[quote="Daria4ever"]sicuramente questa tosse persistente non ha giovato sul resto....
La cosa assurda e' che ho affrontato situazioni ben peggiori, di recente anche la malattia di mio padre e i mesi terribili che ne sono seguiti, e l'ho fatto sempre con gran razionalita' e capacita' di reazione, invece adesso non ne esco, non ci riesco proprio...
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Daria, ti racconto quello che mi è successo quando abbiamo scoperto che mia mamma aveva un tumore perchè mi sembra nelle tue parole di rivedere me stessa. Era l'inizio del 2001 ero sposata da neanche un anno quando arriva la doccia fredda, mamma ha un tumore bello grosso del retto, diagnosi, intervento e terapia nel giro di un paio di mesi. Ricoveri su ricoveri perchè la terapia (chemio+ radio) la mandano in occlusione intestinale e rischia due volte un nuovo intervento. A ogni ricovero faccio armi e bagagli e mi trasferisco dai miei per non lasciare solo mio papà che nel frattempo si rivela fragile come un vaso di cristallo. Arriviamo a maggio, ultimi due ricoveri, sempre correndo (due case da gestire, la mamma in ospedale, il lavoro ecc.) e sempre trovando parole di conforto per gli altri affronto la situazione in maniera egregia o almeno mi sembra così. A luglio interrompono anche la chemio perchè le fa più danno che beneficio e troviamo un nuovo assetto. Ad inizio agosto mi viene un pò di mal di gola e una strana tossetta, il medico mi prescrive antibiotico per una settimana, niente migliora; torno dal medico, cambio antibiotico e in più mi da gli aereosol, ma sto sempre più male. Fatico a riposare, mangio sempre meno, gli attacchi di tosse mi tolgono il respiro e addirittura mi vengono i conati di vomito al mattino appena sveglia (arrivo anche a pensare di essere incinta!). Alla fine faccio la lastra e vado dal pneumologo che mi dice che la cura fatta fino adesso non è servita a niente perchè si tratta di bronchite asmatiforme, mi da cortisone spray e la situazione tosse migliora ma il mio umore no! sono sempre stanca, mangio pochissimo, perdo peso e soprattutto non riesco più a sorridere e piango per nulla, mio marito non mi capisce e io non riesco a parlarne con altri, sto solo tanto male dentro. A inizio settembre mia mamma capisce che c'è qualcosa che non va e mi porta dall'erborista, per cominciare, che mi da iperico e passiflora che aiutano è vero ma mi sono resa conta che dovevo essere io a reagire.
Non è stato facile! Ci ho messo sei mesi buoni ma ne sono uscita ero al limite della depressione. E' stata dura ma adesso ho imparato a riconoscere i sintomi che il corpo mi da e quando sono sotto stress mi fermo prima che sia troppo tardi...anche perchè adesso ho Marta e non posso permettermi più certi scivoloni!
Come distinguere malessere da depressione
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dani_73