Mamme...testa o cuore?
Mamme...testa o cuore?
In questi giorni nel dubbio di una possibile ma improbabile gravidanza sto risentendo una sensazione strana..dell'attesa, di qualcosa di speciale e devo dire chenel mio intimo anche se se sarebbe meglio aspettare(testa), quando vedrò lo stick negativo un pò mi dispiacerà(cuore).
Un altro figlio mi piacerebbe, l ho detto altre volte, dovrei aspettare il momento giusto...aspettare che Mattia cresce, ancora lo allattoe ha bisogno di attenzioni(ha 2 re giudicata anni),attendere le risposte della mia tiroide(ho fatto un agoaspirato), ricomporre la casa per renderla almeno vivibile, coltivare il mio progetto nido in casa, finire il tirocinio leche league e sopratutto aspettare perchè ho trovato lavoro da poco e rimanere incinta subito non sarebbe corretto(tutta testa)però certo che quando ci penso questo aspettare un pò mi spiace, lo so che sono giovane e ho tanto tempo e spero di non essere giudicata per questo. :red:
Comunque voi come organizzate i desideri del cuore con i doveri della testa?
Un altro figlio mi piacerebbe, l ho detto altre volte, dovrei aspettare il momento giusto...aspettare che Mattia cresce, ancora lo allattoe ha bisogno di attenzioni(ha 2 re giudicata anni),attendere le risposte della mia tiroide(ho fatto un agoaspirato), ricomporre la casa per renderla almeno vivibile, coltivare il mio progetto nido in casa, finire il tirocinio leche league e sopratutto aspettare perchè ho trovato lavoro da poco e rimanere incinta subito non sarebbe corretto(tutta testa)però certo che quando ci penso questo aspettare un pò mi spiace, lo so che sono giovane e ho tanto tempo e spero di non essere giudicata per questo. :red:
Comunque voi come organizzate i desideri del cuore con i doveri della testa?
A me e' successa la stessa cosa che sta' succedendo a te, un paio di mesi fa.
Stessi tuoi sentimenti e stesse tue paure.
Comunque io ho vissuto quei giorni a fasi alterne, a momenti sognavo con il cuore e poi la testa mi riportava alla realta' dei fatti.
qualsiasi sara' la risposta ti auguro tanta serenita',
A volte le strade che ci si ritrova a percorrere non sono quelle scelte, ma durante il cammino ci accorgiamo che tutte quelle strade portano alla stessa meta: la vita.
Stessi tuoi sentimenti e stesse tue paure.
Comunque io ho vissuto quei giorni a fasi alterne, a momenti sognavo con il cuore e poi la testa mi riportava alla realta' dei fatti.
qualsiasi sara' la risposta ti auguro tanta serenita',
A volte le strade che ci si ritrova a percorrere non sono quelle scelte, ma durante il cammino ci accorgiamo che tutte quelle strade portano alla stessa meta: la vita.
io non organizzo, purtroppo!! ragiono, penso, razionalizzo...e poi agisco d'istinto!! perlomeno nelle cose importanti! però alla fine tutto è sempre andato per il meglio..vorrà forse dire che dobbiamo ascoltarlo questo cuore (che poi io preferisco dire la pancia, ma insomma, il concetto è lo stesso)
Io credo che in una certa misura si debba seguire l'onda.
Casuali gravidanze a escluse, secondo me il cuore combatte la sua battaglia da sé, e se non la vince forse è bene che sia così. Perché se il cuore, la voglia di pancia, il bisogno di nuova vita sono potenti, difficilmente la testa ce la fa a frenarli.
Il momento giusto arriva da solo.
E a quel punto il castello dei doveri crolla come fosse di carta.
Li vedi con occhi nuovi, quei doveri. Ti sembrano piccoli, insignificanti, magari restano lì, a darti una punta di inquietudine, ma vengono travolti dal sogno di un nuovo viaggio di mamma.
Mi è successo per Federico.
Ero angosciata all'idea di rompere la simbiosi con il primogenito, afflitta da preoccupazioni economiche. Eppure, a un certo punto, ho SENTITO che era il momento giusto per me, per noi.
