Io razionalmente avrei votato la seconda.
Ma mi conosco e ho scelto la terza, mi rispecchia pienamente.
La vostra tenera bambina
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Stefania72
io avrei fatto così perchè è un continuo litigare tirarsi calci, inzigarsi prendersi in giro pure a casa mia e funziona solo separarli.Gabry ha scritto:io l'ho messo come opzione, non ho detto che l'ho usato.Infatti non l'ho fatto, l'ho messa in camera sua con il divieto di uscirne, però mi chiedevo cosa avreste fatto voi
L'unico problema è che prima di arrivare ad arrabbiarmi provo a dire con calma di smetterla, poi loro vanno avanti e avanti e avanti, e io ancora chiedo di smetterla.
Alla fine caccio le urlate e li faccio andare in stanze diverse ma in malo modo, ecco, non riesco a mantenere la calma.
Riesco a non arrivare quasi mai allo sculaccione(e per me è già una conquista) ma a non strillare no!
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kbellagamba
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kbellagamba
Punizione
Io sono una mamma brasiliana e nel mio paese la punizione è mettere il bambino di castigo girato alla parete per alcuni minuti ( i minuti va con la eta del bimbo 3 anni = 3 minuti) dica da pensare nella cosa brutta che a fatto. Con la mia bimba de 4 anni funziona molto bene. [ATTACH]29604[/ATTACH]
da noi la stanza delle punizioni è il bagno e la frase è vai in bagno a pensare ... mi fa ridere tutte le volte che lo dico!!!lenina ha scritto:io non so davvero che farei.
Però mi viene in mente un dubbio che ho sempre sul "vai in camera tua"
Se la camera è un luogo di punizione come possono amarla?
Volendo usare l'isolamento non sarebbe meglio evitarla?
ti dico una cosa forse scorretta,
ma e' la verita'.
Ti dico "dipende"
dipende, nel senso che se fosse stata Carla per certo le avrei detto una cosa che vale, da sola, piu' di mille punizioni ed e' questa "ma ci hai mai visto sputare? hai mai visto tuo padre sputare?"
questo diciamo le basta. Lo capisco perche' quelle rarissime volte che l'ho rimproverata mettendo il suo comportamento al pari di quello di suo padre (che lei adora piu' di ogni altra cosa) vedo proprio l'effetto palpabile della contrizione, del pentimento.
Se fosse stata Mena (anche proiettandola a 6 anni) avrei dovuto per forza metterla in punizione e questo al duplice evidente e prevedibile fine
1. togliermela davanti agli occhi perche' so gia' che in questi momenti riesce a dire cose che mi fanno imbestialire
2. evitare che dica cose che di solito peggiorano il suo stato "penale" gia' compromesso
(esempio "si ho visto papa' sputare in faccia a pinko pallo, oppure, peggio del peggio, non stavo sputando, volevo fare un palloncino con la saliva, un regalo per Carla...)
ma e' la verita'.
Ti dico "dipende"
dipende, nel senso che se fosse stata Carla per certo le avrei detto una cosa che vale, da sola, piu' di mille punizioni ed e' questa "ma ci hai mai visto sputare? hai mai visto tuo padre sputare?"
questo diciamo le basta. Lo capisco perche' quelle rarissime volte che l'ho rimproverata mettendo il suo comportamento al pari di quello di suo padre (che lei adora piu' di ogni altra cosa) vedo proprio l'effetto palpabile della contrizione, del pentimento.
Se fosse stata Mena (anche proiettandola a 6 anni) avrei dovuto per forza metterla in punizione e questo al duplice evidente e prevedibile fine
1. togliermela davanti agli occhi perche' so gia' che in questi momenti riesce a dire cose che mi fanno imbestialire
2. evitare che dica cose che di solito peggiorano il suo stato "penale" gia' compromesso
(esempio "si ho visto papa' sputare in faccia a pinko pallo, oppure, peggio del peggio, non stavo sputando, volevo fare un palloncino con la saliva, un regalo per Carla...)