Le compro sempre qualcosa....

Il luogo del pensiero, dell'approfondimento, della discussione; società, politica, religione e tanto altro su cui riflettere, un occhio critico sul mondo che ci circonda.
katialuca

Messaggio da katialuca » lun mag 03, 2010 12:12 pm

Paola M. ha scritto:Che poi anche questo fa sentire in "colpa", nel senso che, come ho raccontato altrove, Jacopo in gita ha voluto spendere tutti i suoi 5 euro per me, per prendermi un libro dell'orto botanico che andava a visitare, stoico com'è non ha voluto nemmeno il gelato che la maestra voleva offrirgli dicendo che non era giusto e voleva "rinunciare".

E' sceso da quel pullman cercandomi fra la folla, con un sorriso stampato in viso non tanto per la gita quanto perché aveva lui un regalo per me, è seguito tutto un rituale di consegna e di domande: ti piace? ci ho azzeccato? sei contenta? ti ho fatto felice? E io in cuor mio pensavo a quel gelato rinunciato e mi sembrava "troppo" per un bambino, tanto da fargli meritare una serie di skateboard skifidol da paura! ahhahahah

Cucciolo!!!Che tenero!!


Milena
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1061
Iscritto il: sab dic 16, 2006 3:52 pm

Messaggio da Milena » lun mag 03, 2010 12:14 pm

è il terreno di scontro tra me e il mio compagno.
io cedo di più alle piccole richieste: librini, giornalini, hello kittine, gormiti.
quando riesco ad entrare in una libreria DA SOLA mi fiondo nel reparto bimbi per scovae qualcosa per loro con un sorriso ebete in viso.
è così bello vederli felici con poco.

poi magari mi lamento del casino che c'è in casa......
mirtilla82
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1431
Iscritto il: ven ott 30, 2009 5:08 pm

Messaggio da mirtilla82 » lun mag 03, 2010 12:41 pm

Bibi ha scritto:La gioia e l'entusiasmo dei bambini credo che sia la droga più potente che ci sia per un genitore :)
Io mi nutro della sua felicità, più lei è felice più lo sono io. Smetterò quando inizierà ad accampar pretese, che se il regalo è preteso perde tutta la poesia.
:quote:

infatti è proprio una droga.
cose piccole, ma vederlo così entusiasta per così poco....come si fa a rinunciare a questo piacere?


diciamo che al centro o un negozio di casalinghi giocattoli si capita una volta a settimana di solito...bolle di sapone, camioncini, un quaderno nuovo per colorare, una bustina di palloncini o sennò comunque un pezzo di pizza o una bottiglina di thè o succo.
ogni tanto al mercato...e lì siamo di "sciupo" è!
un libro figurato o da colorare a 2€ :ahahaha:

ah! venerdì sono andata al negozio di casalinghi con lui giusto per viziarlo.
avevo adocchiato il giorno una ruspa e uno scavatore nella stessa confezione, pure grandini direi a soli 2 €
ora è in fase camion e simili.
le porta sempre con sè....queste son soddisfazioni

e comunque pure lui non chiede...è proprio un difetto di noimamme che a ci scigliamo ai loro sorrisi

secondo me iniziano a chiedere con l'asilo e il confronto con i compagni
Avatar utente
Rie
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 7933
Iscritto il: ven dic 15, 2006 4:51 pm

Messaggio da Rie » lun mag 03, 2010 1:37 pm

Paola M. ha scritto:Che poi anche questo fa sentire in "colpa", nel senso che, come ho raccontato altrove, Jacopo in gita ha voluto spendere tutti i suoi 5 euro per me, per prendermi un libro dell'orto botanico che andava a visitare, stoico com'è non ha voluto nemmeno il gelato che la maestra voleva offrirgli dicendo che non era giusto e voleva "rinunciare".

E' sceso da quel pullman cercandomi fra la folla, con un sorriso stampato in viso non tanto per la gita quanto perché aveva lui un regalo per me, è seguito tutto un rituale di consegna e di domande: ti piace? ci ho azzeccato? sei contenta? ti ho fatto felice? E io in cuor mio pensavo a quel gelato rinunciato e mi sembrava "troppo" per un bambino, tanto da fargli meritare una serie di skateboard skifidol da paura! ahhahahah
Che dolce!!
Fate a gara di generosità, in famiglia!

