decalogo della Psichiatra Infantile Susan Isaacs:

Il luogo del pensiero, dell'approfondimento, della discussione; società, politica, religione e tanto altro su cui riflettere, un occhio critico sul mondo che ci circonda.
Jersey

Messaggio da Jersey » ven ott 16, 2009 11:23 am

Sheireh ha scritto:Comunque in questi casi non stai mentendo e non stai omettendo di rispondere. Stai solo dicendo le cose in modo più "dolce" e comprensibile, no?
Si bè, è che a volte la pura verità è davvero brutta....non dico assolutamente di mentire (se mentiamo noi, come possiamo pretendere che saranno sinceri loro?), ma di "smussare gli angoli"

Altra cosa....se Alessia dovesse chiedermi un giorno "perchè tu e papà non vi siete sposati" non le dirò mai "perchè il papà si è trombato un'altra perchè la mamma non gliela dava mai", ma le dirò che non andavamo d'accordo, che insieme non eravamo felici, che in parte è la verità, ma non totalmente, perchè non mi sembra proprio il caso di dirle cosa è successo davvero. Rischierei di farle giudicare male i suoi genitori e chissà che film si creerebbero nella sua testolina......


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Messaggio da la Martina » ven ott 16, 2009 11:36 am

lenina ha scritto:Ho mai scritto che bisogna dire sempre sì.

io penso che il pianto e lo strepito siano un modo eccessivo di gestire una frustrazione.

La parola capriccio sottointende che il bambino non è veramente addolorato di non potere avere quella cosa.

Che piange solo per fare un gioco di forza con il genitore e mostrargli che è più forte.

è in questo senso che non mi piace.

Io penso che il bambino che piange è strepita voglia veramente qualcosa (non sempre quello che chiede spesso vuole attenzione solo).

Ma non sempre il qualcosa si può dare.

E bisogna aiutarlo a imparare a gestire meglio la frustazione.

Ma non pensare che lo faccia perchè è "cattivo".

Non so se è chiaro questo discorso.

Non dico "digli di sì anche se non è possibile".

Dico "non pensare che lo faccia solo per fare scena"
Ecco, sono daccordo al 100% e non avrei saputo esprimermi meglio! Ora torno lì a leggere perchè non ho finito

Ciao noimamme!
:bacio:
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Messaggio da la Martina » ven ott 16, 2009 11:52 am

5 - Non esitare a fare delle eccezioni alle regole.

Qui non sono molto forte, un po' perchè ho paura di disorientarli, un po' perchè sono consapevole di essere stata cresciuta con regole rigidissime fin da neonata (per darvi l'idea i miei mi fasciavano, e non ho 60 anni! ne ho appena compiuti 32) e credetemi, faccio una fatica terribile a trovare un mio modo con i miei figli.

Devo veramente ragionare su ogni minima 'regola'

Oddio questo sicuramente lo fanno tutti/e

Ho ben chiaro in mente che un bambino non dev'essere visto come un essere imperfetto che necessita di continue correzioni, che dev'essere 'forzato in una forma'

Ahi, che punto dolente
biaffy72

Messaggio da biaffy72 » ven ott 16, 2009 12:06 pm

non lo conoscevo ,lo trovo vero in tutti i suoi punti ,adesso che l'ho letto,prima credevo che giada capisse tutto quello che le dicevo e se non faceva ciò che le chiedevo era perchè non mi voleva ascoltare..
una domanda per chi conosce più di me questa "materia":
può essere negativo ripetere moltissime volte al giorno ad un bimbo <quanto sei bella > o <ti voglio un mondo di bene>?
io ci sono dei giorni che glielo dico veramente tantissime volte :wub:
moon373

Messaggio da moon373 » ven ott 16, 2009 4:18 pm

No biaffy, non è affatto negativo!
Il negativo sta laddove continui a sottolineare i "difetti" di tuo figlio: sei un disordinato, sei uno sporcaccione, sei un pasticcione......ecc, senza esaltare mai le parti più positive della sua persona.
Monica06

Messaggio da Monica06 » ven ott 16, 2009 4:31 pm

lenina ha scritto:Ho mai scritto che bisogna dire sempre sì.
io penso che il pianto e lo strepito siano un modo eccessivo di gestire una frustrazione.
La parola capriccio sottointende che il bambino non è veramente addolorato di non potere avere quella cosa.
Che piange solo per fare un gioco di forza con il genitore e mostrargli che è più forte.
è in questo senso che non mi piace.
Io penso che il bambino che piange è strepita voglia veramente qualcosa (non sempre quello che chiede spesso vuole attenzione solo).
Ma non sempre il qualcosa si può dare.
E bisogna aiutarlo a imparare a gestire meglio la frustazione.
Ma non pensare che lo faccia perchè è "cattivo".
Non so se è chiaro questo discorso.
on dico "digli di sì anche se non è possibile".
Dico "non pensare che lo faccia solo per fare scena"
Innanzi tutto la conoscevo, ma ripassare non fa mai male. Grazie :clap:
In genere lo seguo, a volte non seguo il primo. :cry:
Per quanto riguarda la storia dei capricci.
Cosa sono i capricci:qui c'è tutta una letteratura, alcuni esempi il loro modo per affermare la loro autorità (insomma fanno le prove per capire quanto quando e come possono ottenere ciò che vogliono) oppure incapacità di gestire la frustrazione.
In entrambi i casi bisogna "capirli" ed aiutarli.
E' importantissimo imparare a gestire la frustrazione!
E' anche importante che facciano le prove per capire quanto valgono (quindi ogni tanto concedere sempre no)

Io a volte con lei uso la parola capricci generalizzando, per farmi capire.
"stamattina scendiamo dalla macchina lei non voleva indossare il giubotto io lo so perchè aveva una felpa che le piace tantissimo, ma c'erano 5° impossibile accontentarla e così le ho detto di non fare i capricci... entriamo all'asilo e non vuole mettersi il grembiule per lo stesso motivo, cerco di dirle che se vuole far vedere la felpa basta alzare il grembiule, ma lei fa ancora storie così, le riepeto di non far capricci. Acconsente e come arriva una sua amichetta le fa vedere la felpa!!

Quindi o non ho capito il punto 2 o non lo condivido
Jersey

Messaggio da Jersey » ven ott 16, 2009 4:32 pm

biaffy72 ha scritto:.....
può essere negativo ripetere moltissime volte al giorno ad un bimbo <quanto sei bella > o <ti voglio un mondo di bene>?
io ci sono dei giorni che glielo dico veramente tantissime volte :wub:
Io credo fermamente di no, però so che ci sono alcune mamme che credono che esaltare troppo i pregi dei bambini faccia loro, come dire, "montare" la testa.
Qualche tempo fa parlavo con una mamma che era preoccupata del fatto che la nonna dicesse sempre al bambino "come sei bello" "come sei bravo" "ma dove lo trovo io un bambino più bello di te" e lei pensava che per questo motivo suo figlio fosse prepotente con altri bambini, perchè, istigato dalla nonna, si sentiva migliore degli altri.....

A me sembra una grossa stupidaggine però!
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