Anche per me l'attenzione è positiva ma può diventare eccessiva.Chloe83 ha scritto:
Me lo spieghi un po' meglio Cos, se ti va? Io vivo l'attenzione come un fatto assolutamente positivo. Tanto più se rivolta ai bambini molto piccoli (direi sotto i 3 anni). Intendendo l'attenzione come discreta presenza, come esserci se mi "richiede". In che senso l'attenzione continua potrebbe essere dannosa?
Nel caso dell'amica di Caterina, lei stessa non sta bene, è troppo tesa a stare sempre con la bambina e si è già mossa in questo senso lasciandola 4 ore al giorno ai nonni, ma questo non sempre è possibile e comunque non è indispensabile.
Ma soprattutto lei deve trovare il modo di essere più rilassata in presenza di sua figlia, no?
Anche io ero sempre eccessivamente tesa, sapevo distogliere il pensiero e non lo trovo sano in primis per la madre.
Ma anche per il bambino, come può essere sano sentire sempre l'attenzione su di sé? Pensa solo al momento del pasto: è un nulla stabilire un rapporto malato col cibo, in cui si mangia o non si mangia per compiacere la madre, ad esempio.
Quando parlo di distogliere l'attenzione non parlo di disattenzione colposa, ad esempio di non prestargli attenzione quando ti cercano, di non cucinare bene e sano, di non stare attenti ai pericoli che corrono... ci mancherebbe, mi conosci ormai!
Parlo di avere altri pensieri e interessi, per i momenti in cui è possibile coltivarli.