PS per ale: mi sono persa gli ultimi draghi in commercio, vedo!
Ma recupereremo...
alemia
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 7117
Iscritto il: ven dic 15, 2006 5:08 pm

Messaggio da alemia » lun mag 03, 2010 1:44 pm

ahaha madda, manco a dirlo
indovina cosa ha portato oggi il papà?
astrid, ich, furiabuia e il draghetto di astrid...ahahah

però per fortuna queste sono bustine trasparenti! almeno sai cosa compri
Stefania72

Messaggio da Stefania72 » lun mag 03, 2010 3:20 pm

io i regali li faccio solo a Natale e al compleanno.
Durante l'anno tuttalpiù ogni tanto arriva un giornalino o una bustina tipo gormiti o cuccioli ogni tanto, ma davvero goni tanto tipo una volta al mese.
E comunque se sommassi le cifre di un regalino fatto a tutti e 3 ogni volta che chiedono qualcosa, saranno pure costi irrisori, ma sommati farebbero un bel gruzzolo.
Abbiamo da tempo preferito optare per i famosi spiccioli messi nel salvadanaio rinunciando a queste cavolatine per andare a Eurodisney, se mai ce la faremo...
Comunque secondo me piccola o no capisce benissimo e così si abitua ad avere ciò che vuole.
I miei sono capaci di entrare al Toys(ogni tanto ci andiamo, così per fare un giro) e non chiedere assolutamente niente, già questo giretto basta loro, prendono appunti per quel che chiederanno a Natale e ai compleanni e così secondo me se li gustano di più quando li ottengono.
Il valore dei soldi lo capiscono(va bè, son grandini ormai)perchè a volte se chiedono qualcosa dico loro che hanno i loro risparmi se proprio lo vogliono comprare perchè papà e mamma non possono spendere tanti soldini, a volte comprano lo stesso, altre volte se si rendono conto che il prezzo è un pò altino rinunciano per non trovarsi poi col portafoglio vuoto
Stefania72

Messaggio da Stefania72 » lun mag 03, 2010 3:32 pm

ah, per esempio, Leti ha voluto l'abbonamento a Topolino e se l'è pagato coi suoi soldi.
Poi cisono delle cose che entrano a volte nella spesa senza che me lo chiedano, che so, gli ovetti kinder una volta ogni 2-3 spese al super li prendo perchè se li portano anche a scuola come merenda, questi non li avevo pensati come regalino, fanno proprio parte della lista della spesa.
Comunque pure io mi sono abituata a rinunciare.
L'unica cosa a cui non rinunciamo è mangiar fuori ogni tanto ma se per esempio andiamo in gelateria e già 3 gelati sono 7 euro, io rinuncio a per me non me lo compro.
Gwen