Attualmente la terza partita la stravince la testa. Sono troppo stanca e stressata da alex e fede, poco desiderosa di rivoluzionare la mia vita (lavoro stabile e tranquillo, casa piccola che andrebbe cambiata), oltre a quella dei due fratelli, che si adorano e non so bene come si porrebbero verso il terzo incomodo.
Ma il cuore è un giocatore tenace, perfettamente in grado di capovolgere le sorti della partita all'improvviso.
Metto in conto, questo sì, che alla fine possa perdere contro la testa.
Eppure ho la strana convinzione (spero non sia illusione) che se accadesse, sarebbe una sconfitta dolce, piena di fair play. Il cuore che si inchina, cala il sipario su un sogno, e mi strizza l'occhio perché in fondo la realtà, ovvero i due figli che ho già, sono una vittoria sufficiente. Per tutti: ragione e cuore.
Casuali gravidanze a escluse, secondo me il cuore combatte la sua battaglia da sé, e se non la vince forse è bene che sia così. Perché se il cuore, la voglia di pancia, il bisogno di nuova vita sono potenti, difficilmente la testa ce la fa a frenarli.
Il momento giusto arriva da solo.
E a quel punto il castello dei doveri crolla come fosse di carta.
Li vedi con occhi nuovi, quei doveri. Ti sembrano piccoli, insignificanti, magari restano lì, a darti una punta di inquietudine, ma vengono travolti dal sogno di un nuovo viaggio di mamma.
Mi è successo per Federico.
Ero angosciata all'idea di rompere la simbiosi con il primogenito, afflitta da preoccupazioni economiche. Eppure, a un certo punto, ho SENTITO che era il momento giusto per me, per noi.
Attualmente la terza partita la stravince la testa. Sono troppo stanca e stressata da alex e fede, poco desiderosa di rivoluzionare la mia vita (lavoro stabile e tranquillo, casa piccola che andrebbe cambiata), oltre a quella dei due fratelli, che si adorano e non so bene come si porrebbero verso il terzo incomodo.
Ma il cuore è un giocatore tenace, perfettamente in grado di capovolgere le sorti della partita all'improvviso.
Metto in conto, questo sì, che alla fine possa perdere contro la testa.
Eppure ho la strana convinzione (spero non sia illusione) che se accadesse, sarebbe una sconfitta dolce, piena di fair play. Il cuore che si inchina, cala il sipario su un sogno, e mi strizza l'occhio perché in fondo la realtà, ovvero i due figli che ho già, sono una vittoria sufficiente. Per tutti: ragione e cuore.
Il mio desiderio di cuore è arrivato quando la testa ha detto "Ora puoi".
Prima non mi ci sarei vista, sono troppo razionale e realista per anche solo pensare di volere qualcosa che non è il caso avere.
Ora né il cuore né la testa vogliono altri figli, quindi direi che non ho problemi a far coincidere le cose :cisssss:
Prima non mi ci sarei vista, sono troppo razionale e realista per anche solo pensare di volere qualcosa che non è il caso avere.
Ora né il cuore né la testa vogliono altri figli, quindi direi che non ho problemi a far coincidere le cose :cisssss:
io non ho seguito nè testa nè cuore.
ho seguito non so cosa e non so chi.
però l'ho fatto e adesso mi pento di non averlofatto prima. non l'ho fatto prima per puro egoismo di fare prima le mie cose.
adesso che so com'è penso che ho fatto male e che avrei potuto fare la kily anche due anni fa.
adesso il cuore mi dice di ripartire per farne un altro.
la testa di aspettare almeno 3 anni, perchè sono fortemente a rischio sclero, depressione e tante altre cose e soprattutto per rispetto del lavoro (lavoro in famiglia e adesso un altro figlio non lo faccio).
quindi per me vince sempre la testa.
ho seguito non so cosa e non so chi.
però l'ho fatto e adesso mi pento di non averlofatto prima. non l'ho fatto prima per puro egoismo di fare prima le mie cose.
adesso che so com'è penso che ho fatto male e che avrei potuto fare la kily anche due anni fa.
adesso il cuore mi dice di ripartire per farne un altro.
la testa di aspettare almeno 3 anni, perchè sono fortemente a rischio sclero, depressione e tante altre cose e soprattutto per rispetto del lavoro (lavoro in famiglia e adesso un altro figlio non lo faccio).
quindi per me vince sempre la testa.