Fatti coraggio. Il sistema purtroppo in Italia non aiuta le famiglie, la triste realtà è questa, anche se si blatera il contrario. So che questo dolore non si supera, ma devi andare avanti per la famiglia che già hai. Ti manedo un abbraccio.laurasophia ha scritto:ciao, l'ho fatto l'anno scorso...
è stata una scelta, aimè, difficile, ma questa decisione l'ho dovuta prendere per una serie di motivi...
E' successo a maggio del 2009, la mia situazione era la seguente: eravamo in affitto, non avevamo e non abbiamo tutt'ora nessun parente vicino che può darci una mano con i bambini (magari solo per qualche ora ogni tanto o per urgenze), io lavoravo in nero e il mio ragazzo prendeva 1000 € al mese, Sophia è ancora piccolina....
Quindi significava perdere il mio lavoro del tutto, rimanere in una casa di 40mq e pagare affitto di 550 € al mese, con due bambini da accudire e mantenere, con solo il mio ragazzo che poteva portare a casa al massimo 1200€ con gli assegni famigliari... ero anche disposta, in un primo momento, a trasferirmi a Napoli a casa dei suoceri, ma sono già in quattro in quella casa, perchè vivono sia i genitori di mio marito che il fratello e la sorella... ognuno ha la sua camera, quindi non c'era un camera per noi e per le nostre cose... il lavoro, a Napoli, come si sa, non c'è, quindi avremmo fatto molta fatica a sistemarci per i fatti nostri... Ho pensato alle case popolari, ma come si sa, non si poteva avere una soluzione immediata (e chissà anche se potevamo avere una soluzione!) A Sophia avremmo tolto quello che per ora possiamo darle (una vita normale, e non fatta di tantissime rinunce e interrogativi sull'avvenire).
A distanza di quasi un anno la situazione è questa: siamo riusciti a comprare casa con mutuo al 100%, ad acquistare un'altra macchina... ma ora lui è rimasto senza lavoro... quindi siamo ancora in balia delle onde... e quando penso a quel bimbo che potevamo avere, con tanta tristezza credo, alla fine, che sia stato meglio così...
Però, nonostante tutto, penso sempre a come sarebbe stato bello avere un altro bimbo, guardo Sophia e penso che è stupenda... sarebbe stato così anche con l'altro bimbo, mi dispiace tanto non averlo tenuto... e mi scende la lacrimuccia... poi mi riprendo e mi dico che se la nostra situazione fosse stata migliore l'avremmo sicuramente accolto tra nostre braccia! Così non è ... mi devo rassegnare...e pensare ad altro...
ho abortito ...
mi dispiace davvero molto e anche io ti sono vicina, è una scelta dificilissima e che costa molto dolore, quando si parla di maternità negata si pensa sempre ai paesi lontani e invece è cosa di ogni giorno proprio qui!
Quando qualche tempo fa c'era il dibattito sulle unioni gay mi veniva un nervoso a setirli dire che loro sono per la famiglia, ma se i miei vicini gay sono sposati o no a me che mi cambia? A noi servono lavori sicuri che ci consentano di stare accanto ai nostri figli, casa, servizi, sostegno.... che amarezza e che rabbia!!!!!
Quando qualche tempo fa c'era il dibattito sulle unioni gay mi veniva un nervoso a setirli dire che loro sono per la famiglia, ma se i miei vicini gay sono sposati o no a me che mi cambia? A noi servono lavori sicuri che ci consentano di stare accanto ai nostri figli, casa, servizi, sostegno.... che amarezza e che rabbia!!!!!
- mammamartina
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Abortire di per sè è orribile e traumatico per una donna, farlo poi perchè non si ha la possibilità economica nè un aiuto statale lo rende ancora più inaccettabile. Il detto che dice:"dove si mangia in uno, si mangia in due", non lo condivido. Un figlio oltre l'amore dei genitori, ha anche bisogno di cure, che purtroppo lo stato non passa e metterlo al mondo con la certezza di non potergli offrire niente è una cosa brutta. Perciò lungi da me nel giudicare qualcuno, volevo solo dirti che capisco le tue motivazioni e mi dispiace da morire per la scelta che ti sei trovata a compiere.