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biaffy72

Messaggio da biaffy72 » lun mar 15, 2010 4:13 pm

Mukki78 ha scritto:..
E le donne sul lavoro non sono per nulla tutelate!
infatti ,per niente
e lascia stare me che sono una semplice commessa,ma conosco donne che sul lavoro ricoprono ruoli importanti a cui viene fatto un mobbing pazzesco per indurle a licenziarsi ,è veramente triste tutto questo,veramente tanto


Mukki78
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Messaggio da Mukki78 » lun mar 15, 2010 4:29 pm

biaffy72 ha scritto:infatti ,per niente
e lascia stare me che sono una semplice commessa,ma conosco donne che sul lavoro ricoprono ruoli importanti a cui viene fatto un mobbing pazzesco per indurle a licenziarsi ,è veramente triste tutto questo,veramente tanto
E' quello che è successo alla mia collega
Eve
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Messaggio da Eve » lun mar 15, 2010 10:05 pm

biaffy72 ha scritto:io sono stata licenziata ,ma credo che questa soluzione tu non l'avresti presa in considerazione vero?
biaffy72 ha scritto:evelina scusa la risposta un pò accidella forse ,ma lo stare a casa con tuo figlio malato è un tuo diritto di lavoratrice ,ne più ne meno ,e non ti devi sentire in colpa ,specialmente se al lavoro non ti fanno sentire in colpa come invece è successo a me per 4 miserrime ore ...
non riesco a capire se mi devo incavolare davvero o solo per finta :mumble:
la prima risposta sarebbe stata: devo stare zitta solo perchè ho un lavoro dove posso gestirmi gli orari? oppure non devo sentirmi in colpa né verso mia figlia nè verso la responsabilità lavorativa? non capisco :mumble: sono tarda.
di sicuro non lavoravi in un bel posto e mi dispiace e a maggior ragione io mi sento fortunata.
essendo socia della cooperativa non ho problemi di licenziamento ma questo non vuol dire che possa stare a casa quanto e quando voglio anche perchè non lo trovo giusto anche se è un mio diritto.

ma il problema resta.
se non vuoi essere licenziata (o non vuoi licenziarti) devi trovare una soluzione.
oggi ho visto una baby sitter che domani mattina viene e speriamo che Irene non si disperi.non volevo affrontare il problema dal punto di vista dei diritti perchè allora ci sarebbe molto da dire partendo proprio dalla tua situazione e non dalla mia.
volevo solo sapere come si dividevano le altre mamme.
se ci si affida solo a parenti o si hanno baby sitter per gni evenienza o si sta sempre a casa rischiando il licenziamento... purtroppo.
biaffy72

Messaggio da biaffy72 » lun mar 15, 2010 10:21 pm

evelina73 ha scritto:non riesco a capire se mi devo incavolare davvero o solo per finta :mumble:
la prima risposta sarebbe stata: devo stare zitta solo perchè ho un lavoro dove posso gestirmi gli orari? oppure non devo sentirmi in colpa né verso mia figlia nè verso la responsabilità lavorativa? non capisco :mumble: sono tarda.
di sicuro non lavoravi in un bel posto e mi dispiace e a maggior ragione io mi sento fortunata.
essendo socia della cooperativa non ho problemi di licenziamento ma questo non vuol dire che possa stare a casa quanto e quando voglio anche perchè non lo trovo giusto anche se è un mio diritto.

ma il problema resta.
se non vuoi essere licenziata (o non vuoi licenziarti) devi trovare una soluzione.
oggi ho visto una baby sitter che domani mattina viene e speriamo che Irene non si disperi.non volevo affrontare il problema dal punto di vista dei diritti perchè allora ci sarebbe molto da dire partendo proprio dalla tua situazione e non dalla mia.
volevo solo sapere come si dividevano le altre mamme.
se ci si affida solo a parenti o si hanno baby sitter per gni evenienza o si sta sempre a casa rischiando il licenziamento... purtroppo.
mi dispiace che ti sia soffermata sulla mia prima risposta quando gia nella seconda io credo si capisse bene cosa intendevo ,però una cosa l'ho capita meglio io ,io ero una semplice dipendente a cui viene imputata un'assenza come troppa -UNA- tu sei socia di una coperativa e quindi stai esattamente dall'altra parte ,credo sia per quello che non ci siamo capite nonostante io col secondo messaggio ti avessi chiesto scusa,accortami che avevo esagerato .
ciao
Eve
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Messaggio da Eve » mar mar 16, 2010 10:49 am

biaffy72 ha scritto:mi dispiace che ti sia soffermata sulla mia prima risposta quando gia nella seconda io credo si capisse bene cosa intendevo ,però una cosa l'ho capita meglio io ,io ero una semplice dipendente a cui viene imputata un'assenza come troppa -UNA- tu sei socia di una coperativa e quindi stai esattamente dall'altra parte ,credo sia per quello che non ci siamo capite nonostante io col secondo messaggio ti avessi chiesto scusa,accortami che avevo esagerato .
ciao
guarda che io sto dall'altra parte ma ti assicuro che non sono proprio il datore di lavoro classico.
noi stiamo per chiudere una srl con 5 dipendenti perchè la crisi si è sentita molto forte ma i 5 dipendenti verranno tutti assunti nella cooperativa perchè MAI lasceremo a casa qualcuno, a costo di andarcene via prima noi.
abbiamo avuto una dipendente che ha avuto 2 gemelli, è tornata, ha chiesto un part-time alternato mattina-pomeriggio in base ai turni del marito e noi le abbiamo detto di si ed è qua che lavora ancora con noi. quindi ti assicuro che siamo un'azienda anomala.
io lo capisco il tuo problema GRAVISSIMO e in Italia purtroppo non sei l'unica, purtroppo ce ne sono tante di mamme nella tua situazione, è solo che il mio post voleva solo essere cazzeggio puro.

magari possiamo aprire una discussione in piazzetta proprio partendo dal tuo problema, che mai mi permetterei di sottovalutare. perchè ripeto che è gravissima la situazione in Italia riguardo a maternità/lavoro.

non posso che esserti vicina. non so quando sia successo di certo non vorrei succedesse a me ne a nessun altro. e questa speranza non c'entra con lo stare di qua o di là, c'entra solo col fatto che sono una mamma esattamente come te.
:nani:
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