Che poi non la pensate diversamente Maddalena, perché lei pensa "diversamente" col senno di poi, che noi ancora non abbiamo e non è cosa da poco, bisogna che ci riflettiamo ancora un po' noi, a mio avviso.Rie ha scritto: La pensiamo diversamente, tutto lì!
La vostra tenera bambina
Me la stai tirando su quando la punizione non funzionerà e Alex andrà a farsi le canne con i teppisti sotto casa?? ahahahaha!Paola M. ha scritto:Che poi non la pensate diversamente Maddalena, perché lei pensa "diversamente" col senno di poi, che noi ancora non abbiamo e non è cosa da poco, bisogna che ci riflettiamo ancora un po' noi, a mio avviso.
Scherzo!!
In effetti viola è... il nostro futuro, facciamo tesoro della sua esperienza.
Vero è che tuttora io NON riesco a gestire certi casi senza punizione, cercherò di ingegnarmi di più pensando a viola
si paola, ma se gli sputassero addosso, anche senza il tuo avvertimento, credi che lo capirebbe? o se lo avesse visto fare, credi non avrebbe colto lo schifo?Paola M. ha scritto:Ho chiesto stamattina a Jacopo, non ha mai visto nessuno sputare addosso a qualcun altro, e mi ha detto: ma che schfo dai, chi vuoi che lo faccia? allora se me lo fanno io gli scoreggio in faccia! ahhahaha
Questo per dire Gabry che non ha capito un cazzo della gravità!
è uno schifo naturale...ahahah
evidentemente sofia deve averlo visto fare
una volta un bimbo sputò sulla spalla del mio, durante una festicciola e senza nessun motivo
mio figlio si è offeso terribilmente, eccome se lo capiscono.
umiliante perchè? in cosa sarebbe umiliato? nel fermarsi e ragionare?viola 52 ha scritto:ma perché mettete i bimbi in punizione? per carità l'ho fatto anch'io, ma speravo che nel tempo si fosse persa questa abitudine così umiliante per un bambino.
o ancora, per punizione io gli nego l'acquisto di un giochino in edicola a cui lui tiene molto
secondo te, dopo che lui ha fatto il monello, o ha disobbedito coscientemente io dovrei andare giù in edicola e comprargli lo stesso il giochino? :occhiodibue:
(chiaro che questo tipo di punizione arriva dopo avvertimenti, ma se continua nonostante quelli io non posso fargli vedere che le mie parole non hanno seguito, in quanto lui mi sfida apertamente, e devo dire che è una punizione molto rara, in quanto una volta provato che si avvera non la prende più sotto gamba)
Rie ha scritto:Onestamente, "fermare" il bambino per cinque minuti (di più non è il caso) a pensare su una cosa brutta non mi sembra umiliante.
Lo fanno all'asilo, lo faccio io.
Se mai, ALTRI tipi di punizione, che pure uso, sono meno belli (niente acquisti di animaletti/draghi et similia, o niente caramelle, per un tot di tempo), ma in genere arrivano dopo che tutto il resto, discorso pacato, rimprovero, incoraggiamento, non ha funzionato.
O dove la gravità del fatto sembra a noi genitori davvero estrema, e riteniamo opportuno sottolinearlo.
Sul "mettere a pensare" sono convinta che sia un buon sistema.
Sul punire per privazione, invece, sono dispiaciuta, non mi esalta, ma a volte nella nostra famiglia sembra proprio l'unico modo per insegnare che i comportamenti negativi vanno evitati, e se comunque vengono posti in atto hanno delle conseguenze.
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questo è quello che faccio pure ioPaola M. ha scritto:Ma infatti, quando vedo fare o dire cose assurde chiedo sempre: ma dove l'hai imparato? chi hai visto farlo? hai mai visto i tuoi genitori comportasi così?
Mi pare il minimo cercare di capire anche perché i bambini sono sempre mossi da istinto, buona fede o spirito di imitazione.
però io non sapevo che stavano ascoltando ehPaola M. ha scritto:Io, sarà un mio limite, ma non ho MAI fatto finta di nulla, perché non fare finta di nulla nemmeno con mio marito, con le nonne o con chiunque, il pippone è d'uopo o meglio, la presa di coscienza del gesto sbagliato.
Poi, è chiaro che tutto è da rapportarsi all'età, per Maddalena è raro a due anni che sia "buona la prima", per Jacopo lo pretendo.
Comunque ero piccoletta, credo sui 4 anni.
E comunque hanno avuto ragione a non farla tanto lunga, perché è finita lì.
Io con Irene non ignoro, ma nemmeno parto in quarta con urla e punizioni su queste cose che non le sono proprie e che per lei sono sicuramente novità che magari vuol vedere "che effetto che fanno" o le sfuggono per averle sentite o viste ripetutamente a scuola.
(tipo, il massimo che ha fatto lei è l'uso della parola "stupido", che è recente di questi giorni e che adesso ogni volta che la dice chiede scusa ma intanto le scappa perché, immagino, sarà ampiamente usata a scuola).
idem, ma qui mi pare si sia esteso il discorsoCos73 ha scritto:però io non sapevo che stavano ascoltando eh
Comunque ero piccoletta, credo sui 4 anni.
E comunque hanno avuto ragione a non farla tanto lunga, perché è finita lì.
Io con Irene non ignoro, ma nemmeno parto in quarta con urla e punizioni su queste cose che non le sono proprie e che per lei sono sicuramente novità che magari vuol vedere "che effetto che fanno" o le sfuggono per averle sentite o viste ripetutamente a scuola.
(tipo, il massimo che ha fatto lei è l'uso della parola "stupido", che è recente di questi giorni e che adesso ogni volta che la dice chiede scusa ma intanto le scappa perché, immagino, sarà ampiamente usata a scuola).
o è limitato solo a questo?
nel caso dello sputo, se già la bimba ha capito lo sbaglio ed il gesto è inutile infierire, quindi in questo caso è inutile la punizione, ma è più utile un discorso che la faccia sentire compresa ed ascoltata, oltre che responzabilizzata
io parlavo di altre dinamiche