PERCHE' NON VOGLIO CHE CRESCA?
bhe, io ti faccio compagnia in un certo senso, anch'io non vorrei che crescesse, e certi giorni ho nostalgia del giono precedente anche se è stato più pesante,
e mi piaceva così tanto averla in pancia che quasi quasi me la sarei tenuta lì...!(sarà per questo che mi hanno fatto il casareo alla 42 settimana?!?!)
però questi sono pensieri miei intimi che stanno lì in un cantino, poi c'è il mio super- io che li controlla... insomma sul punto 1 ti capisco!
per quanto riguarda l'attaccamento eccessivo cerca di starci attenta, ancora è piccola e va bene, ma quando crescerà avrà bisogno dei sui spazi e della sua libertà, è la legge di natura, i figli non sono nostri, dice bene il poeta Gibran!!
e mi piaceva così tanto averla in pancia che quasi quasi me la sarei tenuta lì...!(sarà per questo che mi hanno fatto il casareo alla 42 settimana?!?!)
però questi sono pensieri miei intimi che stanno lì in un cantino, poi c'è il mio super- io che li controlla... insomma sul punto 1 ti capisco!
per quanto riguarda l'attaccamento eccessivo cerca di starci attenta, ancora è piccola e va bene, ma quando crescerà avrà bisogno dei sui spazi e della sua libertà, è la legge di natura, i figli non sono nostri, dice bene il poeta Gibran!!
In effetti me la sono suonata e cantata da sola....da brava musicista-psicologa che si fa le autoanalisi .So che rischio di diventare morbosa. So che dovrei essere contenta che cresca. So che dovrei lasciarla libera di crescere e di allontanarsi. E le parole di Gibran sono splendide, ce le ho sempre davanti....Il problema è nella mia testa però, perchè anche se durante la giornata la lascio a giocare da sola(e lei è autonoma, mi chiama ogni tantoa meno che non sta male) per fare le cose di casa vorrei poter stare sempre attaccata a lei e insegnarle molte più cose. non lo faccio solo perchè so che sarebbe esagerato...Però non immaginate quanto sono felice e mi commuove quando mi dice "nennè" e vuole che la culli un po' per farla addormentare.
E' qui che vi chiedo: è già ora di metterla a dormire nella sua cameretta da sola? E far in modo che diventi grande? Ecco, l'ho tirato fuori il rospo, dopo tante elucubrazioni. :ehehe:
Mio marito comincia a farmi pressioni per metterla da sola, "ha già un anno, è giusto per lei, rivoglio la nostra intimità, ecc"....Forse lei sarebbe anche pronta, nel senso che la notte dorme da sola nel suo lettino e NON VUOLE ASSOLUTAMENTE DORMIRE CON NOI. Quindi al massimo, se si sveglia piangendo, vuole essere cullata e poi nel suo lettino. Forse lei è pronta per andare di là....ma io no! e pensare che ero proprio io che, incinta, dicevo "Ah no non appena dormirà tutta la notte andrà nella sua stanzetta, massimo a 6 mesi"...eccome no, a 12 ancora dorme da noi. ecco il problema quando dico "non voglia che cresca"....Che devo fa'? le vostre dormono già da sole?
E' qui che vi chiedo: è già ora di metterla a dormire nella sua cameretta da sola? E far in modo che diventi grande? Ecco, l'ho tirato fuori il rospo, dopo tante elucubrazioni. :ehehe:
Mio marito comincia a farmi pressioni per metterla da sola, "ha già un anno, è giusto per lei, rivoglio la nostra intimità, ecc"....Forse lei sarebbe anche pronta, nel senso che la notte dorme da sola nel suo lettino e NON VUOLE ASSOLUTAMENTE DORMIRE CON NOI. Quindi al massimo, se si sveglia piangendo, vuole essere cullata e poi nel suo lettino. Forse lei è pronta per andare di là....ma io no! e pensare che ero proprio io che, incinta, dicevo "Ah no non appena dormirà tutta la notte andrà nella sua stanzetta, massimo a 6 mesi"...eccome no, a 12 ancora dorme da noi. ecco il problema quando dico "non voglia che cresca"....Che devo fa'? le vostre dormono già da sole?
