Non credevo fosse così difficile
Inviato: ven nov 13, 2009 10:15 pm
Mi sento incredibilmente sola.
Mauro esce di casa alle 7,20 del mattino e non torna mai prima delle 18.30...in relatà non torna quasi mai prima delle 19.00 perchè raramente esce dall'ufficio alle 17.30, fa sempre almeno mezz'ora in più, un po' per arrotondare, ma soprattutto perchè non gli piace lasciar le cose non finite e lavora a 35 km da casa.
In più due giorni a settimana ha il corso di nuoto e rientra alle 22.
Credevo che tra i parenti vari, mamma, suocera, zie, avrei avuto anche troppa gente intorno, desiderosa di aiutare, invece, passati i primi due mesi, in cui avrei volentieri fatto a meno delle visite, ora mi ritrovo sempre, costantemente in casa sola con Marta, e ora che lei gattona e non sta mai ferma è pesante.
Pesante perchè casa mia è piccola ma soprattutto gli psazi sono organizzati male. L'unica stanza che costituisce la zona giorno è la cucina, con anche il divano e il tappetone della Popi...ma è una stanza piccola e il tavole è a 40 cm dal tappeto, e ovviamente lei si infila sempre sotto al tavolo, si incastra in mezzo alle sedie...se riesce a passare sotto al tavolo dall'altra parte trova subito la cucina, il forno e la prima cosa che cerca di fare è appoggiarsi al forno per alzarsi in piedi.
Insomma, non c'è modo di mettere in sicurezza la stanza. O meglio, l'unico modo sarebbe che io stessi sempre, costantemente sul tappeto con lei, ma non posso farlo tutti i giorni per 12 o più ore. Lei deve mangiare, e io pure; devo cucinare, ma appena mi avvicino ai fornelli me la ritrovo attaccata alle gambe.
Potrei metterla nel box, ma lei non lo ama molto e tappeto e box in cucina non ci stanno; dovrei togliere il tappeto, ma poi quando è fuori dal box sarebbe sempre per terra e non mi piace.
Odio questa casa, odio il fatto che non mi ascotlta mai nessuno, e quando dicevo che sarebbe stato meglio tigliere una parete e ingrandire la zona giorno rinunciano alla stanzetta che c'è di fianco mi hanno dato tutti torto ed ora mi ritrovo a soffocare in questa stanza pericolosa e a non poter nemmeno fare pipì senza portarmi Marta in bagno per paura che si tiri addosso una sedia o che tocchi il forno.
Quando mi lamento per la casa, mi sento sempre rispondere che c'è gente che ha una casa più piccola. Sicuramente è vero, ma il problema di casa mia è che è stata concepita come zona notte di una casa a due piane e quindi non è fatta per esser funzionale come abitazione completa.
Uffa.
Mauro esce di casa alle 7,20 del mattino e non torna mai prima delle 18.30...in relatà non torna quasi mai prima delle 19.00 perchè raramente esce dall'ufficio alle 17.30, fa sempre almeno mezz'ora in più, un po' per arrotondare, ma soprattutto perchè non gli piace lasciar le cose non finite e lavora a 35 km da casa.
In più due giorni a settimana ha il corso di nuoto e rientra alle 22.
Credevo che tra i parenti vari, mamma, suocera, zie, avrei avuto anche troppa gente intorno, desiderosa di aiutare, invece, passati i primi due mesi, in cui avrei volentieri fatto a meno delle visite, ora mi ritrovo sempre, costantemente in casa sola con Marta, e ora che lei gattona e non sta mai ferma è pesante.
Pesante perchè casa mia è piccola ma soprattutto gli psazi sono organizzati male. L'unica stanza che costituisce la zona giorno è la cucina, con anche il divano e il tappetone della Popi...ma è una stanza piccola e il tavole è a 40 cm dal tappeto, e ovviamente lei si infila sempre sotto al tavolo, si incastra in mezzo alle sedie...se riesce a passare sotto al tavolo dall'altra parte trova subito la cucina, il forno e la prima cosa che cerca di fare è appoggiarsi al forno per alzarsi in piedi.
Insomma, non c'è modo di mettere in sicurezza la stanza. O meglio, l'unico modo sarebbe che io stessi sempre, costantemente sul tappeto con lei, ma non posso farlo tutti i giorni per 12 o più ore. Lei deve mangiare, e io pure; devo cucinare, ma appena mi avvicino ai fornelli me la ritrovo attaccata alle gambe.
Potrei metterla nel box, ma lei non lo ama molto e tappeto e box in cucina non ci stanno; dovrei togliere il tappeto, ma poi quando è fuori dal box sarebbe sempre per terra e non mi piace.
Odio questa casa, odio il fatto che non mi ascotlta mai nessuno, e quando dicevo che sarebbe stato meglio tigliere una parete e ingrandire la zona giorno rinunciano alla stanzetta che c'è di fianco mi hanno dato tutti torto ed ora mi ritrovo a soffocare in questa stanza pericolosa e a non poter nemmeno fare pipì senza portarmi Marta in bagno per paura che si tiri addosso una sedia o che tocchi il forno.
Quando mi lamento per la casa, mi sento sempre rispondere che c'è gente che ha una casa più piccola. Sicuramente è vero, ma il problema di casa mia è che è stata concepita come zona notte di una casa a due piane e quindi non è fatta per esser funzionale come abitazione completa.
Uffa.