Quando smettere di allattare al seno?

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madda77
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Messaggio da madda77 » mer giu 24, 2009 5:05 pm

troppi_gatti ha scritto: in effetti no, non siamo fatte in serie.
c'è gente malata.
qualcuno ha il diabete, qualcuno è miope, qualcuno ha la psoriasi.
figuriamoci se non esistono donne senza latte!
ma sono malattie, sono talmente rare da potersi contare sulle dita di una mano, ed essendo la produzione di latte legata agli ormoni, non è una malattia che viene, ma con la quale nasci, genetica quindi.
se tu non avessi avuto latte, non ne avresti avuto dal principio.
Quando ho scritto che non siamo tutte uguali non intendevo inserirmi in quella residuale percentuale di donne che non riescono ad avere latte, nè intendevo dire di essere stata all'improvviso colpita da una "malattia"!
Credimi sull'allattamento mi sono informata sino all'inverosimile perchè era mio strenuo desiderio riuscire a farlo.
ho letto di tutto, ho chiesto consigli e supporto al consultorio e alla LLL sino a quando non sono riuscita ad attaccare mio figlio al seno (dopo 1 mese e 1/2).
So che la grandezza o il gonfiore del seno vogliono dire poco (in realtà quando ho scritto di avere i seni gonfi, intendevo dire che ne producevo tanto da rischiare l'ingorgo se dopo max 3 ore non lo attaccavo, e che ero costretta ad estrarmelo alle 4 di notte perchè lui dopo poche ciucciatine si riaddormentava e io rischiavo di svegliarmi al mattino tutta bagnata)!
proprio perchè consapevole che l'allattamento per poter essere esclusivo deve essere a richiesta, attaccavo mio figlio prima ancora che iniziasse a piangere, e quando ero fuori casa ricorrevo alle "scorte" di latte (estraendomi il giorno stesso la stessa quantità del bibe, e anche di più)!
So anche che prima o poi la produzione di assesta e non si avverte nemmeno più la "calata" ed il riempimento dei dotti, il seno torna ad una apparente "normalità"!
Detto questo, potrai crederci o meno ma una mattina, dopo una brutta tonsillite che mi aveva costretto a prendere antibiotici (compatibili con l'allattamento, che ho infatti continuato) e ad avere febbre altissima (40°), mi sono svegliata ed il mio seno era SEMI ASCIUTTO.
E l'ho capito non certo dalle dimensioni del mio seno (quello è stato solo l'indizio) ma dalle urla del mio piccolo che dopo aver succhiato con tutte le sue forze aveva ancora una gran fame.
Ho provato anche ad estrarmelo e, sebbene sappia che non è paragonabile alla suzione, ho estratto ben poco (a fronte di interi biberon che riuscivo ad estrarre pur subito dopo la poppata mattutina).
La giunta non l'ho data mica subito ma ho atteso oltre una settimana (col cuore a pezzi per le sue strazianti urla), non avevo più febbre ed avevo smesso da giorni di prendere gli antibiotici, de solo quando ho visto che il mio bambino continuava a perdere peso ho deciso che la mia testardaggine non poteva prevalere sulla sua salute.
ho chiamato il padiatra ed insieme abbiamo concordato la giunta.
non so dirti cosa sia "scattato" nel mio corpo, nè se sia stata colpa della febbre alta o altro.....doveva andare così..
Quando dico che non ho sensi di colpa intendo dire che ho messo LETTERALMENTE in pratica tutto quello che "manualisticamente" deve farsi per non diminuire la produzione di latte (arrivavo a stimolarmi anche in piena notte - ed in aggiunta alle poppate - il seno con il tiralatte), ma NISBA!
Ho detto AMEN e sono andata avanti.
Scusami, non è per polemizzare, ma davvero non credo di essere stata sprovveduta o di dover attribuire COLPE ad altri per sollevarmi la coscienza!


