Fare differenze, non preferenze

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Rie
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Messaggio da Rie » mer feb 03, 2010 12:13 pm

Che devo dire?
Ho un grande che mi piace piccolo e irresponsabile ahaha, un piccolo che vuol fare il grande.
PER ORA non mi ci ritrovo, in questo modello emotivo.
Quando saremo alle uscire da ragazzinini riparleremo :ihih:


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Patrizia
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Messaggio da Patrizia » mer feb 03, 2010 12:14 pm

Dona ha scritto:Una cosa che ho vissuto bene, e nel caso, spero di riprendere, era la spiegazione.

io in effetti spesso spiego, però ... penso sia necessario a volte no?

l'altro giorno ho preso una cintura pe Sofia e un temperamatita rosa scintillante: SOfia era al settimo cielo. Io ho spiegato che Sofia ne aveva bisogno, e tutti hanno accettato

ieri invece per puro sfizio ho preso un libro a ciascuno: essendo un regalo, una cosa superflua l'ho fatto per tutti e tre
Teresa
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Messaggio da Teresa » mer feb 03, 2010 3:04 pm

Dona ha scritto:Io ho una figlia sola.
ma da figlia primogenita,
posso dire che:
per quanto i genitori si sforzino, la differenza viene percepita preferenza dai figli.
..
porto una testimonianza decisamente contraria.
In casa si e' sempre detto che mio fratello e' il preferito di mia madre.
Il secondo genito, detto, appunto il "gioiello".

Ci abbiamo sempre riso su, perche' di fatto sappiamo che ci ama allo stesso identico modo.
E da che sono madre, di due figlie, ne ho le prove.
Azur
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Messaggio da Azur » ven feb 05, 2010 12:31 pm

Dona ha scritto: Una cosa che ho vissuto bene, e nel caso, spero di riprendere,
era la spiegazione.
Esempio stupido: a mia sorella compravano una gonna e a me no,
mia madre mi spiegava che mia sorella ne aveva bisogno perchè cresceva molto più velocemente rispetto a me, quindi non me la dovevo prendere se lei ne riceveva una quel giorno e io no.
Questo mi faceva bene, era una cosa logica ed io la potevo accettare.
io la spiegazione la dò sempre,
ma in genere non piace lo stesso, per loro conta di più la differenza della logica che ci sta dietro

Esempio pratico:
ho detto a S. che domani può invitare un'amica a dormire;
a L. che voleva fare lo stesso ho detto che lui poteva invece invitare oggi un amichetto per doposcuola+cena, perché la notte i suoi amici sono ancora troppo piccoli per stare fuori casa.
Ma lui la vive lo stesso come una preferenza ingiusta...
che fare? :D
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