Sempre lo stesso sogno.

[Claudiuccia]

Buonasera dottore.
Mi chiamo Claudia, ho 28 anni e sono mamma di una simpaticissima bimba di 8 mesi e mezzo.
Nel giugno del 2008, dopo anni di malattia, ho perso mio padre....figura guida per me, importantissima e alla quale ero molto legata.
Ero con lui quel giorno, in ospedale, e gli ho tenuto la mano fino a quando non ha smesso di respirare.
L'ho visto morire.
Gli ultimi mesi di malattia sono stati particolarmente duri, i giorni cattivi erano più di quelli buoni e solo io e mia madre ci occupavamo di lui...ricordo in particolare i suoi stati febbrili (nello specifico, era affetto da mieloma multiplo e linfoma non hodgkin) nel corso dei quali delirava e non era più autosufficiente...ricordo cambi di lenzuola ad ogni ora del giorno e della notte ed un peso morto di 80 kg troppo pesante da sorreggere e trasportare, per due donne minute.
7 anni sono passati da quando la malattia è stata scoperta e questo capitolo triste di vita minava la mia tranquillità.
Quando se ne è andato, ho provato pace....era straziante vederlo così.
6 mesi dopo la sua morte sono rimasta incinta....una gravidanza non cercata, ma cmq contenti dell'inaspettato *regalo*.
Ho iniziato a sognare mio padre durante le primissime settimane di gravidanza e....sono sempre stati sogni brutti.
Brutti brutti brutti....carichi di sofferenza.
Sogni nei quali lui piange, ed il più ricorrente...io e lui viviamo i suoi ultimi minuti di vita, sempre in ospedale....siamo consapevoli della morte imminente e allora ci diciamo addio in modo struggente, ci salutiamo, ci abbracciamo...e poi...si aspetta.
Sono diversi i luoghi e le modalità ma le dinamiche son sempre le stesse.
Stanotte ho fatto l'ennesimo incubo...
Ogni volta è come rivivere quegli istanti...
Qualcosa di terribile che accade, e stare lì ad aspettarlo.
Nonostante questo ho dormito serenamente e mi sono svegliata come sempre abbracciata a mia figlia.
Però la sensazione che resta durante tutta la giornata è orribile...è un pensiero continuo.
Questo mi ha spinta a scriverle, stasera.
E' forse un'ossessione la mia, perchè accade questo?
Perchè l'inconscio tende a rielaborare continuamente eventi tanto traumatici?
La ringrazio tantissimo per il tempo e l'attenzione che vorrà dedicarmi.
Un caro saluto!!!

[caterina]

Intanto ti dò anche la mia esperienza.
Mia madre è morta nel 2003.
Ho fatto gli stessi sogni che racconti tu per mesi e mesi.
Dopo un pò i sogni sono tornati belli.
Lei non era più malata, ma stava bene ed era felice.
Io l'ho sempre imputato all'angoscia che deve scaricarsi, insieme al dolore acuto di una perdita.
E ho sempre sperato di poter rivedere la mia mamma felice.
Così è stato.
Adesso quando la sogno è sempre bella sorridente allegra e SANA.

[Dr.DiRienzo]

Buonasera dottore.
Mi chiamo Claudia, ho 28 anni e sono mamma di una simpaticissima bimba di 8 mesi e mezzo.
Nel giugno del 2008, dopo anni di malattia, ho perso mio padre....figura guida per me, importantissima e alla quale ero molto legata.
Ero con lui quel giorno, in ospedale, e gli ho tenuto la mano fino a quando non ha smesso di respirare.
L'ho visto morire.
Gli ultimi mesi di malattia sono stati particolarmente duri, i giorni cattivi erano più di quelli buoni e solo io e mia madre ci occupavamo di lui...ricordo in particolare i suoi stati febbrili (nello specifico, era affetto da mieloma multiplo e linfoma non hodgkin) nel corso dei quali delirava e non era più autosufficiente...ricordo cambi di lenzuola ad ogni ora del giorno e della notte ed un peso morto di 80 kg troppo pesante da sorreggere e trasportare, per due donne minute.
7 anni sono passati da quando la malattia è stata scoperta e questo capitolo triste di vita minava la mia tranquillità.
Quando se ne è andato, ho provato pace....era straziante vederlo così.
6 mesi dopo la sua morte sono rimasta incinta....una gravidanza non cercata, ma cmq contenti dell'inaspettato *regalo*.
Ho iniziato a sognare mio padre durante le primissime settimane di gravidanza e....sono sempre stati sogni brutti.
Brutti brutti brutti....carichi di sofferenza.
Sogni nei quali lui piange, ed il più ricorrente...io e lui viviamo i suoi ultimi minuti di vita, sempre in ospedale....siamo consapevoli della morte imminente e allora ci diciamo addio in modo struggente, ci salutiamo, ci abbracciamo...e poi...si aspetta.
Sono diversi i luoghi e le modalità ma le dinamiche son sempre le stesse.
Stanotte ho fatto l'ennesimo incubo...
Ogni volta è come rivivere quegli istanti...
Qualcosa di terribile che accade, e stare lì ad aspettarlo.
Nonostante questo ho dormito serenamente e mi sono svegliata come sempre abbracciata a mia figlia.
Però la sensazione che resta durante tutta la giornata è orribile...è un pensiero continuo.
Questo mi ha spinta a scriverle, stasera.
E' forse un'ossessione la mia, perchè accade questo?
Perchè l'inconscio tende a rielaborare continuamente eventi tanto traumatici?
La ringrazio tantissimo per il tempo e l'attenzione che vorrà dedicarmi.
Un caro saluto!!!

Gentile Claudia,
indubbiamente il fatto di sognare spesso tuo padre testimonia il grande attaccamento ed il forte legame affettivo che avevi con lui. Sembra inoltre probabile che il lutto relativo alla sua perdita non sia stato da te completamente elaborato, con conseguente forte desiderio di rivivere la sua presenza, anche se associato all’angoscia dell’inevitabile e doloroso distacco...
Suggerire una “terapia” non è semplice, ma io ti consiglierei di fare un lavoro psicologico su te stessa, cercando di lavorare sul significato profondo della perdita, sul senso di solitudine che ne è scaturito, e di potenziare le tue capacità personali di affrontare e gestire la tua vita, presente e futura.
Spero che la mia risposta possa esserti in qualche modo di aiuto.
Un caro saluto a te!
Fernando DR