Minacciata

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Elisa
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Minacciata

Messaggio da Elisa » mar apr 20, 2010 3:11 pm

In quest'ultimo weekend ne ho avuto la conferma.

Ho rischiato di litigare con una delle mie migliori amiche, che di colpo non sopporto più. Trovo irritanti i suoi commenti (anche positivi , eh) su come educo Alessia, sui nostri ritmi (la nanna, il non uscire la sera etc), su come ho deciso di educarla.
Ogni osservazione mi sembrava un'inquisizione; a fine giornata avevo i nervi scoperti, con gioia l'ho accompagnata in stazione.

In generale, da quando è nata Alessia, mi succede cosi: sfuggo ogni compagnia delle vecchie amiche, non mi sento capita, mi sembrano superficiali e superflui i loro discorsi, mi sento defraudata del mio tempo sia con alessia sia del mio tempo libero (quando lei dorme).

Mi piace scambiare 2 (dico 2 ) chiacchiere con le altre mamme, su cose pratiche e non (anche sul forum eh eh), ma sono terrorizzata dall'approfondire un rapporto.

Mio marito ha giusto detto ieri "Da quando è nata Alessia, se è possibile, sei ancora più acida" e sta frase mi è pesata, perchè la sento vera.
In realtà non so se l'acidità è dovuta alla nascita di Ale o alla morte di mia madre (quasi contemporanea), ma acida sono davvero.
Acida, disincantata, incurante di tutto tranne lei e mio marito.

Poi lavoro, frequento i giardini, la ludoteca, i parenti.
Ma, come diceva un'altra utente del forum, mi sto "sulle palle" da sola.

Ma è solo un meccanismo di difesa? E' normale? E' una fase che passa?


Milena
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Messaggio da Milena » mar apr 20, 2010 3:40 pm

un pò mi sento così anch'io.
forse sentiamo maggiori responsabilità per cui per sopravvivere e curare al meglio le cose più care dobbiamo per forza restingere alcuni campi.
e il superfluo viene per forza mal sopportato.
Silvia

Messaggio da Silvia » mar apr 20, 2010 3:53 pm

io invece sono così sempre. tolto il fatto che da quando sono rimasta incinta sono alcune delle mie vecchie amiche ad essere evaporate. ed ho fatto quindi il percorso opposto, ora cerco di essere meno chiusa ed aprirmi a nuove amicizie. ...cerco...
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Elisa
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Messaggio da Elisa » mar apr 20, 2010 9:59 pm

Milena ha scritto:un pò mi sento così anch'io.
forse sentiamo maggiori responsabilità per cui per sopravvivere e curare al meglio le cose più care dobbiamo per forza restingere alcuni campi.
e il superfluo viene per forza mal sopportato.
Questo aspetto me lo giustifico un po' di più infatti, però mi sento cosi egoista a non avere "lo spazio" x ascoltare una persona cara...

Silvi ha scritto:io invece sono così sempre. tolto il fatto che da quando sono rimasta incinta sono alcune delle mie vecchie amiche ad essere evaporate. ed ho fatto quindi il percorso opposto, ora cerco di essere meno chiusa ed aprirmi a nuove amicizie. ...cerco...
eh pensa che facevo cosi "caciarona" e socievole!!!!
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Mareluna
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Messaggio da Mareluna » mer apr 21, 2010 10:25 am

secondo me è un periodo passeggero
ti sei "rintanata" nella tua famiglia...vuoi anche x l'immenso dolore di tua mamma
ti senti protetta e proteggi figlia e marito (alessia è bellissima, complimenti!)
e non permitti a nessuno di dire o fare qualcosa che riguarda la tua sfera famigliare
il tuo comportamento lo trovo giusto solo che è più accentuato del solito
col tempo tempo si "ammorbiderà" il tutto...dipende anche da te ovviamente l'addolcire determinati aspetti..non stare sul chi va là sempre e comunque soprattutto con le persone che ti vogliono bene
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Messaggio da Dr.DiRienzo » mer apr 21, 2010 4:11 pm

Elisa ha scritto:In quest'ultimo weekend ne ho avuto la conferma.

