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Inviato: mar nov 10, 2009 9:56 am
da Stefania72
Roxi non ho capito una cosa.
Perchè prima dovresti dimetterti per cercare poi un part time?
Anch'io sono una mamma che sta a casa, si fa per dire, come hai letto nell'altro mio post, faccio le notti però il risultato è che a casa corro tutto il giorno e alla sera la casa è ugualmente sottosopra ma ho imparato a fregarmene :cisssss:
Prima tra l'altro mi dedicavo molto al forum, era un pò di tempo per me, ora ho abbandonato pure quello perchè mi sembra di tirar via tempo alle cose di casa infatti ogni tanto faccio queste full immersion di 2 giorni e poi sparisco di nuovo.
Da stamattina per esempio ho già cucinato il brodo, lavato le lenzuola pisciate :frusta: , steso una lavatrice e messo su un'altra e adesso devo assolutamente andare a fare il cambio di stagione nostro perchè per fare prima quello dei bimbi mio marito ed io abbiamo ancora le cose estive nell'armadio!
Poi arrivano tutti a pranzo, alle 14.15 via di corsa dalla pediatra, alle 15.30 catechismo della grande, alle 16.30 ginnastica della piccola.
E' vero che riesco quasi sempre a mettere in tavola per le 19 però è tutta una corsa.
Sono felice di correre perchè posso dare tutto ciò ai miei figli, non manco mai a una riunione a scuola, a un colloquio, insomma vivo per loro e sono soddisfatta di questo.
Mi rendo conto che chi non trova una soluzione a part time si perda tante cose e mi spiace un sacco, come ho detto più volte sarei felice se chi lo desidera potesse farlo.

Inviato: mar nov 10, 2009 10:06 am
da Roxy
Stefania72 ha scritto:Roxi non ho capito una cosa.
Perchè prima dovresti dimetterti per cercare poi un part time?
Perchè qui dove lavoro io non me lo darebbero mai.
Qui ti danno il part time solo se hai un figlio entro i 3 anni (è l'obbligo della legge). Oppure, solo temporaneamente, se hai una difficoltà dimostrabile, che ne so un figlio handicappato, la mamma morente in ospedale, un problema di salute al momento irrisolvibile ... cose così.

Lo so ... sono basita pure io :eeeeeeeeeee.

Inviato: mar nov 10, 2009 10:09 am
da Stefania72
no, questo l'ho capito ma intendo dire, intanto non puoi guardarti intorno in altri posti e poi se trovi ti dimetti?
Anzi, meglio ancora fai magari un pò di ferie per vedere com'è nell'altro posto?
Non so, il lavoro è vero è difficile trovarlo però ogni tanto ci sono delle botte di sedere.
Per esempio una mia amica che può permetterselo ha lasciato il lavoro e faceva part time, qualcun altra avrà pure avuto la fortuna di prendere il suo posto no?

Inviato: mar nov 10, 2009 10:13 am
da Mokina
Roxy ha scritto:Ebbene sì, sono a pezzi.
Stamattina sono proprio giù; ho bisogno del vostro conforto.
Le mie giornate sono lunghe, troppo lunghe e io sono sempre più stanca.
Al mattino accompagno mio figlio a scuola alle 8.
Esco dall'ufficio verso le sei (e mi va già bene!) torno a casa per preparare la cena (se non mi devo fermare in farmacia, fruttivendolo o altro).
Preparo la cena e intanto controllo a Samuele le lezioni oppure finiamo insieme i compiti d'inglese o quello che non ha ancora finito.
Mangiamo ... pulisco la cucina ed è già venuta ora per il cucciolo di andare a letto. Passo in cameretta una mezzoretta con lui per vedere che faccia bene lo zaino e si organizzi anche già per le lezioni da fare al pomeriggio dopo quando è dai nonni.
Penso a stendere la lavatrice, ritiro i panni asciutti e preparo la lavatrice già carica per il giorno dopo.
Vado a lavarmi ... e arrivo sul divano che saranno ... che ne so le 11 ... e lì, non è che duro tanto ...
Io e mio marito ci vediamo a tavola e chiacchieriamo un po' anche dopo cena mentre riordiniamo la cucina.
Al mattino un salutino veloce prima che lui esca per andare in ufficio.

E' vita normale per tutti, mi ripeto ... ma non so ... a volte mi sembra che la mia vita mi stia sfuggendo di mano.
Non ho mai tempo per niente.
A volte dopo una giornata di lavoro piacerebbe anche a me sedermi sul divano a vedere un bel film dall'inizio alla fine ma non ci riesco mai. Vedo sempre qualche scena tra i saluti a Samuele e la lavatrice.
Al mattino sono sempre di corsa e anche se mi piace un sacco essere sempre coordinata, con le mani a posto e coi miei accessorietti al posto giusto ... improvviso sempre qualcosa all'ultimo secondo prima di uscire.
Ma la ciliegina sulla torta è il tempo che dedico a Samuele, che per me non è mai abbastanza.
Come invidio quelle mamme che sono a casa a preparare la merenda ai propri figli e ad aiutarli nello studio. Che non sono mai di corsa e quindi non sono mai nervose e i loro figli sono sempre a posto, con tutti i materiali scolastici portati il giorno giusto e non arrabattati o portati sempre in ritardo.
Che mangiano alla sera alle 19.30 massimo e hanno tutte le loro cose a posto.
Io non mi sento mai adeguata, mi sento sempre appesa ad un filo e mi sembra che mio figlio si meriterebbe molto molto di più. Si meriterebbe la mia pazienza, il mio sostegno, la mia tranquillità ...