Messaggio da Gwen » mar mag 04, 2010 8:22 am

Rie ha scritto:Io sono come te, e non vedo perché negare piccole (sottolineo piccole - le cose grosse sono per le ricorrenze "serie") gioie ai bimbi, che posso permettermi e a loro piacciono. Magari non tutti i giorni, ma una, due volte alla settimana, perché no?
Non c'è problema per il senso del limite... hanno tempo e modo di farselo altrimenti che negando l'emozione dell'ennesima bustina con dentro un draghetto! E già ora nego, rimandando nel tempo sotto categoria "regalo grosso", quello che non costa pochi euro.
è quello che spero!
Chloe83 ha scritto:Siamo pessimi. La nani ovviamente non chiede nulla (se non cose da mangiare, strilla "aahmm" pure ai passanti che mangiano :testata: [le cose da mangiare comunque le ottiene solo se non sono schifezze e in assaggini lillipuziani]), siamo noi che le compriamo spesso qualcosa (ma schifare la plastica ci dà un grande limite). E' però anche vero che CI compramo spesso qualcosa anche per noi, e se al supermercato io mi regalo il bagnoschiuma sfizioso, sarebbe educativo negarle, chessò, il librino? Se io mi prendo una rivista non sarei incoerente a non comprarle qualcosa di "inutile" per lei? Parlo ovviamente in prospettiva, eh, ora il problema non si porrebbe certo. Ma io non mi ci vedo tra qualche anno a dirle "no, non ti serve", visto che compro un'enormità di cose che non mi servono. Presentare i regalini come ricompense non mi piace, non mi piace la logica del "premio-punizione", non mi piace il "rinforzo positivo". Se ti prendo qualcosa è un dare gratuito, non una contropartita perchè tu prima hai dato qualcosa a me. L'unica regola che vedo applicabile è rimandare i regali "grandi" a Natale o al compleanno, e mi sento un po' giuda pure su quello, perchè io non sempre aspetto Natale o il compleanno per i miei regali grandi...
infatti, pure noi non aspettiamo le grandi ricorrenze per regalarci qualcosa....magari le grandi ricorrenze di solito coincidono con il regalraci qualcosa di grosso, per coerenza quindi non dovrei limitare le sciocchezze durante l'anno ma appunto il mio timore è quello che accenna Lella
Lella ha scritto:Secondo me è giusto comportarsi in base alle proprie possibilità senza eccedere perchè anche l'eccesso nel regalio continuo inflaziona l'entusiasmo secondo me.
ma d'altro canto, in base a quale criterio di punto in bianco dico "questo no"?
Cioè, le dico "questo no" perchè ha comprato già una cosa?Due?Cioè come glielo SPIEGO il criterio se non che ho deciso io, deliberatamente, che dopo uno o due oggetti non si compra null'altro?
Che se ne compra uno a settimana?
E' proprio vero quello che dice Bibi
Bibi ha scritto:La gioia e l'entusiasmo dei bambini credo che sia la droga più potente che ci sia per un genitore :)
Io mi nutro della sua felicità, più lei è felice più lo sono io. Smetterò quando inizierà ad accampar pretese, che se il regalo è preteso perde tutta la poesia.
losbanos ha scritto:Noi il vostro contrario, i nostri figli non hanno avuto molti giochi (abbiamo abbondato solo con i libri) ma penso che dipenda anche dal luogo dove si abita. Noi potevamo stare fuori sempre, sia nel piazzale sotto casa che nel parco della materna/scuola, al lago, al minigolf... e il centro commerciale nel mio paese c'è solo da 5-6 anni :lol:
Quindi di richieste loro non ce n'erano quasi, diciamo che sono cresciuti un po' "rustici" e, alla fine, per quel che mi riguarda è pure stato un bene perché anche crescendo non sono mai stati e non sono ragazzi "consumisti".
Poi penso che conti anche l'indole, anche noi non siamo spendaccioni per le piccole cose che poi vanno a finire in un cassetto, piuttosto spendiamo cifre più importanti per qualcosa che poi utilizziamo
lo sai che pure noi alla fine potremmo stare fuori, non è molto questione di centro commerciale, cioè il centro commerciale ti da quell'occasione in più, ma basta un'edicola o un supermercato per trovarsi in situazioni simili.
A parte colpi di fulmine la nana non chiede mai, siamo noi ad andare appositamente in certi reparti, è come se fare un regalo a lei è un regalo che ci facciamo noi.
alemia ha scritto:quotone, soprattutto sui draghi in bustina(hai visto che belli i nuovi?)

cmq nel nostro caso siamo io e mio marito a comprarCI i giocattoli, ci piacciono troppo ahahah
e io mi sono rifatta da quando ho pure la femminuccia, quindi ci dividiamo i maschi da una parte e le femmine dall'altra ahaha

e devo dire però che nonostante i miei siano abituati ad avere qualcosa quasi ogni giorno(devo frenare i marito che spesso prima di tornare a casa passa in giocheria) quando è ora di dire no i bimbi non si disperano per niente ed accettano la decisione di non prendere nulla, cioè di solito scenate non ne hanno mai fatto ( annalisa è un po' di più testa dura, ma è pure più piccolina)

insomma gwen,
secondo me poi da grandetti si riesce bene a parlarci e convincerli che non si può comprare sempre tutto,
noi ultimamente cerchiamo di limitare l'edicola solo al sabato(prima era ogni mattina) se il topo si comporta bene a scuola
se poi qualcosa ciscappa prima pazienza :)
(sono dell'idea che quando non si può fare è il tempo di non fare,
è inutile non dare prima in previsione del momento in cui non si potrà, oh oh un po' contorto...ahaha)
ma i classici bimbi che invece piantano grane infinite come ci diventano così invece?
Rispondi