vorrei essere sempre in sintonia con mio marito ma .....
vorrei essere sempre in sintonia con mio marito ma .....
non sempre mi riesce, se c'è di mezzo Beatrice.
Mi spiego meglio. Mio marito non condivide pienamente il mio modo di fare con la bimba e spesso discutiamo.
Secondo lui Beatrice mangia poco perchè le do ancora il mio latte e non la forzo a mangiare. Lui dice che lei è furba e si approfitta di me .... rifiutando il cibo e che va stimolata di più. Ma io non voglio smettere di allattarla e non voglio forzarla. Ma lui che ne sa di come è lei se la saluta la mattina e la rivede la sera per un'oretta?
Ieri sera gli ho chiesto di darle da mangiare perchè non mi sentivo molto bene e lui ha iniziato a forzarla perchè lei non apriva la bocca. Allora sono intervenuta dicendogli di cambiare cucchiaino e aspettare un po' e lui si è infuriato dicendo che gli dico sempre come fare ma che con i miei metodi non ottengo nulla ...... Me nè sono andata e l'ho lasciato lì a sbrigarsela con Bea (che piagnucolava .... ).
Quando sono tornata Beatrice giocava serena con un pupazzo e il papà le dava l'ultimo boccone di pappa (nella bocca già piena!) senza obiezioni da parte della mia piccola, ci credereste????? :occhiodibue:
Ma allora aveva ragione lui?????? :mumble:
Forse la devo forzare un pochino? Oddio, non credo di riuscirci!
Attendo vostre opinioni, grazie.
Ciao
Ilaria
Mi spiego meglio. Mio marito non condivide pienamente il mio modo di fare con la bimba e spesso discutiamo.
Secondo lui Beatrice mangia poco perchè le do ancora il mio latte e non la forzo a mangiare. Lui dice che lei è furba e si approfitta di me .... rifiutando il cibo e che va stimolata di più. Ma io non voglio smettere di allattarla e non voglio forzarla. Ma lui che ne sa di come è lei se la saluta la mattina e la rivede la sera per un'oretta?
Ieri sera gli ho chiesto di darle da mangiare perchè non mi sentivo molto bene e lui ha iniziato a forzarla perchè lei non apriva la bocca. Allora sono intervenuta dicendogli di cambiare cucchiaino e aspettare un po' e lui si è infuriato dicendo che gli dico sempre come fare ma che con i miei metodi non ottengo nulla ...... Me nè sono andata e l'ho lasciato lì a sbrigarsela con Bea (che piagnucolava .... ).
Quando sono tornata Beatrice giocava serena con un pupazzo e il papà le dava l'ultimo boccone di pappa (nella bocca già piena!) senza obiezioni da parte della mia piccola, ci credereste????? :occhiodibue:
Ma allora aveva ragione lui?????? :mumble:
Forse la devo forzare un pochino? Oddio, non credo di riuscirci!
Attendo vostre opinioni, grazie.
Ciao
Ilaria
No che non dovete forzarla.
Forzare i bimbi a mangiare è il primo passo verso i problemi alimentari e i problemi di peso.
Probabilmente ha mangiato perchè non essendoci tu non aveva alternative se voleva togliersi la fame.
Sicuramente se si toglie il seno mangiano altro ma non è detto che mangino meglio e comunque ci arriverebbero da soli.
A livello alimentare il latte materno è un alimento completissimo non è che non mangia se prende il latte eh
Forzare i bimbi a mangiare è il primo passo verso i problemi alimentari e i problemi di peso.
Probabilmente ha mangiato perchè non essendoci tu non aveva alternative se voleva togliersi la fame.
Sicuramente se si toglie il seno mangiano altro ma non è detto che mangino meglio e comunque ci arriverebbero da soli.
A livello alimentare il latte materno è un alimento completissimo non è che non mangia se prende il latte eh
Sul fatto della sintonia credo sia abbastanza normale non ci sia al 100%, almeno per me lo è, ognuno di noi ha nel suo inconscio una "formazione" diversa, a mio avviso le diversità di comportamento, se non degenerano sminuendo l'altro genitore agli occhi del bambino, sono anche utili e costruttive. Il mio umile suggerimento è di non interferire quando deleghi al papà e viceversa, e se c'è qualche cosa che proprio non ti va o non gli va parlatene poi con calma in assenza della bimba.Ma la bimba quanto ha? e ha problemi di peso? se cresce bene allora basta far capire a tuo marito che è tutto nella norma magari facendolo parlare anche con il pediatra
Non è facile essere sempre in sintonia sulle "modalità di crescita" dei figli.
Però a volte penso che proprio la diversità di idee e di principi, in generale e sull'educazionepossa portare a migliorare e smussare gli angoli degli
eccessi diuno e dell'altro.
Te lo dico perchè l'ho verificato sul "campo", partendo da due posizioni estreme opposte io e mio marito ci siamo aperti gli occhi a vicenda su aspetti che non consideravamo e il risultato "d'azione" non è poi male perchè è spesso
un compromesso che non sa di eccessivo.
Comunque tornado nella pratica del tuo esempio magari
ne puoi trarre un suggerimento da tuo marito che magari è
più propositivo nello svezzare tua figlia.
Poi, se ne facciamo un discorso generale di sintonia lascio qui il thread se il problema è strettamente correlato all'alimentazione lo sposto nella sezione giusta, dimmi tu.
Però a volte penso che proprio la diversità di idee e di principi, in generale e sull'educazionepossa portare a migliorare e smussare gli angoli degli
eccessi diuno e dell'altro.
Te lo dico perchè l'ho verificato sul "campo", partendo da due posizioni estreme opposte io e mio marito ci siamo aperti gli occhi a vicenda su aspetti che non consideravamo e il risultato "d'azione" non è poi male perchè è spesso
un compromesso che non sa di eccessivo.
Comunque tornado nella pratica del tuo esempio magari
ne puoi trarre un suggerimento da tuo marito che magari è
più propositivo nello svezzare tua figlia.
Poi, se ne facciamo un discorso generale di sintonia lascio qui il thread se il problema è strettamente correlato all'alimentazione lo sposto nella sezione giusta, dimmi tu.
Non credo che tu 'debba' fare o non fare, quanto accettare che ci sono diversi modi di approcciarsi a un bambino, anche a seconda delle situazioni, e che tuo marito ne usa uno diverso dal tuo. Non c'è nessuna gara, nè tanto meno 'il' comportamento perfetto. Rischiate di entrare in una muta competizione e a farne le spese è solo la bimba. Quanto è accaduto è una bella occasione (bando a sensi di colpa, e a qualsiasi emozione negativa, non servono in questo caso) per potersi confrontare e capire i vantaggi di entrambi gli approci e quando è più utile usarli, e prendersi l'impegno di provare l'uno l'approccio dell'altro. è un modo per esercitare la flessibilità, che vi ritroverete quando la piccola crescerà e richiederà sempre più risposte da parte vostra.
Mery
coach
Mery
coach