Come cambia una mamma...e i figli?

[Patrizia]

Con Letizia teneramente avvinghiata a me e alla mia tetta, alla veneranda età (lei) di 17 mesi, riflettevo su come sono cambiata come madre nel corso degli anni. Letizia gode i frutti di queste trasformazioni e, non posso certamente sentirmi in colpa per questo, ma mi rammarico di come Sofia non abbia potuto godere di una mamma così.

Sofia si è staccata dal seno spontaneamente intorno all'anno, ma io pensavo che fosse giusto che fosse così, mi sembrava strano proseguire .... Letizia ha 17 mesi e non intendo smettere, la lascio fare ben sapendo che è bello, è sano, ci piace, ci coccoliamo.

Sofia si è sempre addormentata da sola nel suo lettino in camera sua, certo, le veniva spontaneo ... ma Letizia viene nel lettone ogni volta che lo vuole, cioè ogni notte e spesso nei pomeriggi di sabato e domenica fa la nanna direttamente nel lettone con il papà.

Sofia è andata al nido a 14 mesi e faceva giornata intera perchè lavoravo a tempo pieno, non mi sono mai sentita particolarmente in colpa, mi sembrava "normale". Letizia ha iniziato a 10 mesi e mezzo con grande pena da parte mia all'inizio, per poi proseguire tutt'ora con orari ultra soft (ore 9.15--->14.45) e comunque a volte mi manca così tanto da togliermi il fiato.

Ma Sofia in tutto ciò, ha guadagnato qualche cosa?
E: i primogeniti hanno una marcia in più grazie alla loro condizione di primi? Oppure sono penalizzati da genitori inesperti?

[losbanos]

Ma sai che a me non pare che tu abbia fatto delle differenze...? con entrambe le bimbe hai assecondato le loro predisposizioni, i loro desideri, probabilmente anche il distacco dalla piccola, che ti sembra più doloroso per te, è solo dovuto alla differenza di carattere tra le tue figlie.

[Patrizia]

Ma sai che a me non pare che tu abbia fatto delle differenze...? con entrambe le bimbe hai assecondato le loro predisposizioni, i loro desideri, probabilmente anche il distacco dalla piccola, che ti sembra più doloroso per te, è solo dovuto alla differenza di carattere tra le tue figlie.

probabile che sia così
anche se mi rimane sempre il sospetto di fondo di essere una mamma "severa" con Sofia e una mamma "permissiva" con Letizia (passami i termini, è per farmic apire)

sono curiosa di sapere dalle altre mamme come si pongono di fronte ai figli e come sono cambiate le cose negli anni

[laste]

Ma Sofia in tutto ciò, ha guadagnato qualche cosa? Cioè i primogeniti hanno una marcia in più grazie alla loro condizione di primi?

E' una domanda che mi pongo spesso anche io Patrizia
Anche Ruggero ha avuto molti trattamenti diversi, specie per la diversità di rigidità educativa (con Dario ho dovuto cedere su molte cose, per sopravvivenza)
Parlando con molti primogeniti ti dico che è un problema comune, per loro, aver sentito delle differenze di trattamento.
E mi spiace vedere che ci sono già cascata come un pero secco già sin d'ora.
Ruggero gode di una mia ritrovata serenità e sicurezza in me stesa (che solo la seconda maternità mi ha dato), ma ha subito anche lo scorso anno un periodo mio di *depressione* che senza Dario non avrei avuto
Bho
Cerco di prevenire ma so che qualcosa, si, Ruggero dovrà patire per essere il primogenito
Cerco che sia il meno possibile :red:

[Patrizia]

Anche Ruggero ha avuto molti trattamenti diversi, specie per la diversità di rigidità educativa (con Dario ho dovuto cedere su molte cose, per sopravvivenza)

ecco, la rigidità

io mi accorgo che comunque continuo ad essere più severa con Sofiache con gli altri due, forse è una impressione perchè Sofia ha 6 anni e Letizia 17 mesi, quindi è logico che chieda loro cose diverse

però però

rimane il dubbio di fondo

io sono una primogenita e mi rendo conto che mio fratello, secondogenito arrivato con difficoltà dopo 7 anni, ha goduto di un trattamento più morbido e accondiscendente però il risultato che io vedo è che io sono più "tosta", so sbrigarmela da sola su una infinità di cose

a questo punto mi chiedo, nel processo di crescita e definizione della personalità fin dove arriva il carattere e dove iniziano le differenze di contesto?

[laste]

a questo punto mi chiedo, nel processo di crescita e definizione della personalità fin dove arriva il carattere e dove iniziano le differenze di contesto?

chiaretta una volta per consolarmi mi disse che i secondogeniti mediamente sono più turbolenti dei primogeniti
La rimugino da 1 anno, al pensiero che basti nascere prima o dopo per formarsi un carattere diverso
Però si, penso che sia inevitabile che accada, possiamo solo mediare sapendolo a priori.

[silvia69]

Ho sempre pensato che avrei voluto 2 figli, ed ora giunta all'età di 40 anni ne ho concepito uno e dovrò aspettare fino a novembre avendo fatto un cesareo, ed eventualmente sbrigarmi perchè nn voglio ritrovarmi a fare il secondo troppo tardi...mi chiedo se davvero è il caso proprio per queste motivazione che avete scritto, mi chiedo spesso se con il secondo sarebbe diverso il mio comportamento, dovuto soprattutto dall'esperienza già provata con il primo, ho mille dubbi , chi lo dice che un figlio unico sia infelice o troppo viziato? e quando non ci saremo più almeno non sarà da solo, conosco fratelli che nemmeno si parlano più...boooo nn sò che pensare help!!!! :mumble: :red:

[Chloe83]

Non so, io ho una bambina sola e troppo piccola per apprezzare in me grandi cambiamenti da quando è nata... però tendo a pensare i primogeniti come privilegiati, come unici beneficiari di tutte le attenzioni, tutto il tempo, tutte le energie... forse "pagano" con l'inesperienza dei genitori, ma mi pare che a conti fati ci guadagnino comunque...