todo tiene su final (tutto ha la sua fine)
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la Martina
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- Iscritto il: mer set 30, 2009 11:05 am
Un abbraccio.
Mi sembra impossibile che se una donna denuncia violenze e minacce dal proprio marito poi sia messa in condizione di doverlo ancora temere... Cioè cosa succede in pratica? Ti fanno firmare una denuncia e poi ti fan tornare a casa? Dove c'è anche lui, dove ha libero accesso? Ma e la tanto decantata tutela contro lo stalking? E il bambino?? Se tu lo denunciassi sulla base delle sue percosse e minacce di rapimento, glie lo lascerebbero ancora vedere?!
Io cerco solo di capire, ti prego di credere che non metto in dubbio in alcun modo le tue parole, ma vorrei capire allora a che serve tutto l'apparato dell'assistenza sociale, a che serve la polizia stessa, se una donna che ha già patito l'inverosimile da suo marito, invece di ammazzarlo con una coltellata nelle palle, cerca di tutelarsi per vie legali e lo stesso si trova a dover pagare e avere paura e non poter, di fatto, fare nulla.
Ti sono vicina.
Mi sembra impossibile che se una donna denuncia violenze e minacce dal proprio marito poi sia messa in condizione di doverlo ancora temere... Cioè cosa succede in pratica? Ti fanno firmare una denuncia e poi ti fan tornare a casa? Dove c'è anche lui, dove ha libero accesso? Ma e la tanto decantata tutela contro lo stalking? E il bambino?? Se tu lo denunciassi sulla base delle sue percosse e minacce di rapimento, glie lo lascerebbero ancora vedere?!
Io cerco solo di capire, ti prego di credere che non metto in dubbio in alcun modo le tue parole, ma vorrei capire allora a che serve tutto l'apparato dell'assistenza sociale, a che serve la polizia stessa, se una donna che ha già patito l'inverosimile da suo marito, invece di ammazzarlo con una coltellata nelle palle, cerca di tutelarsi per vie legali e lo stesso si trova a dover pagare e avere paura e non poter, di fatto, fare nulla.
Ti sono vicina.
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franziskova
- Ambasciatore
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- Iscritto il: dom nov 29, 2009 3:35 pm
ci sono le modalità per evitare ritorsioni (non so se hai mai sentito parlare di casi in cui il marito non può avvicinarsi a tot km dalla moglie ecc oppure delle comunità ad indirizzo segreto ecc) per le quali è sempre meglio chiedere a dei consulenti (per quanto riguarda la prov di ravenna è la linea rosa http://www.linearosa.it/) per filo e per segno ogni conseguenza delle azioni che si vogliono intraprendere. è importante sentire il parere legale, ci sono delle buone prassi da seguire per non incorrere in errori. Tante volte la spinta alla tutela dei figli o la paura possono portare a fare dei "passi falsi", sempre meglio chiedere agli esperti!la Martina ha scritto:Un abbraccio.
Mi sembra impossibile che se una donna denuncia violenze e minacce dal proprio marito poi sia messa in condizione di doverlo ancora temere... Cioè cosa succede in pratica? Ti fanno firmare una denuncia e poi ti fan tornare a casa? Dove c'è anche lui, dove ha libero accesso? Ma e la tanto decantata tutela contro lo stalking? E il bambino?? Se tu lo denunciassi sulla base delle sue percosse e minacce di rapimento, glie lo lascerebbero ancora vedere?!
Io cerco solo di capire, ti prego di credere che non metto in dubbio in alcun modo le tue parole, ma vorrei capire allora a che serve tutto l'apparato dell'assistenza sociale, a che serve la polizia stessa, se una donna che ha già patito l'inverosimile da suo marito, invece di ammazzarlo con una coltellata nelle palle, cerca di tutelarsi per vie legali e lo stesso si trova a dover pagare e avere paura e non poter, di fatto, fare nulla.
Ti sono vicina.
Poi è anche vero che tra il dire e il fare... immagino che anche se ti viene detto che puoi fare la tal cosa e tuo marito non può fare la tal altra la paura rimane, anche perchè i compagni/mariti violenti solitamente fanno perno proprio su queste paure! viene spontaneo dal di fuori dire "caccialo da casa, mollalo, separati..", non è così semplice! Anche perchè spesso i mariti violenti, quando vedono che la moglie sta "facendo sul serio", cercano di o intimorire la moglie oppure fanno finta di ritornare suoi propri passi e per dei periodi fanno "i bravi".
L'importante è che chi subisce violenza ne parli con qualcuno e che non perda la capacità di giudizio su che comportamento è corretto e quale no!
in pratica la legge sullo stalking funziona benissimo, ci sono 2 vie
o si fa una ammonizione in questura, una lettera dove posso dichiarare le sue minacce, le mie paure, le sue scenate... il signorino viene chiamato e chiesta la sua versione e tutto finisce li ma c'è la pratica...
alla prima nuova minchiata che fa, viene arrestato, o comunque se non fatto tanto grave comunque viene considerato soggetto pericoloso e si procede d'ufficio alla denuncia (come sotto)
altirmenti su richiesta della donna viene emessa una denuncia irrevocabile (irrevocabile proprio per tutelare quelle donne i cui uomini violenti le minacciano o fanno i bravi) con la quale si danno 20 giorni all'essere per lasciare casa (allontanamento coniuge violento) durante i quali è consigliato alla donna di andare altrove
dopo questo periodo se non se ne va viene allontanato con la forza anche se è nullatenente e non sa doveandare (Ci sono i dormitori per i senzatetto)
a questo punto si possono cambiare le serrature.
