ero una mamma felice

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ga73

ero una mamma felice

Messaggio da ga73 » sab mar 27, 2010 3:05 pm

so che non dovrei dannarmi l'anima e sottoporre mio figlio al mio nervosismo. sentite cosa mi è successo.circa 10 giorni fa ho chiesto un incontro con i capi ed il consulente dello studio dove lavoro da 12 anni per avere informazioni in merito all'allattamento, permessi ecc. vado lì e mi propongono il seguente orario: tutte le mattine 9-13 e 4 rientri pomeridiani 16-18.30 il venerdi pomeriggio libero.lì per lì non ho fatto conti sembrava tutto ok pensate gli ho anche fatto un chiaro discorso relativo al part time esprimendo il mio desiderio alla fine dell'allattamento di chiedere un orario ridotto.tornata a casa faccio due conti e mi rendo conto che rispetto alle 35 ore che ho sempre lavorato non ne faccio mica 25 ma 3:mumble: richiamo il consulente e gli esprimo i miei dubbi e cosa salta fuori?che in realta da giugno 2003 fino ad oggi sono stata assicurata e pagata per 40 ore settimanali! non sto a dirvi la mia reazione perchè conoscendo i miei capi moooooolto attaccati ai soldi ho pensato ai mille scenari che si prospettavano.ovviamente il giorno dopo li ho avvisati, ma il prezzo della mia onestà ha un gusto a dir poco amaro:innanzitutto vogliono indietro 7.500 euro per quelle 5 ore in più mai lavorate a settimana.in più mi è stata preannunciata un'istanza all'inps per farsi restituire i soldi versati in più come contributi.il consulente sostiene che pensava di farmi un favore e che avrei fatto meglio a stare zitta, loro che sono falsi come la moneta da 3 euro non si sono neanche degnati di darmi un colpo di telefono.ora sono costretta a tornare a lavorarein un ambiente a me terribilmente ostile, senza colleghi (sono l'unica dipendente) con il pensiero che io e mio marito stiamo chiedendo un mutuo e che non posso licenziarmi.ero felice.ora mi scopro a darmi della cretina da sola.per non parlare del fatto che di fare altri figli ovviamente neanche se ne parla...aiuto


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Cosetta
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Messaggio da Cosetta » sab mar 27, 2010 3:14 pm

Sono sincera: non ci ho capito nulla.
Quindi c'è stato un errore? che favore ti avrebbe fatto il consulente??
e perché l'ambiente adesso sarebbe ostile? tu non hai mica colpe in questo.
E come hai fatto a non accorgerti del'aumento di stipendio nel 2003?
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Minou
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Messaggio da Minou » sab mar 27, 2010 3:15 pm

accidenti che capi che hai! dovrebbero trattarti con i guanti bianchi per avere una dipendente così onesta!

comunque hai fatto benissimo a dire la verità anche se purtroppo devi pagare le conseguenze di un loro errore...
non so cosa dire, magari prova a sentire un sindacato e vedere se è lecito che ti richiedano indietro i 7mila euro...
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Messaggio da Rie » sab mar 27, 2010 3:18 pm

Ostile perché pensano che tu te ne sia accorta prima e abbia taciuto apposta?
Scusa... ma questa possibilità è vanificata dalla tua (troppa?) onestà attuale!
Non dovrebbero avercela con te.
Piuttosto... fossi in te mi informerei al sindacato per verificare che le procedure di restituzione delle somme in eccesso del tuo datore di lavoro siano corrette. Non mi fiderei senza colpo ferire di chi commette un errore simile!

Mi dispiace che tu ti senta così.
Ma voglio sperare che sistemata questa faccenda il tuo orario che ti rende felice sia possibile e non ci siano strascichi nei rapporti di lavoro.
ga73

Messaggio da ga73 » sab mar 27, 2010 3:27 pm

allora cerco di rispiegarlo:il mio orario era 9-13 16-19 ok?sono dunque 35 ore a settimana. il consulentedi sua iniziativa anzichè fare un'assunzione part time all'87% mi ha assunto a tempo pieno ed indeterminato. quest'ultimo contratto prevede 40 ore a settimana dunque 5 in più rispetto a quelle lavorate.il simpaticone me le ha pure fatte pagare in busta paga, ci ha calcolato sopra contributi e tassazioni varie.ora lui ha fatto dei conti (ma è ovvio che li farò rifare da un consulente di mia fiducia) e pare che debba resituire 7500 euro.ora il codice prevede la restituzione, ma la cosa che mi ha totalmente affondata psicologicamente è che il mio capo appena ha sentito profumo di soldi non ha esitato a trattarmi come una pezza da piedi.ora mi sto informando su eventuali termini prescrizionali e soprattutto su come fare per tutta quella mastodontica tassazione alla quale è stata sottoposta la mia misera busta paga.il mio stato d'animo terribilmente amareggiato deriva dal fatto che alla tenera età di 36 anni ho avuto l'ennesima dimostrazione di quanto sono ingenua a fidarmi della gente.
ga73

Messaggio da ga73 » sab mar 27, 2010 3:29 pm

l'ambiente sarà ostile per forzadopo un pezzo del genere.certo che non ti viene più da fare tutto quello che facevi prima con il cuore e la passione quando ti trattano così.
erinmay
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Messaggio da erinmay » sab mar 27, 2010 3:34 pm

non so se può applicare a questo caso
ma so che c'è una prescrizione di 5 anni
a mia suocera hanno sbagliato i calcoli della pensione, ha ricevuto sempre un po' di più, e ora deve restituire l'eccesso ma non da quando è andata in pensione (nel 1996) solo degli ultimi 5 anni. L'eccesso degli anni precedenti è caduto in prescrizione
ga73

Messaggio da ga73 » sab mar 27, 2010 3:40 pm

esatto è quello che mi hanno detto al sindacato.dove però mi hanno anche detto di lasciar perdere.il mio capo è avvocato. allora non mi ero accorta della domanda di cos:non c'è stato aumento di stipendio perche fino al 31 maggio avevo un altro contratto con un dverso inquadramento, più o meno ero sempre sulla stessa cifra.
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