Difficile a dirsi....ma se lei sta bene da sola ed e' pronta perche' no? Tanto se ha bisogno di voi tu la riaccoglieresti quindi ...AUR9 ha scritto: E' qui che vi chiedo: è già ora di metterla a dormire nella sua cameretta da sola? E far in modo che diventi grande? Ecco, l'ho tirato fuori il rospo, dopo tante elucubrazioni. :ehehe:
Mio marito comincia a farmi pressioni per metterla da sola, "ha già un anno, è giusto per lei, rivoglio la nostra intimità, ecc"....Forse lei sarebbe anche pronta, nel senso che la notte dorme da sola nel suo lettino e NON VUOLE ASSOLUTAMENTE DORMIRE CON NOI.
caterina ha scritto:E una donna che reggeva un bimbo al seno disse, Parlaci dei Figli.
E lui disse:
I vostri figli non sono figli vostri.
Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di se stessa.
Essi vengono attraverso voi ma non da voi,
e sebbene siano con voi non vi appartengono.
Potete donare loro il vostro amore ma non i vostri pensieri.
Poiché hanno pensieri loro propri.
Potete dare rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime,
giacchè le loro anime albergano nella casa di domani,
che voi non potete visitare neppure in sogno.
Potete tentare d’esser come loro, ma non di renderli
come voi siete.
Giacchè la vita non indietreggia nè s’attarda sul passato.
VOI SIETE GLI ARCHI DAI QUALI I VOSTRI FIGLI ,
VIVENTI FRECCE,
SONO SCOCCATI INNANZI.
(Gibran)
Mi fa sempre piangere questa poesia di Gibran, ora arriva il Gig e cerca di convincermi che ho la depressione post partum, uffa.
Comunque esistono le pastiglie Cunegonde, quelle che usava Pippi Calzelunghe per non crescere più.
Si trovassero in commercio, mannaggia, le farei prendere a tutti!
Scusami, mi era sfuggito il post!
Vedo che nel primo messaggio ti sei già risposta da sola
Per la nanna nella sua stanza, se credi davvero che sia pronta io ci proverei (e provare non vuol dire costringere).
I bimbi hanno un loro percorso di crescita.
Trovo che non sia giusto, proprio nel rispetto di quel percorso, né costringerli a correre né frenarli.
Non sempre le mamme li seguono passo per passo. A volte vorrebbero fermare il tempo. Ma nel momento in cui un bambino fa un progresso che per la mamma è un piccolo strappo del loro legame, che ancora non era preparata ad affrontare (a me è successo con lo svezzamento di alex, alla faccia delle impiccione 20 mesi di allattamento mi parevano pochi...), lo sconcerto, il velo di malinconia, lasciano presto il posto all'orgoglio e alla tenerezza per il cucciolo che va incontro al futuro.
Vedo che nel primo messaggio ti sei già risposta da sola
Per la nanna nella sua stanza, se credi davvero che sia pronta io ci proverei (e provare non vuol dire costringere).
I bimbi hanno un loro percorso di crescita.
Trovo che non sia giusto, proprio nel rispetto di quel percorso, né costringerli a correre né frenarli.
Non sempre le mamme li seguono passo per passo. A volte vorrebbero fermare il tempo. Ma nel momento in cui un bambino fa un progresso che per la mamma è un piccolo strappo del loro legame, che ancora non era preparata ad affrontare (a me è successo con lo svezzamento di alex, alla faccia delle impiccione 20 mesi di allattamento mi parevano pochi...), lo sconcerto, il velo di malinconia, lasciano presto il posto all'orgoglio e alla tenerezza per il cucciolo che va incontro al futuro.