dovrei dire che sono felice ma...
dovrei dire che sono felice ma...
da due giorni tutti mi chiamano e mi chiedono: "Sei contenta? Finalmente.." e io no, non sono così contenta, sono anzi preoccupata...
Tre anni fa ho partecipato e vinto un concorso nazionale ministero giustizia. E' stata un'esperienza eccezionale per stress e per soddisfazione.. Ho atteso tanto l'assunzione subendo le conseguenze della mia scelta presso il mio vecchio posto di lavoro e l'assunzione arriverà a momenti, ormai è certo l'ho appunto saputo 2 giorni fa.
Ma io nel frattempo sono diventata mamma e contavo, nella mia situazione attuale, di poter stare a casa almeno fino a marzo dell'anno prossimo, Giovanni avrebbe avuto 15 mesi...insomma avevo ancora tempo per agitarmi ..
Ora non so assolutamente che ne sarà della mia maternità, di certo so che mi perdo almeno 3 mesi di ferie accumulate nel vecchio posto di lavoro e forse altre mesi di obbligatoria (nel vecchio posto avevo ottenuto la maternità anticipata per luogo a rischio: 7 mesi dalla nascita del pupo :eeeeeeeeeee. )
Sapete,il tempo con mio figlio è impagabile, ne abbiamo bisogno entrambi e io mi sto appassionando nel crescerlo seguendo i suoi ritmi. Non abbiamo rete parentale qui dove stiamo io e il mio compagno e quindi mi terrorizzo all'idea di un nido,così come di lasciarlo nelle mani di un ' estranea... Non voglio.
certamente so che è presto per angosciarmi, ho ancora almeno 7/8 mesi davanti ma...è più forte di me, sento tutto questo molto innaturale,una violenza.
Chi non ha bimbi non mi capisce, parla di nido con grande entusiasmo, alcuni addirittura teorizzano che separarsi un pò "farà bene ad entrambi"
Io sono perfettamente consapevole della fortuna che ho ad avere un posto fisso soprattutto in questo periodo ma...no,col cuore non riesco ad essere così contenta..
Tre anni fa ho partecipato e vinto un concorso nazionale ministero giustizia. E' stata un'esperienza eccezionale per stress e per soddisfazione.. Ho atteso tanto l'assunzione subendo le conseguenze della mia scelta presso il mio vecchio posto di lavoro e l'assunzione arriverà a momenti, ormai è certo l'ho appunto saputo 2 giorni fa.
Ma io nel frattempo sono diventata mamma e contavo, nella mia situazione attuale, di poter stare a casa almeno fino a marzo dell'anno prossimo, Giovanni avrebbe avuto 15 mesi...insomma avevo ancora tempo per agitarmi ..
Ora non so assolutamente che ne sarà della mia maternità, di certo so che mi perdo almeno 3 mesi di ferie accumulate nel vecchio posto di lavoro e forse altre mesi di obbligatoria (nel vecchio posto avevo ottenuto la maternità anticipata per luogo a rischio: 7 mesi dalla nascita del pupo :eeeeeeeeeee. )
Sapete,il tempo con mio figlio è impagabile, ne abbiamo bisogno entrambi e io mi sto appassionando nel crescerlo seguendo i suoi ritmi. Non abbiamo rete parentale qui dove stiamo io e il mio compagno e quindi mi terrorizzo all'idea di un nido,così come di lasciarlo nelle mani di un ' estranea... Non voglio.
certamente so che è presto per angosciarmi, ho ancora almeno 7/8 mesi davanti ma...è più forte di me, sento tutto questo molto innaturale,una violenza.
Chi non ha bimbi non mi capisce, parla di nido con grande entusiasmo, alcuni addirittura teorizzano che separarsi un pò "farà bene ad entrambi"
Io sono perfettamente consapevole della fortuna che ho ad avere un posto fisso soprattutto in questo periodo ma...no,col cuore non riesco ad essere così contenta..
Veruz non è una tragedia e so che questo che ti sto dicendo ora ti stona ma la maggior parte delle mamme lavoratrici torna al proprio impiego nel tuo stesso periodo (se non prima!) e tutto va sempre a gonfie vele.
