Come vi rapportate con i vostri figli in fatto di cibo?

[Nat]

Nat parliamo di bambini che hanno il cibo a disposizione e stanno bene.
Non di bambini denutriti.
Se ci sono sintomi anche lievi di denutrizione chiaramente vanno osservati.
è importante che il bambino stia bene, non il peso.
Io non credo sia istintiva l'attenzione sul peso.
Le bilancie sono cosa recente no?

Quindi se guardando un bambino si vede che sta bene (anche se è magro) significa che mangia abbastanza per lui no?

ma io non parlo di denutrizione, ma per me per un bimbo che si alza presto ,va a scuola, parco, giochi ecc...
credo che non mangiare in modo adeguato faccia male
per dire anche il rendimento scolastico cala se poi uno non ha delle energie sufficienti...

l'attenzione sul peso è una malattia moderna sicuramente,
ma la preoccupazione per la mamma di nutrire il figlio in modo adeguato penso sia antica quanto il mondo...

Hai provato?
Nel senso hai mai provato per 2 settimane a non insistere in nessun modo perchè mangi?

Non è questione di traumi eh, ma di far capire al bambino che non si mangia perchè lo dice la mamma ma per vivere.

ma si che ho provato
poi non pensare che io insista oltre modo eh!
mica pretendo che finisca il piatto ma almeno due cose le deve mangiare
a me andrebbe bene che mangiasse un yogurt e basta per dirti
(anche se per cena solo quello e pochino)
ma devo insister anche solo per quello a volte

che poi scusate se i bimbi si autoregolano da soli
allora quelli sovrappeso che mangiano troppo?
perchè non si autoregolano?

trovo logico che dove il bimbo ha un poco di difficoltà nell'auto regolamento intervenga l'adulto
non obbligando ma una spintarella su!

[Ariale]

Io sono figlia di una madre bulimica quindi la questione cibo nei confronti di mia figlia mi è sempre stata a cuore sin dalla nascita. Anche lei cresce poco, ma non l'ho mai vissuto come un problema. Se ha fame mangia se non ha fame c'è sempre un motivo (denti, merenda troppo vicina al momento del pasto principale, stanchezza,ecc) e quindi pazienza. Mangerà più tardi se vorrà. Di forzarla non ci penso nemmeno,io devo ancora digerire metà dei pasti di quando ero piccola e le torture psicologiche a lei non voglio proprio infliggerle. I pasti li facciamo a tavola, mai in giro per casa, per un semplice motivo: non fa storie per stare a tavola e le piace pastrocchiare anche se non ha fame quindi si siede volentieri al suo posto. E in più posso stare seduta anche io (finalmente!). :cisssss: Scelgo principalmente un'alimentazione sana che comunque non è una scelta solo in funzione di mia figlia ma di tutti. Le lascio scegliere la frutta a fine pasto. Le propongo 2 tipi di frutta e le chiedo quale preferisce e vedo che lei si diverte a scegliere e comunque è molto decisa e non ci ripensa mai. Se ha scelto il kiwi, magari ne mangia poco e niente ma non chiede l'arancia, per esempio.
I primi 3 mesi l'ho pesata una volta a settimana, poi ho riportato la bilancia in farmacia ed ora la peso solo dal pediatra quando andiamo per i bilanci periodici. Lei sta bene, gioca, corre, è un peperino e quindi per me va bene così. Ancora prende il mio latte a volontà.
Insomma, lo spettro dei disturbi alimentari ce l'ho sempre dietro l'angolo, ma cerco di tenerlo lì. Perchè a me in fondo non interessa di come mi rapporto io con il cibo che lei mangia ma di come ci si rapporta lei. Il mio non è un discorso di stare seduti a tavola, di mangiare tutta la pasta o pappa o cos'altro, ma piuttosto di cercare di evitarle di avere un'idea del cibo distorta che la possa portare in futuro ad avere problemi. Poi il tempo mi dirà se sto sbagliando in qualcosa. Per ora sono tranquilla.

[lalla77]

Beh la mia sta a tavola, poi scende e ritorna chiedendo un altro boccone, ogni tanto vado da lei io, ma questo non toglie che la volta successiva lei ritorni tranquilla seduta a tavola, come inizio.
Dici che smetterà tutto insieme pretendendo di mangiare in giro per quelle volte che le do qualche cucchiaino in giro? :occhiodibue:

E poi, piccoli come la mia, a meno di due anni, come fanno a distinguere la merenda dal pranzo?Perchè la merenda a casa la fa davvero in giro o guardando 5 minuti di tv, mica a tavola con tutto apparecchiato.....

io ti quoto,
Con Arianna che è sempre stata molto poco mangiona all'inizio anche io sono andata in crisi perchè avevo paura crescesse poco,e cercavo di farla mangiare anche se non ne aveva tanta voglia.
Poi con il passare del tempo mi sono tranquillizzata (soprattutto perchè mi hanno aiutato i pediatri) e adesso lascio che mangi quello che si sente nelle quantità a lei congeniali. Devo dire che però un pò se ne approfitta perchè mentre all'asilo mangia di tutto e chiedi il bis a casa farla mangiare è un pò più complicato.
Adesso a 3 anni e per 14,5 Kg
Con Alessia è completamente l'opposto, mangia di tutto e assaggia di tutto tranne che il latte, quando era piccola ne era ghiotta adesso ne mangia 200 al mattino e basta.
Per il mangiare a tavola devo dire che non me ne faccio un grosso problema o quanto meno non me ne faccio più perchè se con Arianna si stava tutti seduti da inizio a fine pasto da quando Alessia ha iniziato a camminare nella maggior parte delle volte loro mangiano al loro tavolino apparecchiato e in piedi.

