Due nonni sono meglio di quattro

Il luogo del pensiero, dell'approfondimento, della discussione; società, politica, religione e tanto altro su cui riflettere, un occhio critico sul mondo che ci circonda.
Rispondi
Sara77

Due nonni sono meglio di quattro

Messaggio da Sara77 » sab ott 10, 2009 1:42 pm

Care amiche,era tanto che volevo parlarne, per me è un peso sullo stomaco da tanti mesi, forse si era anche intuito da altri post...non so da dove cominciare perchè la storia ha radici "antiche".
Il problema riguarda i nonni paterni, i genitori del mio compagno, il loro comportamento nei confronti di loro figlio, nei miei, nei confronti dei miei e del piccolino.
Sono sempre state due persone di una violenza verbale incredibile tra di loro e nei confronti del figlio. Lui per ben che vada apostrofa sua moglie con "taci stronza" e lei si lascia trattare così, per poi andare a lamentarsi da suo figlio, che a sua volta le dice e le ha sempre detto "separati, fatti una vita tua" ma lei, dando la colpa a sua madre prima che non voleva che si separasse, ad altri poi, non lo ha mai fatto. Nè per lei nè per suo figlio che ne ha viste di tutti i colori. Lui è violento verbalmente e fisicamente, beve.
Quando noi siamo andati a vivere assieme ci hanno aiutato, non dico di no,poi hanno visto che le cose andavano per le lunghe, che rimanevamo assieme ed è cominciata la guerra.Quando venivano a trovarci c'era sempre da ridire (lei aveva sempre da ridire solo quando eravamo sole, mai in presenza del figlio....vigliacca!). Quando io riferivo al mio compagno le cose diceva "non è possibile"...e giù litigate, e loro, ovviamente, avevano raggiunto il loro scopo. Io mi sono imposta che non mettessero più piede in casa nostra, perchè se venivano o si comportavano civilmente o la sottoscritta avrebbe indicato loro la via della porta...Quando persi il lavoro anni fa, non avevamo una lira da ficcarci in un occhio, lui è venuto a battere cassa e a chiedere a me, senza il figlio, soldi.
Il mio compagno saputolo disse" non può essere arrivato a tanto", però non ci parlò, perchè dice lui, tanto non serve....e in merito a questo si potrebbe aprire un altro post.
Dovevamo sposarci e a lei non andavo bene (me lo ha detto davanti a una bella platea di persone in uno studio medico....). Io ero quella che non avendo lavoro viveva sul groppone del figlio....pecà,però, che la sottoscritta si facesse un culo tanto con lezioni e ricerca lavoro. Transeat. Poi quando il lavoro lo trovai non lo seppero se non dopo anni...anche lì....lotte con il mio compagno perchè secondo lui dovevano sapere cosa facevo...chissà perchè.
Poi la casa...i miei ci hanno dato la casa che era di mia nonna, ce la siamo messa a posto, il mio compagno non ha detto niente a loro, ma loro per vie traverse lo hanno saputo e non andava bene neanche questo...chissà quanto aveva chiesto di mutuo e io cosa facevo???
Io ho rotto i rapporti con loro da oltre due anni, non sanno manco più come sono fatta....
Poi il bambino...a pochi giorni dalla nascita non si sono più sentiti. Non sapevano se loro figlio era vivo e se loro nipote era nato o no. Io mi sono imposta da subito che non si presentassero in ospedale, avrei tirato su un tal casino...E così è stato.
Poi la notte del 29 luglio sono diventati nonni e guarda caso si sono sognati che il bambino lo volevano vedere. Bene, ho detto, se lo porti vengo anche io.
Poi la decisione ragionata del mio compagno a non farglielo vedere, specialmente dopo una litigata tra di loro in cui loro si sono dipinti come genitori modello....Poi un tentativo di riavvicinamento con soldi e qualche regalo.
Il mio compagno mi dice sempre: "ci soffro sì, che non vedano una meraviglia tale, ma non se lo meritano, mi spaventa darglielo".
Io non li riconosco come nonni, come loro non riconoscono me come compagna del loro figlio.


Roxy
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 552
Iscritto il: mer ott 07, 2009 3:49 pm

Messaggio da Roxy » sab ott 10, 2009 2:20 pm

Ciao,
sono Rossana.
Il mio parere è che ovviamente hai ragione tu.
La cosa davvero importante è che anche il tuo compagno l'abbia capito e sia dalla tua parte, se no sarebbe stata la fine, e l'inizio di una guerra.
Certo è un peccato per il piccolino fare a meno dei nonni, ma in questa situazione, almeno come me l'hai descritta non credo possano dare un contributo positivo. Come dici tu: due nonni (sani aggiungo io) sono meglio di 4.

abbraccione
Roxy
laserman

Messaggio da laserman » mar ott 13, 2009 1:44 pm

anche il nostro willy si ritrova ad avere due nonni soli
ne ha però due adottivi che sono meglio degli altri due originali =)
certo un giorno dovrò dargli delle spiegazioni.
lui sta bene, i nonni adottivi anche.
perchè negargli tutto questo ?

credo che quando si fanno delle scelte, più o meno brutte che siano
è pensarci bene e non dover poi rimpiangere la scelta fatta.

se sei convinta di quello che hai scelto riguardo "l'albero genealogico"

bene cosi!

:thumbsup:
Sara77

Messaggio da Sara77 » mar ott 13, 2009 2:43 pm

laserman ha scritto:anche il nostro willy si ritrova ad avere due nonni soli
ne ha però due adottivi che sono meglio degli altri due originali =)
certo un giorno dovrò dargli delle spiegazioni.
lui sta bene, i nonni adottivi anche.
perchè negargli tutto questo ?

credo che quando si fanno delle scelte, più o meno brutte che siano
è pensarci bene e non dover poi rimpiangere la scelta fatta.

se sei convinta di quello che hai scelto riguardo "l'albero genealogico"

bene cosi!