Come piangevo ieri sera ... già che mio marito era fuori fino a tardi per lavoro mi sono proprio lasciata andare ...
Io invece invidio quelle mamme che hanno una propria vita al di fuori della casa e dei figli. Sto cercando faticosamente di crearmene una, ma non riuscendoci mi sento frustrata quando arriva sera, anche se riesco a mettermi sul divano alle nove e a guardarmi un film...! Vedi, in ogni situazione c'è il risvolto della medaglia, e forse l'unica cosa intelligente da fare, visto che non si può avere "la botte piena e la moglie ubriaca" è apprezzare quello che si ha e non pensare che si debba avere sempre qualcosa in più. E poi, se proprio sentiamo che qualcosa ci manca, allora fare di tutto per cambiare la nostra routine, in maniera costruttiva e senza piangerci addosso: questo lo dico a me stessa, ben inteso, non a te! Il tuo sfogo è più che legittimo!

Inviato: mar nov 10, 2009 10:31 am
da Roxy
No, no certo.
La cosa sensata è di trovare prima un part time e poi dimettersi. Io intendevo dire che devo andarmene da qui. Cioè non posso prendere in considerazione l'ipotesi di averlo qui dove sono adesso, che sarebbe l'ideale perchè ormai conosco tutto il giro del fumo.
Certo che mi posso guardare in giro ... purtroppo non è un buon momento per farlo, però assolutamente appena il mercato si muove un pochino, focalizzo!
Eh ... oramai con mio marito ne abbiamo parlato un sacco di volte e ci siamo resi conto che sarebbe l'ideale.
Speriamo che mi capiti il colpaccio gobbo!!
Figurati che alcune volte mi sento così stanca e giù che mi auguro che si faccia anche da noi un po' di cassa integrazione, così sarei costretta a stare a casa un po' ... ma non una cosa pesante eh ... solo un mesetto alternato per un anno, così non pesa troppo sui bilanci; tipo un mese lavoro, il mese dopo sto in cassa, un altro mese lavoro e poi sto in cassa un altro mese ....
lo so, mi vergogno ... è una proposta indecente!!! :red:

Inviato: mar nov 10, 2009 10:35 am
da Stefania72
ihi ihi non vergognarti, figurati che a mio marito avevano detto che si iniziava la cassa, una cosa blandissima perchè sarebbe stata solo 2 lunedì al mese.
Lui aveva già fatto tutti i suoi programmi, tutti i lavoretti che aveva indietro da fare, magari qualche passeggiata da soli io e lui, quando gliel'hanno revocata un pò ci è rimasto male anche se è ovvio che da un lato sia felicissimo perchè se perde il lavor lui siamo davvero nella m....
Questi desideri sono frutto appunto della gran fame di tempo libero che ormai le nostre generazioni hanno!

Inviato: mar nov 10, 2009 10:37 am
da Palli
Cara ROXY, stesso nome per i nostri pargoli e stessa vita a 1000 all'ora. E anch'io molto spesso, anzi troppo spesso, mi sento come te: SFINITA!! Anche perchè il mio di Samuele ha solo 2 anni e i tre giorni a settimana in cui lavoro anche al pomeriggio stacco alle 19 con ancora 20 minuti di macchina da fare per tornare a casa. Mi ritrovo a dover rimettere la sveglia mezz'ora prima al mattino se voglio andare in ufficio almeno con i capelli puliti, a stirare ad orari impensabili, a correre vorticosamente tutto il giorno. E in questo sento molto il peso della mancata condivisione del carico del lavoro con mio marito. Lui lavora in proprio ed esce di casa al mattino alle 7.30 per tornare alle 7.30 di sera, spesso non torna a pranzo il che è anche meglio perchè la sua pausa pranzo dura se va bene 45 minuti perciò a malapena lo vediamo passare per casa. E mi fa saltare i nervi quando arriva alla sera proclamandosi stanco morto e con poca pazienza per trattare con Samuele. Cavolo certo che è stanco, lo siamo tutti, ma lui è stanco SOLO del suo lavoro. Io sono stanca per il lavoro, per la cura della casa e soprattutto per la gestione del mio piccolino che grava tutta su queste esili spallucce. Eppure quel poco tempo alla sera che rimane per stare insieme cerco di farlo fruttare al meglio. E così poco il tempo che passiamo con lui! Una settimana vissuta nell'attesa del week-end per stare insieme e anche a me sembra che tutto mi scivoli tra le mani, che Samuele cresca senza che io abbia il tempo per godermelo. E c'è chi continua a chiedermi quando arriva il secondo?!?
RIBADISCO: potremo considerarci un Paese civile quando le mamme lavoratrici avranno la possibilità di scegliere l'orario part-time per il solo fatto di aver avuto un bimbo senza che questa sia una gentile quanto improbabile concessione del datore di lavoro nonchè quando la maternità obbligatoria retribuita durerà un pò più che 5 miseri mesi.

Inviato: mar nov 10, 2009 10:40 am
da Roxy
Mokina ha scritto:Io invece invidio quelle mamme che hanno una propria vita al di fuori della casa e dei figli. Sto cercando faticosamente di crearmene una, ma non riuscendoci mi sento frustrata quando arriva sera, anche se riesco a mettermi sul divano alle nove e a guardarmi un film...! Vedi, in ogni situazione c'è il risvolto della medaglia, e forse l'unica cosa intelligente da fare, visto che non si può avere "la botte piena e la moglie ubriaca" è apprezzare quello che si ha e non pensare che si debba avere sempre qualcosa in più. E poi, se proprio sentiamo che qualcosa ci manca, allora fare di tutto per cambiare la nostra routine, in maniera costruttiva e senza piangerci addosso: questo lo dico a me stessa, ben inteso, non a te! Il tuo sfogo è più che legittimo!

eh .... ma come sei saggia!!
Lo so che è la soluzione giusta. Ci sto lavorando sai