Quello che puoi già fare sin da ora è di visitare vari nidi e valutare bene quale potrebbe essere il più adatto alle tue esigenze.
Parla con altre mamme, senti le loro esperienze, sono sicura he le loro testimonianze ti saranno di conforto.
Quello che puoi già fare sin da ora è di visitare vari nidi e valutare bene quale potrebbe essere il più adatto alle tue esigenze.
Parla con altre mamme, senti le loro esperienze, sono sicura he le loro testimonianze ti saranno di conforto.
è qui il punto, proprio non l'accetto che si debba tornare a lavoro(avendo questa fortuna s'intende!)dopo così pochi mesi dalla nascita del cucciolo..moon373 ha scritto:Veruz non è una tragedia e so che questo che ti sto dicendo ora ti stona ma la maggior parte delle mamme lavoratrici torna al proprio impiego nel tuo stesso periodo (se non prima!) e tutto va sempre a gonfie vele.
ma ti ringrazio per le parole di conforto e forse farò come dici,andrò in avanscoperta..
- dani9\6\08
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anche secondo me se ti informi il più possibile sulle strutture o sulle eventuali persone di fiducia a cui affidare il tuo piccolo poi ritroverai un po' di serenità, ti godrai il nuovo lavoro e supererai il "distacco" dal tuo cucciolo, magari non sarà semplice, ma saperlo comunque in buone mani ti aiuterà di certo:nani:moon373 ha scritto:Veruz non è una tragedia e so che questo che ti sto dicendo ora ti stona ma la maggior parte delle mamme lavoratrici torna al proprio impiego nel tuo stesso periodo (se non prima!) e tutto va sempre a gonfie vele.
Quello che puoi già fare sin da ora è di visitare vari nidi e valutare bene quale potrebbe essere il più adatto alle tue esigenze.
Parla con altre mamme, senti le loro esperienze, sono sicura he le loro testimonianze ti saranno di conforto.
si fa di necessità virtù, non posso certamente dirmi d'accordo con chi dice che il distacco vi farà bene, se è necessario si fa ma la decisione in merito è una cosa privata che deve decidere una mamma con il proprio compagn e gli altri non dovrebbero intromettersi. Io ho fatto la mia scelta, che è quella di stare a casa con mia figlia. Ma l'ho fatta anche perchè non ho un lavoro a cui tornare, forse sarebbe stato diverso se l'avessi avuto.
Ho dei progetti in corso e spero che vadano in porto, prevedono comunque che sia io a prendermi cura di Sveva.
Capisco la tua ansia ma avrai tempo di abituarti, ora Giovanni è così piccolo che è difficiel pensare di separarsene, quando la mia aveva 3 mesi non ci pensavo proprio, ora già mi parrebbe più accettabile se dovesse succedere.
Quindi datti tempo, vedrai che andrà benissimo!
Ho dei progetti in corso e spero che vadano in porto, prevedono comunque che sia io a prendermi cura di Sveva.
Capisco la tua ansia ma avrai tempo di abituarti, ora Giovanni è così piccolo che è difficiel pensare di separarsene, quando la mia aveva 3 mesi non ci pensavo proprio, ora già mi parrebbe più accettabile se dovesse succedere.
Quindi datti tempo, vedrai che andrà benissimo!
Guarda Veruz, se può esserti d'aiuto, quando il mio Ale aveva 3 mesi mi giravano le palle al solo pensiero che dopo qualche mese (sono tornata al lavoro che lui ne aveva 11) sarei dovuta tornare a lavorare e per giunta a prendermi cura dei figli degli altri (a quei tempi facevo la maestra di scuola d'infanzia).veruz ha scritto:è qui il punto, proprio non l'accetto che si debba tornare a lavoro(avendo questa fortuna s'intende!)dopo così pochi mesi dalla nascita del cucciolo..
ma ti ringrazio per le parole di conforto e forse farò come dici,andrò in avanscoperta..
Poi il momento è arrivato: i primi giorni ANSIA, ANSIA E ANSIA, poi è andato tutto bene ed io mi sono tranquillizzata!