Un anno fa
Un anno fa
Ciao cicciopasticcio....
sai che oggi è una data magica per noi tre?Quasi quanto quella della tua nascita, perchè in fondo sei "nato" un po' anche un anno fa.
Come faccio a ricordarmi la data?Sai, piccolo, la mamma quel giorno cominciò a parlarti in un diario che quando sarai grande, se vorrai, leggerai.
Era sera, ero tornata dal lavoro ed ero a casa con papà perchè ero andata a prenderlo al lavoro. Così, per rassicurarmi che a presto mi sarebbero venute, feci il test di gravidanza, convinta, convintissima che tanto sarebbe stato negativo. In cuor mio non so cosa speravo davvero...ricordo che tuo padre era in camera ad aspettare...feci quel che dovevo fare, misi lo stick sulla lavatrice e penso di aver consumato le piastrelle davanti al bagno a furia di far su e giù...non avevo mica coraggio di guardare...
Poi il coraggio lo presi, andai a guardare: due linee. C'eri tu.L'11 novembre del 2008 fu il giorno che ci dissi che c'eri. Piccolo piccolo...
E mi feci la stessa domanda tra lo stupito, l'incredulo che mi feci quando ti vidi in braccio a tuo padre 9 mesi dopo: e adesso? Quanta paura, stellina.Tanta.
No dicemmo niente a nessuno, anzi sì dicemmo di te subito allo "zio Fabio" e ci portò bene.
Ora dormi, tato.
Io avrei tante cose da dirti, ma mi si bloccano tutte per la troppa emozione, allora ti stringo forte.
sai che oggi è una data magica per noi tre?Quasi quanto quella della tua nascita, perchè in fondo sei "nato" un po' anche un anno fa.
Come faccio a ricordarmi la data?Sai, piccolo, la mamma quel giorno cominciò a parlarti in un diario che quando sarai grande, se vorrai, leggerai.
Era sera, ero tornata dal lavoro ed ero a casa con papà perchè ero andata a prenderlo al lavoro. Così, per rassicurarmi che a presto mi sarebbero venute, feci il test di gravidanza, convinta, convintissima che tanto sarebbe stato negativo. In cuor mio non so cosa speravo davvero...ricordo che tuo padre era in camera ad aspettare...feci quel che dovevo fare, misi lo stick sulla lavatrice e penso di aver consumato le piastrelle davanti al bagno a furia di far su e giù...non avevo mica coraggio di guardare...
Poi il coraggio lo presi, andai a guardare: due linee. C'eri tu.L'11 novembre del 2008 fu il giorno che ci dissi che c'eri. Piccolo piccolo...
E mi feci la stessa domanda tra lo stupito, l'incredulo che mi feci quando ti vidi in braccio a tuo padre 9 mesi dopo: e adesso? Quanta paura, stellina.Tanta.
No dicemmo niente a nessuno, anzi sì dicemmo di te subito allo "zio Fabio" e ci portò bene.
Ora dormi, tato.
Io avrei tante cose da dirti, ma mi si bloccano tutte per la troppa emozione, allora ti stringo forte.
- mammamatty
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- Iscritto il: dom nov 30, 2008 9:56 pm