Ho rischiato di litigare con una delle mie migliori amiche, che di colpo non sopporto più. Trovo irritanti i suoi commenti (anche positivi , eh) su come educo Alessia, sui nostri ritmi (la nanna, il non uscire la sera etc), su come ho deciso di educarla.
Ogni osservazione mi sembrava un'inquisizione; a fine giornata avevo i nervi scoperti, con gioia l'ho accompagnata in stazione.

In generale, da quando è nata Alessia, mi succede cosi: sfuggo ogni compagnia delle vecchie amiche, non mi sento capita, mi sembrano superficiali e superflui i loro discorsi, mi sento defraudata del mio tempo sia con alessia sia del mio tempo libero (quando lei dorme).

Mi piace scambiare 2 (dico 2 ) chiacchiere con le altre mamme, su cose pratiche e non (anche sul forum eh eh), ma sono terrorizzata dall'approfondire un rapporto.

Mio marito ha giusto detto ieri "Da quando è nata Alessia, se è possibile, sei ancora più acida" e sta frase mi è pesata, perchè la sento vera.
In realtà non so se l'acidità è dovuta alla nascita di Ale o alla morte di mia madre (quasi contemporanea), ma acida sono davvero.
Acida, disincantata, incurante di tutto tranne lei e mio marito.

Poi lavoro, frequento i giardini, la ludoteca, i parenti.
Ma, come diceva un'altra utente del forum, mi sto "sulle palle" da sola.

Ma è solo un meccanismo di difesa? E' normale? E' una fase che passa?
Gentile Elisa,
la nascita di un figlio crea inevitabilmente un forte aumento del senso di responsabilità: tutto ci sembra incredibilmente più “serio” e più importante. Ovviamente, la perdita contemporanea di sua madre ha aumentato questo senso di percezione, forse un po' più “drammatizzata”, degli eventi della vita.
E’ probabile che si tratti di una fase passeggera che si estinguerà gradualmente col passare del tempo, con la maggiore abitudine al “nuovo” ruolo, arrivando ad una percezione più obiettiva delle situazioni di cui fa esperienza tutti i giorni.
Parli con le sue amiche e faccia presente questo suo problema, così se le scapperà una frase di troppo, le dirà che le aveva avvisate. Ciò può generare solo simpatia. E comprensione... Come si dice: Patti chiari.....
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Messaggio da Elen » mer apr 21, 2010 10:50 pm

Silvi ha scritto:io invece sono così sempre. tolto il fatto che da quando sono rimasta incinta sono alcune delle mie vecchie amiche ad essere evaporate. ed ho fatto quindi il percorso opposto, ora cerco di essere meno chiusa ed aprirmi a nuove amicizie. ...cerco...
Anche io come Silvi sono sempre stata così. Ho sempre avuto la fama di essere una grandissima s... perchè se mi stai antipatico, ci metto un nanosecondo a liquidarti. E così è ancora adesso. Anzi, peggio.
Per un mesetto, mi ero molto avvicinata a mia cognata {compagna del fratello di Stefano}, ma quando s'è lasciata sfuggire che adesso il mio latte è acqua e che Andrea mi ha in pugno e mi sottomette... arrivederci.
Però per esempio mi piacerebbe avere amiche mamme, con bimbi piccoli, per confrontarci civilmente e per far fare amicizia ai bambini.
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Messaggio da Elisa » gio apr 22, 2010 1:00 pm

Grazie a Mareluna e Leylia, la vostra "visione" della cosa la sento molto "mia" e mi rivedo molto.

Pensavo di essere una pessima persona io, ma allora vedo che è un modo d'essere abbastanza comune!!!


Grazie ovviamente al Dottor Di Rienzo per la risposta professionale.
Speriamo di poter affrontare gli altri con più leggerezza d'ora in poi!
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