Mercoledì sera quando Mauro è tornato da nuoto gli ho parlato di come mi sento.
Mi ga detto che se voglio posso riportare a casa Dilly, lui non ne è entusiasta, ma se mi manca così tanto è d'accordo di riportarla a casa.
Per la situazione con Marta, subito era sulla difensiva (come del resto fa sempre) del tipo "io più di così non so che fare, dimmi te cosa vuoi che faccia e cerchrò di farlo!" e io gli ho spiegato che il problema è proprio questo. Cioè che io non voglio assolutamente che faccia lui le faccende di casa al posto mio (perchè mi piace farle e mi rilasso facendole, mi serve un po' per staccare la spina), ma che mi serve assolutamente che lui sia più autonomo, cioè che non aspetti che io gli dica di fare le cose, che gli chieda di stare con Marta perchè io ho da fare o che gli prepari i vestiti pronti se deve vestirla lui ecc...
Lui sempre sulla difensiva mi ha risposto che poi se non fa le cose come le avrei fatte io brontolo...udio, io non me ne rendo conto, ma son talemte precisa nelle mie cose che potrebbe anche essere, quindi da ora in poi ci starò attenta.
Ieri sera (incredibile ma vero) alle 18.30 era già a casa e senza che io chiedessi nulla si è messo sul tappetone con Marta a giocare, quando lei ha iniziato a lamentarsi perchè aveva sonno (tutto da solo)l'ha messa a letto e poi mentre le preparavo la pappa mi girava attorno osservando per filo e per segno quello che facevo e come lo facevo e chiedendo...per poi concludere così "ma con il mulinex che fa tutto da solo sarei in grado di prepararla anch'io la pappa!"(no ma dai??? E ci arrivi ora???) e io gli ho detto di si, che è semplicissimo...
Che sia questo l'inizio di una sua nuova consapevolezza? (e quindi di un alleggerimento delle responsabilità dalla mia schiena?) E di una più profonda condivisione dell'essere genitori? Lo spero tanto!
Sono esaurita.
-
anima
scusate ma sono nuova!! ma come si fa a farvi una domanda?
:ola: http://forum.noimamme.it/images/smilies/ola.gif
:ola: http://forum.noimamme.it/images/smilies/ola.gif
c'è una sezione apposito dove presentarsianima ha scritto:scusate ma sono nuova!! ma come si fa a farvi una domanda?
:ola: http://forum.noimamme.it/images/smilies/ola.gif
http://www.noimamme.it/forum/forumdisplay.php?f=55
e poi a seconda del tipo di domanda, scrivi nella sezione giusta cliccando su nuova discussione!
http://www.noimamme.it/forum/index.php
benvenuta intanto!
-
alalla
Non vergognarti di chiedere AIUTO a tuo marito, non so di quale malattia tu hai sofferto in passato, ma devi parlarne francamente con lui.
In questo momento ti stai isolando anche dalle tue amiche, ma sei tu stessa che stai creando un muro tra te e loro, forse perche' vorresti essere al loro posto, ancora allegra e spensierata.
L'amicizia, quella vera, reale non ha bisogno di tanti convenevoli, ma non devi CHIUDERTI in te stessa, ne' frapporre falsi ostacoli tra te e le tue amicizie storiche.
Ben vengano le noi mamme e le amicizie virtuali, ma impariamo a chiedere aiuto a chi ci e ' vicino. Non avere paura di mostrarti debole ed indifesa.
Telefona ad una tua amica oppure mandale un messaggio, capira' dalla tua voce che hai bisogno di sostegno, conforto, appoggio, magari solo di due chiacchiere spensierate.
Ricordo di avere passato momenti come il tuo quando mio figlio era di 3 mesi, ero fragile, ho chiamato una mia amica e lei e' venuta subito da me.
Mi ha detto che aveva sentito il mio tono di voce cosi' triste da farle mollare tutto e si e' precipitata da me.
l'ho abbracciata forte. E' ancora una grande amica, su di lei conto sempre
D
In questo momento ti stai isolando anche dalle tue amiche, ma sei tu stessa che stai creando un muro tra te e loro, forse perche' vorresti essere al loro posto, ancora allegra e spensierata.
L'amicizia, quella vera, reale non ha bisogno di tanti convenevoli, ma non devi CHIUDERTI in te stessa, ne' frapporre falsi ostacoli tra te e le tue amicizie storiche.
Ben vengano le noi mamme e le amicizie virtuali, ma impariamo a chiedere aiuto a chi ci e ' vicino. Non avere paura di mostrarti debole ed indifesa.
Telefona ad una tua amica oppure mandale un messaggio, capira' dalla tua voce che hai bisogno di sostegno, conforto, appoggio, magari solo di due chiacchiere spensierate.
Ricordo di avere passato momenti come il tuo quando mio figlio era di 3 mesi, ero fragile, ho chiamato una mia amica e lei e' venuta subito da me.
Mi ha detto che aveva sentito il mio tono di voce cosi' triste da farle mollare tutto e si e' precipitata da me.
l'ho abbracciata forte. E' ancora una grande amica, su di lei conto sempre
D
