlia a 15/16 anni fa sesso con tizio e dopo una settimana, perché le va, con caio e dopo 10 gg, perchè le va, con sempronio, magari tutti nella sua cameretta che così la mamma è più tranquilla... va benissimo. Io non sono così e non condivido affatto questo pensiero. Allora tutto è permesso, non ci sono più limiti "perchè mi va" e diciamo ai nostri figli che va bene fare le cose tanto per farle "perchè ci va di farle".
losbanos

Messaggio da losbanos » mar giu 22, 2010 2:34 pm

Cielilimpidi ha scritto:COndivido tutto al 100%.

Però penso che i ragazzini vadano trattati da ragazzini e non da adulti.
Secondo me il tuo atteggiamento è giusto e condivisibile, la penso allo stesso modo. Ma non applicabile a dei ragazzini, tutto qui.
Condivido, a 14 anni sono poco più che bambini
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