guarda come è bravo quel bambino

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Gwen

Messaggio da Gwen » lun feb 22, 2010 10:19 am

vavi ha scritto:Io ho l'impressione che a voi (noi) dia fastidio il concetto di "bravo" nel senso di tranquillo e non il confronto in quanto tale.
No io trovo umiliante il confronto di per sè, in qualunque modo venga fatto (poi certo che ci sono modi che peggiorano ulteriormente la cosa), anche perchè trovo che per insegnare ci siano altri metodi, il confronto non è essenziale, quindi si evita che è meglio.


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Messaggio da Vavi » lun feb 22, 2010 10:28 am

Lella ha scritto:bah no so Vavi, io personalmente non trovo bello far notare che "l'altro" è più bravo di lui in qualcosa.
Lo trovo avvilente per il bambino in generale se si vuol far rimarcare una sua "mancanza", che bisogno c'è di confrontarlo con un altro?
Non lo so io, faccio tante domande perche' volevo ragionare con voi e metetre tanti spunti, non ho tutte le risposte :cisssss:

Io penso sempre pero' a due bambini non hanno pregressi di gelosia (quindi escludo a priori i fratelli)...
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Messaggio da lely » lun feb 22, 2010 10:31 am

io sono daccordo con vavi e penso che l'esempio costruttivo sia utile, imparare a ricoscere anche le doti degli altri è educativo..poi chiaramente non significa far sentire incompetenti o meno bravi i nostri piccoli, magari se ne esaltano altre........
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Messaggio da Vavi » lun feb 22, 2010 10:33 am

Gwen ha scritto:No io trovo umiliante il confronto di per sè, in qualunque modo venga fatto (poi certo che ci sono modi che peggiorano ulteriormente la cosa), anche perchè trovo che per insegnare ci siano altri metodi, il confronto non è essenziale, quindi si evita che è meglio.
Lo sai che si rischia di far passare il messaggio che non lo confronti perche' lo consideri un perdente, vero?

Non e' meglio insegnare (alla giusta eta' ovvio) che i confronti nel mondo esistono e bisogna saperli gestire o vivere con lo spirito giusto? Lo sport non e' confronto?

Le gare non sono confronti continui? Che fai, non fai mai far gare a tuo figlio perche' non vuoi che si confronti? Chiedo eh?
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Messaggio da Lella » lun feb 22, 2010 10:37 am

Tra l'altro consideriamo che a una certa età, e non so se è prerogativa specifica dei maschi, vivono continuamente in competizione e anche nei giochi accettano di malgrado perdere.
Sicuramente imparare a gestire la frustrazione di "perdere" è un passo avanti nella crescita.
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Messaggio da Vavi » lun feb 22, 2010 10:37 am

Insomma lo so che sto allargando il discorso ( :cisssss: ) ma sto giungendo alla conclusione che non e' il confronto che non va, e' che confrontare cio' che SI FA e' una cosa, confrontare cio' che SI E' e' un'altra ed e' quest'ultimo che va evitato.
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Messaggio da Vavi » lun feb 22, 2010 10:39 am

Lella ha scritto:Tra l'altro consideriamo che a una certa età, e non so se è prerogativa specifica dei maschi, vivono continuamente in competizione e anche nei giochi accettano di malgrado perdere.
Sicuramente imparare a gestire la frustrazione di "perdere" è un passo avanti nella crescita.
Si infatti io credo che sia fisiologico.
Tra l'altro i bimbi sono molto critici gia' da soli.
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Messaggio da Rie » lun feb 22, 2010 10:50 am

Forse ho la coda di paglia perché dentro di me lo vorrei il bambino "bravo"... manca solo che vada a dirlo in faccia a uno dei miei figli!
Scheeeerzooo!! :cisssss:

Il mio vero problema, ora che mi ci fate pensare, è che personalmente vivo male il confronto.
Ne ho avuto fin qui dalla mia mamma, anche di recente, ed erano confronti spesso assurdi, dolorosi. Non ne posso più, ci ho sofferto tanto, perciò nel dubbio evito del tutto questa modalità di discussione con i miei figli.
Avranno tutto il tempo di confrontarsi anche senza il mio intervento in merito.
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