ho bisogno del vostro supporto...perpiacere
Concordo con quello che ti hanno detto le altre.
Marta ha passato il primo anno di materna a piangere e a essere presa per mano dall'insegnante per entrare in classe e ti dirò di più delle due insegnanti una era più disponibile, l'altra meno, la accoglieva ma con meno "moine". Quando arrivavamo e c'era la seconda non voleva mai entrare, voleva sempre l'Anto che la prendeva in braccio e la coccolava un pò! Quindi per i bambini è importante l'accoglienza e francamente mi stupisce molto l'asilo di cui parla Elena. Marta non ci sarebbe mai andata!
Marta ha passato il primo anno di materna a piangere e a essere presa per mano dall'insegnante per entrare in classe e ti dirò di più delle due insegnanti una era più disponibile, l'altra meno, la accoglieva ma con meno "moine". Quando arrivavamo e c'era la seconda non voleva mai entrare, voleva sempre l'Anto che la prendeva in braccio e la coccolava un pò! Quindi per i bambini è importante l'accoglienza e francamente mi stupisce molto l'asilo di cui parla Elena. Marta non ci sarebbe mai andata!
Ti capisco bene! Se vuoi c'è la mia spalla (anche piuttosto voluminosa) per piangere!
Mia figlia ha lo stesso carattere timidino della tua e per fortuna ho il prossimo ancora un anno di nido.
Secondo me le maestre fanno bene a informare che alla materna le cose cambiano eccetera eccetera e magari fare qualche tentativo di maggiore autonomia però...però senza troppe forzature!
Anche io a volte mi sento in colpa se è troppo incerta, e talvolta mi incolpano anche gli altri, in primis mia madre...di non essere riuscita a staccarla da me.
Elena
Mia figlia ha lo stesso carattere timidino della tua e per fortuna ho il prossimo ancora un anno di nido.
Secondo me le maestre fanno bene a informare che alla materna le cose cambiano eccetera eccetera e magari fare qualche tentativo di maggiore autonomia però...però senza troppe forzature!
Anche io a volte mi sento in colpa se è troppo incerta, e talvolta mi incolpano anche gli altri, in primis mia madre...di non essere riuscita a staccarla da me.
Elena
Mi hanno invitato a spronarla a fare le cose da sola e riempirla di mille applausi e complimenti quando le fa, il punto è che non mi sembra un consiglio molto azzeccato, nel senso che lei fa e vuole fare le cose da sola, si vuole mettere i vestiti da sola, vuole farsi la doccia da sola, mangia sempre da sola, è solo nel gioco che tende a cercare la collaborazione di una persona più grande, o se fa qualche cosa da sola (ad es. un disegno o gioca con il pongo) corre a mostrartelo per ricevere i complimenti,non vedo come questo consiglio posso applicarlo al caso classico che si presenta: festa di compleanno ( parco), arriviamo, io la invito ad andare a giocare con gli altri bimbi, lei invece mi sta a fianco e studia l'ambiente, a questo punto le dico "Amore mamma ti ha portato per giocare con i bimbi, se devi stare attaccata a me come una piccola cozza allora tanto vale andare a casa" lei allora si stacca e cerca il gioco che la ispira, scelto il gioco/gruppo mi guarda e ottenuta l'approvazione procede e così tutto il tempo....Lella ha scritto:Queste maestre a te cosa hanno consigliato per renderla più sicura di sè? O avrebbero individuato il "problema" senza suggerire niente?
PULCINO07 ha scritto:Mi hanno invitato a spronarla a fare le cose da sola e riempirla di mille applausi e complimenti quando le fa, il punto è che non mi sembra un consiglio molto azzeccato, nel senso che lei fa e vuole fare le cose da sola, si vuole mettere i vestiti da sola, vuole farsi la doccia da sola, mangia sempre da sola, è solo nel gioco che tende a cercare la collaborazione di una persona più grande, o se fa qualche cosa da sola (ad es. un disegno o gioca con il pongo) corre a mostrartelo per ricevere i complimenti,non vedo come questo consiglio posso applicarlo al caso classico che si presenta: festa di compleanno ( parco), arriviamo, io la invito ad andare a giocare con gli altri bimbi, lei invece mi sta a fianco e studia l'ambiente, a questo punto le dico "Amore mamma ti ha portato per giocare con i bimbi, se devi stare attaccata a me come una piccola cozza allora tanto vale andare a casa" lei allora si stacca e cerca il gioco che la ispira, scelto il gioco/gruppo mi guarda e ottenuta l'approvazione procede e così tutto il tempo....
Ma mi sembra normale che un bambino studia l'ambiente prima di buttarsi no?????
Il fatto di lodarla ok, va bene, ma forzarla non mi sembra il caso!!