poi lui avra una ingiunzione per cui non si puo avvicinare alla donna e probabilmente il figlio potra essere visto in presenza di assistenti sociali o in luogo sicuro.
e fino a qui una dice Uaao!
poi viene la vita normale, quella in cui se io rientro alle 18 di inverno a casa mia ed è buio e lui mi aspetta sotto casa mi randella di botte e porta via il bambino... non c'è nessuna tutela
è questa la cosa piu brutta della violenza... la paura che possa succedere.
detto questo io sto optando per tanti motivi per il quieto vivere coniugale anche se senza troppo amore, senza stima perchè per ora non vedo altre vie d'uscita.
Linea Rosa qu9i funziona benissimo ma alla mia domanda: e nella vita dopo, come faccio a non avere paura se lui fa ritorsioni? risposta: infatti per un determinato periodo consigliamo allerta e di evitare certe situazioni...
lo so che è normale, ma una donna che ha sposato un tesoro e si ritrova un uomo che non conosce deve poi far vivere a suo figlio la paura del padre per tutta la vita?
come si esce?
come si recupera il tesoro di cui mi ero innamorata?
questo è quello che sognavo, una famiglia.. con i suoi problemi, ma che si rispettava, stimava, amava e lottava quotidianamente per il benessere dei figli.
uffa
ora mi trovo a far buon viso a cattivo gioco ad un uomo che non risconosco, ma che almeno si sta comportando benissimo con mio figlio e gia questo mi da la forza in piu di cui avevo bisogno...
fosse un passo...
come si dice, chi nasce tondo...non muore quadrato
ma io lui l'avevo conosciuto diciamo "ovale"?
bohhhh
vabbeh
vedremo cosa mi riserva la vita....
o si fa una ammonizione in questura, una lettera dove posso dichiarare le sue minacce, le mie paure, le sue scenate... il signorino viene chiamato e chiesta la sua versione e tutto finisce li ma c'è la pratica...
alla prima nuova minchiata che fa, viene arrestato, o comunque se non fatto tanto grave comunque viene considerato soggetto pericoloso e si procede d'ufficio alla denuncia (come sotto)
altirmenti su richiesta della donna viene emessa una denuncia irrevocabile (irrevocabile proprio per tutelare quelle donne i cui uomini violenti le minacciano o fanno i bravi) con la quale si danno 20 giorni all'essere per lasciare casa (allontanamento coniuge violento) durante i quali è consigliato alla donna di andare altrove
dopo questo periodo se non se ne va viene allontanato con la forza anche se è nullatenente e non sa doveandare (Ci sono i dormitori per i senzatetto)
a questo punto si possono cambiare le serrature.
poi lui avra una ingiunzione per cui non si puo avvicinare alla donna e probabilmente il figlio potra essere visto in presenza di assistenti sociali o in luogo sicuro.
e fino a qui una dice Uaao!
poi viene la vita normale, quella in cui se io rientro alle 18 di inverno a casa mia ed è buio e lui mi aspetta sotto casa mi randella di botte e porta via il bambino... non c'è nessuna tutela
è questa la cosa piu brutta della violenza... la paura che possa succedere.
detto questo io sto optando per tanti motivi per il quieto vivere coniugale anche se senza troppo amore, senza stima perchè per ora non vedo altre vie d'uscita.
Linea Rosa qu9i funziona benissimo ma alla mia domanda: e nella vita dopo, come faccio a non avere paura se lui fa ritorsioni? risposta: infatti per un determinato periodo consigliamo allerta e di evitare certe situazioni...
lo so che è normale, ma una donna che ha sposato un tesoro e si ritrova un uomo che non conosce deve poi far vivere a suo figlio la paura del padre per tutta la vita?
come si esce?
come si recupera il tesoro di cui mi ero innamorata?
questo è quello che sognavo, una famiglia.. con i suoi problemi, ma che si rispettava, stimava, amava e lottava quotidianamente per il benessere dei figli.
uffa
ora mi trovo a far buon viso a cattivo gioco ad un uomo che non risconosco, ma che almeno si sta comportando benissimo con mio figlio e gia questo mi da la forza in piu di cui avevo bisogno...
fosse un passo...
come si dice, chi nasce tondo...non muore quadrato
ma io lui l'avevo conosciuto diciamo "ovale"?
bohhhh
vabbeh
vedremo cosa mi riserva la vita....
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Musci
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genny
MAMMA MIA che situazione...
io non saprei che fare ma di sicuro eviterei di metterlo con le spalle al muro per paura, però che palle!!!
speriamo si innamori di un'altra e se ne vada di sua sponte!!!
ma in discoteca non becca mai nessuna???
so che non avresti mai voluto una fine del genere però da come l'hai descritto pure io avrei paura!!!
meglio stare dalla parte del sicuro, vah!
mi spiace, un abbraccio
io non saprei che fare ma di sicuro eviterei di metterlo con le spalle al muro per paura, però che palle!!!
speriamo si innamori di un'altra e se ne vada di sua sponte!!!
ma in discoteca non becca mai nessuna???
so che non avresti mai voluto una fine del genere però da come l'hai descritto pure io avrei paura!!!
meglio stare dalla parte del sicuro, vah!
mi spiace, un abbraccio