:thumbsup:
Convintissima io e convintissimo anche il mio compagno, sempre di più!
Dovremo, tra qualche anno, spiegargli il perchè...come fai a spiegare ad un bimbo piccolo tanta cattiveria.
COme gli spieghi una "nonna" che arriva a dire " visto che non potrò fare la nonna non voglio manco sapere come sta".
sonia_bon

Messaggio da sonia_bon » mar ott 13, 2009 5:54 pm

Ciao Sara. La tua situazione non è affatto semplice. Sono convinta che tu abbia ragione, ma da una parte penso anche che sia ingiusto che un bambino abbia due nonni e non quattro. Io ho avuto un'esperienza analoga perchè mia madre, non andando d'accordo con sua suocera, le proibì di frequentare me e i miei fratelli. Il risultato è che ancora oggi io e mia nonna non ci vediamo mai e non abbiamo praticamente nessun rapporto. Certo, se sono proprie cattive persone non ci sono alternative, però.... :cry:
Avatar utente
madda77
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 947
Iscritto il: gio apr 16, 2009 10:56 pm

Messaggio da madda77 » sab nov 14, 2009 10:58 pm

Ciao Sara, che dire?!
Certo non è affatto una bella situazione la tua, e se per te è -forse - più semplice dire "convintissima" della scelta, -forse- per il tuo compagno non è proprio la stessa cosa, visto che nel bene o nel male sono pur sempre i suoi genitori (mi permetto di dire che la sua può essere stata una decisione sofferta che lo ha portato a scegliere il male minore, forse sapendo che, in caso contrario, si sarebbe dovuto scontrare con la tua opposizione o, comunque, ti avrebbe ferito, ma probabilmente è e resterà una ferita "aperta" nel suo cuore).
Io non sono purtroppo in grado di darti consigli in merito, non trovandomi nella tua situazione e non sapendo come effettivamente avrei reagito io di fronte a suoceri che non mi amavano ed accettavano!
Quello che posso dirti è che ho vissuto una situazione simile come "figlia" e, soprattutto, come "nipote, e non è affatto una bella esperienza: ho frequentato pochissimo mio nonno materno (ed anche quelle rarissime volte che lo vedevo, respiravo sino all'ultima molecola l'aria di tensione che c'era in casa e tra i miei genitori), mentre sono letteralmente stata cresciuta da mia nonna paterna.
Per quanto piccola sapevo che il problema non riguardava me o i miei fratelli ma i rapporti tra mio padre e mio nonno (e sapevo altrettanto bene, sino a sentirne di riflesso il dolore su di me, quanto mia madre ci soffrisse).
Certo, ogni situazione è a sè, ma io sempre sentito di essere stata "privata" di qualcosa (non so come mio nonno sarebbe stato con me, e mai lo saprò visto che è morto da diversi anni.....e quando non sono riuscita a piangere al suo funerale mi sono chiesta il perché visto che sapevo benissimo che era MIO NONNO!) :cry:
Scusa lo sfogo....... segui il tuo cuore ma pensando sempre e soltanto a TUO FIGLIO ed a quello che credi sia il meglio per lui, indipendentemente da quello che hai vissuto tu sulla tua pelle (immaginando quanto possa comunque essere difficile tale separazione di idee e sentimenti).
Ed un pensierino, fossi in te, lo farei anche al mio compagno, cercando di capire se la sua scelta l'ha fatta per LUI STESSO o per TE!
Intanto ti abbraccio:nani:
Sara77

Messaggio da Sara77 » dom nov 15, 2009 3:34 pm

madda77 ha scritto:Ciao Sara, che dire?!
Certo non è affatto una bella situazione la tua, e se per te è -forse - più semplice dire "convintissima" della scelta, -forse- per il tuo compagno non è proprio la stessa cosa, visto che nel bene o nel male sono pur sempre i suoi genitori (mi permetto di dire che la sua può essere stata una decisione sofferta che lo ha portato a scegliere il male minore, forse sapendo che, in caso contrario, si sarebbe dovuto scontrare con la tua opposizione o, comunque, ti avrebbe ferito, ma probabilmente è e resterà una ferita "aperta" nel suo cuore).
Il mio compagno è convintissimo della scelta che è stata presa. Non ha fatto questa scelta per far piacere a me, ma perchè ritiene sia folle pensare che un bimbo possa stare con persone che non saprebberro nemmeno gioire del piccolino e che di bestemmierebbero contro anche in sua presenza. Il mio compagno semplicemente non vuole che Ottavio senta e viva le stesse cose che ha sentito e vissuto lui e che gli hanno provocato tanto dolore.
Avesse voluto farglielo vedere nessuno glielo vietava,è figlio suo come mio.
Non è una scelta poco dolorosa,assolutamente, ma se ha deciso così mi trova daccordo.
Tu dici "sono sempre i suoi genitori": lo sono perchè lo hanno messo al mondo. Non perchè lo hanno mai aiutato, confortato,come dei genitori. Si è sempre arrangiato da solo dacchè era piccolo.
madda77 ha scritto:Ed un pensierino, fossi in te, lo farei anche al mio compagno, cercando di capire se la sua scelta l'ha fatta per LUI STESSO o per TE!
Ho pensato al mio compagno, ho capito benissimo la sua scelta. Lui ha scelto nè per lui nè per me, ha scelto di non far vedere ai suoi genitori suo figlio proprio per il suo bene. Che vantaggi potrebbe trarre un bambino da due persone così? Che insegnamenti? Francamente servono? O solo perchè sono "nonni" perchè solo perchè sono i genitori del papà di mio figlio??
Rispondi