[Gwen]

Devo dire che però un pò se ne approfitta perchè mentre all'asilo mangia di tutto e chiedi il bis a casa farla mangiare è un pò più complicato.

Ecco questa cosa me la spieghi?Va bene l'emulazione, va bene tutto, ma anche a casa sta a tavola con noi e dovrebbe imitarci ma col cavolo che mangia come all'asilo!
E sai le volte che mi sono segnata cosa aveva mangiato di gusto e glielo ho riproposto dopo qualche giorno e mi sono vista rifiutare tutto?
Mah. Mistero!

[WonderMAMA]

ciao , io mi ritengo una mamma "nature"....cioe' ho sempre seguito l'istinto e rispettato l'andamento naturale delle cose...tre bimbe allattate al seno fino a quando hanno voluto,..poi piu' avanti non ho mai stabilito tabelle o applicati metodi....ma ho solo cercato di capire quali fossero i loro bisogni immedesimandomi il piu' possibile in loro....questo non vuol dire che non mi sia documentata anzi...pero' mi sono resa conto che piu' si legge in merito, piu' si chiedono consigli e piu' ci si allontana dalla "naturalita'"....devo anche dire che fortunatamente le mie piccole non hanno mai avuto problemi con il cibo,mangiano quasi tutto ,accettano la frutta,i cereali, le verdure
ma spesso ad esempio nel passaggio da un'eta' all'altra hanno mostrato ostilita' verso cibi che prima mangiavano tranquillamente e questo succede tuttora....
allora come mi comporto? So che è importante che certi alimenti non manchino nella loro alimentazione è cosi' vado a tentativi

proprongo la crema di "drago sputafuoco" :occhiodibue:
il piatto misto colorato(carote,patate ,verdure,formaggi)
invento un gioco
le rendo partecipi in cucina nella preparaione dei piatti (infallibile!)
ma cio' che piu' conta secondo me è far vedere al piccolo che noi genitori mangiamo quei cibi che vengono loro proposti...perche' come possono mangiare verdure,yogurth o altro se noi per primi snobbiamoquesti alimenti???

ci sono giorni in cui mi ritengo soddisfatta altri invece meno pero' so che se un giorno hanno mangiato qualce schifezza il giorno dopo recuperano,.... :ehehe:

[lenina]

che poi scusate se i bimbi si autoregolano da soli
allora quelli sovrappeso che mangiano troppo?
perchè non si autoregolano?

di solito il sovvrappeso nei bimbi è più legato alla qualità dell'alimentazione che alla quantità.
Ma anche l'abitudine di forzare i bambini (che molti anno siamo onesti) può portarlo alla lunga a mangiare troppo.
Comunque gli alimenti molto dolci o molto salati interferiscono con l'autoregolazione (se ne mangia facilmente troppo)
Molto più improbabile che un bambino si riduca a soffrire la fame non credi?

trovo logico che dove il bimbo ha un poco di difficoltà nell'auto regolamento intervenga l'adulto
non obbligando ma una spintarella su!

Se subito dopo i pasti chiede altro la spintarella sì.
Ma io non credo che così tanti bimbi si riducano a soffrire la fame.

Quanto si mangia meno del necessario si ha fame questo è indubbio.
Perchè un bimbo dovrebbe stare male volontariamente?

[lenina]

riguardo il fatto che all'asilo mangino secondo me è proprio perchè li sono meno "pressati" se mangiano bene, se no restano con la fame.
Io vedo Lorenzo.
Con me mangia e in fretta.
Con i nonni mangiucchia e si lamenta.

Se non mangia quando è con me gli posso provare a dare un po' di yogurt o di pane ma non insisto.

Loro le provano tutte finchè non mangia qualcosa e ci patiscono.

Lo sanno con chi possono usare l'alimentazione come arma di ricatto e con chi no.
E se glie lo permettiamo dando peso eccessivo imparano indubbiamente a usarla.

Ma all'asilo non serve e allora dopo poco quasi tutti si mettono a mangiare (sempre quanto gli serve)

[Jana]

la ricerca della naturalità di WONDER MAMA, mi ha fatto ricordare una teoria, mi pare di Desmond Morris, mi sa che solo a lui vengono simili teorie, i bambini non amano, in maniera naturale, le verdure, anzi sono portati per istinto ad odiarle, per proteggersi dall'ingestione di erbe pericolose, immaginatevi i bimbi primitivi, le mamme raccoglitrici e loro che sgambettavano o strisciavano per i campi, le erbe sono facili da raccogliere, mentre gli animali no! la natura li ha protetti facendoli schifare le varie erbe....le verdure vengono introdotte dalle mamme, pian pianino, e solo vegetali sicuri....questa teoria mi piace tanto...chissà se è vera però....a me sembra verosimile! vaboh sono andata fuori tema?