separati in casa.
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- Iscritto il: mer ott 01, 2008 4:29 pm
l'ultima situazione di cui ho esperienza è di un uomo che si proclamava separato in casa dalla moglie, poi lei si è ammalata di cancro e lui, biologo, l'ha seguita e assistita nelle cure, standole sempre vicino; alla fine si sono riavvicinati prima che lei morisse
poi conoscevo una il cui marito, dopo un figlio che lei voleva e lui no, si è "separato in casa" ed è andato con un'altra: i figli soffivano terribilmente questa situazione, il bimbo a 7 anni aveva fortissime emicranie
in generale concordo con chi pensa che sia meglio separarsi che stare insieme in lite perenne o peggio nell'indifferenza
poi conoscevo una il cui marito, dopo un figlio che lei voleva e lui no, si è "separato in casa" ed è andato con un'altra: i figli soffivano terribilmente questa situazione, il bimbo a 7 anni aveva fortissime emicranie
in generale concordo con chi pensa che sia meglio separarsi che stare insieme in lite perenne o peggio nell'indifferenza
- martina v.
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- Iscritto il: lun dic 01, 2008 11:50 am
Io ho saputo 20 giorni fa che mio zio e sua moglie avevano appena firmato la separazione, ce l'hanno detto a cose fatte, perchè erano già tre anni che erano separati in casa! Ci hanno provato, hanno fatto terapia di coppia, soprattutto per la bimba che adesso ha 7 anni, ma non è valso a niente. Apprezzo il fatto che ci abbiano provato a ricucire il rapporto e che si siano sempre comportati civilmente l'uno con l'altro e con il resto della famiglia, ma concordo con chi dice che quando è finita è meglio dividersi per bene, la convivenza forzata spesso porta le persone a dare il peggio di se.
è vero che spesso si dà il peggio quando si sta insieme per forza. A volte però si ha l'impressione di non aver tentato il tutto e per tutto e si cerca di evitare separazioni temporanee proprio per non porre i figli di fronte ad una separazione, che è sempre traumatica, per scoprire poi che ci si era sbagliati.
Insomma non è una decisione facile da prendere, quella della separazione, anche se i rapporti sono civili e se c'è comunque armonia.
Insomma non è una decisione facile da prendere, quella della separazione, anche se i rapporti sono civili e se c'è comunque armonia.
Molto meglio una separazione civile di una convivenza forzata.
A chi crede che i figli soffrano meno vedendo entrambi i genitori in casa, dico che non stanno proprio così le cose: i bimbi soffrono molto vedendo la tensione in casa, i litigi più o meno nascosti.
Insomma, anche se a volte non consapevoli, soprattutto se piccoli, i bimbi capiscono e assorbono come spugne.
Quindi ripeto, a parere mio, meglio separarsi.
A chi crede che i figli soffrano meno vedendo entrambi i genitori in casa, dico che non stanno proprio così le cose: i bimbi soffrono molto vedendo la tensione in casa, i litigi più o meno nascosti.
Insomma, anche se a volte non consapevoli, soprattutto se piccoli, i bimbi capiscono e assorbono come spugne.
Quindi ripeto, a parere mio, meglio separarsi.
Ho provato forzatamente questa esperienza prima dell'udienza della consensuale, ed è stato un incubo: per me che soffocavo accanto ad un uomo che non amavo e capivo non mi amava più, per lui - ma soprattutto per nostra figlia che tutto era tranne che serena in quei mesi. Inutile fignere, se un rapporto è in difficolta e, magari con un aiuto dall'esterno, si può riavvicinarsi e risolvere BEN VENGA. Ma se un rapporto è morto, che si sta a fare ancora insieme???? Meglio soli che male accompagnati Si acquista maggiore tranquillità, quella che in situazioni di separazione in casa sicuramente manca. e poi che razza di famiglia si vuole proporre come modello per i nostri figli? Una famiglia unita per forza e non per amore? Non scherziamo!!! :tut_tut:
Anche io sono divorziata senza figli , consensuale e molto civile...anzi ho un bel rapporto col mio ex marito, certo senza figli è stato tutto molto più semplice , cmq la penso come Dinamite al 100%... Ora col mio compagno è tutta un altra storia, ci stiamo preparando ad avere la ns "famigliuola" e ne siamo immensamente felici....Dinamite ha scritto:Ho provato forzatamente questa esperienza prima dell'udienza della consensuale, ed è stato un incubo: per me che soffocavo accanto ad un uomo che non amavo e capivo non mi amava più, per lui - ma soprattutto per nostra figlia che tutto era tranne che serena in quei mesi. Inutile fignere, se un rapporto è in difficolta e, magari con un aiuto dall'esterno, si può riavvicinarsi e risolvere BEN VENGA. Ma se un rapporto è morto, che si sta a fare ancora insieme???? Meglio soli che male accompagnati Si acquista maggiore tranquillità, quella che in situazioni di separazione in casa sicuramente manca. e poi che razza di famiglia si vuole proporre come modello per i nostri figli? Una famiglia unita per forza e non per amore? Non scherziamo!!! :tut_tut: