Oh, e può essere eh. Può essere che anche io, sebbene attentissima di solito, possa essere ritenuta maleducata da altri.losbanos ha scritto:guarda, moon, la cosa che mi fa più sorridere quando si parla di maleducazione è che il maleducato, una volta o l'altra, potrebbe essere nostro figlio.
Un po' come quando si parla delle cattive compagnie... per noi è l'amico, per i genitori dell'amico è nostro figlio :cisssss:
Non è sempre divertente salutare, ma il succo sta proprio nella frase che ti ho evidenziato.laste ha scritto:appurato che alla tua collega (ma legge???) non gliene frega niente del saluto, e non lo considera maleducazione...toglimi una curiosità, il resto del tempo, questo figlio com'è?
Quando si rivolge a te per chiederti qualcosa è maleducato?Il tono?
Insomma, salviamo l'immagine di questa madre, sta crescendo un piccolo strafottente o semplicemente non gliene frega molto del saluto?
Tempo fa scrissi che a me, la regola del saluto, ho capito che è socialmente importante ma è anche vero che non ne sento l'esigenza (anzi, spesso se qualcuno non mi saluta sono contenta che non mi tocca rispondere a mia volta)
Trovo pesante dover salutare se sono per strada tutte le vicine/mamme dell'asilo/mamme del parco/commesse di qualche negozio che vedo per strada/ :tettonaesaurita: ecc
Però lo faccio, perché so che altrimenti sarei maleducata.
A volte, sicuramente molte volte, per distrazione mi sarà sfuggito di salutare.
E spesso so per certo che mi sfugge perché sono troppo presa a urlare Daaaaaarioooooo Feeeeeermoooooo :tettonaesaurita:
Non può essere una madre un po' più cazzona di me?
Dicci di più su questo bimbo cafoncello, riabilitiamolo
Ma non spetta a me analizzare il perchè lui stia lì e non altrove, e potrà essere pure comprensibilmente annoiato nello starci ma questo non giustifica il non saluto.Scilla ha scritto:ma gwen scusa...ma che dovrebbe fare sto ragazzino mentre tutti voi lavorate?
io non so cosa si faccia nel tuo ufficio ma anche io lavoro in un ufficio e se penso a un ragazizno chiuso li con noi tutto il pomeriggio mentre noi si parla di chi ha pagato e chi no, si sollecitano i clienti, si parla con gli agenti, si mandano mail, si registrano soldi, versamenti, bonifici, corrispettivi, cassa ecc ecc che molte volte mi rompo i coglioni pure io...me lo immagino giustamente scazzatissimo e annoiato
la mamma non ha un alternativa per lui? non potrebbe lasciarlo con un parente, una baby sitter? qualcuno che lo segua mentre lui fa quello che farebbe un ragazzino a quell'età ma a casa sua e non in un ufficio dove comunque è costretto (dopo unamattinata a scuola costretto anche lì a star buono e un po' represso) a reprimersi?
Sacrosanto Los!losbanos ha scritto:guarda, moon, la cosa che mi fa più sorridere quando si parla di maleducazione è che il maleducato, una volta o l'altra, potrebbe essere nostro figlio.
Un po' come quando si parla delle cattive compagnie... per noi è l'amico, per i genitori dell'amico è nostro figlio :cisssss:
Boh, io parlavo di un tono gentile, non sempre il per favore è contemplato, ma in tutto questo anche fosse, uno può essere male educato anche solo basandosi sul saluto se il comportamento non è notato dalla mamma, se è reiterato nel tempo no? :mumble:laste ha scritto:mi sembri troppo severa Gwen
quando si rivolge per chiedere qualcosa è gentile, ma son tutti buoni...
mica è vero
un maleducato lo sarà anche nel chiedere (il per favore non è geneticamente previsto nel DNA umano)
insomma:se non saluta è maleducato, se chiede gentilmente è ovvio e non costa nessuna fatica educativa
mi sembrano 2 pesi e 2 misure
diciamo che semplicemente alla madre non interessa che suo figlio saluti?
se il resto delle regole di buon comportamento ci sono direi che non è grave
è criticabile ma da 1 a 10 ha gravtà 3 (se manca solo quello)
per me ovviamente