Sono sconvolta da questa affermazione!!!!!!!! Non li voglio più???? Invece di lodare il fatto che sono cresciuti e che vanno in una scuola per bimbi grandi gli dici che non li vogliono più??!?!?!?!? Lo trovo di un cattivo!!!PULCINO07 ha scritto:tra l'altro la maestra in questione mi ha detto che dicono continuamente ai bimbi che "non li vogliono più perchè lì vogliono solo i bimbi piccoli e loro ormai sono grandi e devono andare a scuola"...
Oh però 'sti figlioli non hanno neanche 3 anni!
Io penso che si perda un po' di vista questa ovvietà.
E penso che le educatrici, in quanto tali, dovrebbero andarsi a rileggere un po' più spesso i testi di pedagogia su cui hanno studiato anzichè cercare la strada più rapida per avere meno impicci e potersene stare a fare la chiacchierata mattutina con le colleghe!
Davvero io vorrei che mi venisse spiegato perchè in termini di valenza pedagogica si debba negare l'accoglienza ad un bimbo neanche treenne che ne ha invece sacrosanto bisogno per sentirsi rassicurato.
Io penso che si perda un po' di vista questa ovvietà.
E penso che le educatrici, in quanto tali, dovrebbero andarsi a rileggere un po' più spesso i testi di pedagogia su cui hanno studiato anzichè cercare la strada più rapida per avere meno impicci e potersene stare a fare la chiacchierata mattutina con le colleghe!
Davvero io vorrei che mi venisse spiegato perchè in termini di valenza pedagogica si debba negare l'accoglienza ad un bimbo neanche treenne che ne ha invece sacrosanto bisogno per sentirsi rassicurato.
Cos, monitorerò senz'altro la situazione e fin tanto che mi chiederà di andare la manderò, appena noterò delle resistenze sarà ora di "stare in vacanza".Cos73 ha scritto:se puoi tenerla a casa, io lo farei, non mi pare più un ambiente positivo per lei.. altro che forzarla all'autonomia.
Sperando che la maestre di settembre siano d'altro stampo.
Per quanto riguarda settembre, l'asilo in cui andrà dovrebbe essere un ambiente abbastanza "familiare" ci sono solo 2 sezioni e i bimbi non sono molti, delle maestre mi hanno parlato bene quindi...mi auguro davvero che trovi l'accoglienza che la maggior parte di voi mi ha descritto...
Io sono d'accordo su quanto detto dalle altre.
Anche io avevo aperto un post sul carattere di Arianna e l'inserimento alla materna perchè ero andata un pò in crisi.
Quello che però ho sempre apprezzato nella matestra di Arianna è la sua infinita dolcezza e pazienza inoltre in un batti baleno ha capito perfettamente il carattere di Arianna lasciandola libera di stare con lei quando ne sentiva il bisogno e quando invece voleva andare con gli altri la guardava da lontano.
In questi mesi è molto cambiata grazie alla materna ma anche perchè lei ha fatto un salto di crescita e affronta l'esperienza in maniera diversa.
Io la lascio sulla soglia dell'aula ma l'ultima cosa che riceve da me è il bacio e un sorriso mentre dalla maestra riceve un benvenuto e un grande sorriso.
A volte penso che i nostri figli sono veramente in gamba ad affrontare queste esperienze da soli perchè hanno solo 1/2/3 anni e non 18. A volte io che di anni ne ho 32 vado in crisi quando sono in un ambiente nuovo.
Secondo me a volte anche le maestre pretendono cose che un bambino a quest'età non sempre ha e cioè l'autosufficienza.
Anche io avevo aperto un post sul carattere di Arianna e l'inserimento alla materna perchè ero andata un pò in crisi.
Quello che però ho sempre apprezzato nella matestra di Arianna è la sua infinita dolcezza e pazienza inoltre in un batti baleno ha capito perfettamente il carattere di Arianna lasciandola libera di stare con lei quando ne sentiva il bisogno e quando invece voleva andare con gli altri la guardava da lontano.
In questi mesi è molto cambiata grazie alla materna ma anche perchè lei ha fatto un salto di crescita e affronta l'esperienza in maniera diversa.
Io la lascio sulla soglia dell'aula ma l'ultima cosa che riceve da me è il bacio e un sorriso mentre dalla maestra riceve un benvenuto e un grande sorriso.
A volte penso che i nostri figli sono veramente in gamba ad affrontare queste esperienze da soli perchè hanno solo 1/2/3 anni e non 18. A volte io che di anni ne ho 32 vado in crisi quando sono in un ambiente nuovo.
Secondo me a volte anche le maestre pretendono cose che un bambino a quest'età non sempre ha e cioè l'autosufficienza.