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Sheireh
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Messaggio da Sheireh » mer giu 24, 2009 5:23 pm

Forse la "colpa" potrebbe essere stata un po' di disidratazione data dalla febbre alta?
troppi_gatti

Messaggio da troppi_gatti » mer giu 24, 2009 5:34 pm

madda77 ha scritto: Scusami, non è per polemizzare, ma davvero non credo di essere stata sprovveduta o di dover attribuire COLPE ad altri per sollevarmi la coscienza!
va bè, ma io non penso nemmeno che tu la coscienza te la debba sollevare!
son cose che capitano, sia che ci siano impedimenti fisici, sia che si sia state mal consigliate.
posso solo immaginare quanto debba essere frustrante desiderare allattare e non riuscirci, qualunque ne sia il motivo.
non era nemmeno mia intenzione polemizzare, avevo capito che tu, dal seno improvvisamente sgonfio, avevi inteso di non avere più latte, e volevo solo dirti che a mio parere non poteva essere così.
Sheireh ha scritto:Forse la "colpa" potrebbe essere stata un po' di disidratazione data dalla febbre alta?
ecco, appunto.
qualcosa comunque è successo, non l'avevi specificato, e io proprio non potevo immaginarlo.
in tutta onestà non so se il seno asciutto possa essere stato una conseguenza del febbrone. può anche essere, eh..
aspettiamo qualcuno che ne sa di più! :ok:
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lenina
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Messaggio da lenina » mer giu 24, 2009 8:58 pm

madda77 ha scritto:perdonami Lenina, per quanto ritenga che in tema di "allattamento" tu ne sappia certamente più di me (e di tante altre), non condivido con questo tuo post!
So che quello che scrivi è scentificamente corretto, ma nella pratica le cose non vanno sempre e matematicamente come la scienza insegna e la teoria statuisce.
parlo per esperienza personale e posso dirti che il mio latte ha continuato a prodursi abbondantemente per i primi 5 mesi del piccolo (e ciò nonostante per il primo mese e mezzo il piccolo non voleva attaccarsi e dovevo estrarmelo regolarmente), e si è ridotto bruscamente nel giro di UNA NOTTE!
Nonostante sino alla sera prima lo avessi attaccato (sempre a richiesta), ed avevo i seni che mi diventavano gonfi e dolenti nel giro di 2-3 ore, una mattina mi sono svegliata ed i miei seni erano vuoti e cadenti!
Il latte mi esce ancora, continuo ad attaccarlo (anche più volte al giorno, nella speranza che qualcosa si riattivi, ma la produzione è letteralmente CROLLATA (al punto che devo dargli delle giunte)!
Per quanto ci sia rimasta male, sento di non potermi rimproverare nulla, evidentemente non siamo fatte tutte in "serie" come delle autovetture! :red:

Il gonfiore del seno non c'entra nulla con la produzione di latte.

Probabilmente ha preso più latte (scatto di crescita) e di conseguenza il seno risulta "vuoto"

Il seno non è un serbatoio di latte produce latte a richiesta, se il latte non basta bisogna attaccare più spesso il cucciolo nulla di più

Confondere il mancato gonfiore del seno (normalissimo anche se non sempre accade così all'improvviso è errore molto comune e le aggiunte conseguenti (di solito i bimbi in questi periodi vogliono attaccarsi spesso e sembra non gli basti) fanno effettivamente diminuire la produzione.

non si tratta di essere fatte in serie, si tratta di essere mammiferi come tutti gli altri (è questo che siamo volenti o nolenti) e che tranne quel 3% di casi circa in cui ci sono problemi nella produzione di ossitocina e prolattina (per esempio problemi di tiroide non trattati correttamente) allattando a richiesta con un buon attacco è possibile allattare.

Io il seno gonfio l'ho avuto solo per 2 mesi ma allatto da 18, il seno è sempre risultato "floscio e cascante" dopo i 2 mesi tranne le volte che lui ha preso meno latte.

Il seno "floscio" è solo segno che la produzione si è adeguata.
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Messaggio da lenina » mer giu 24, 2009 9:04 pm

madda77 ha scritto: So anche che prima o poi la produzione di assesta e non si avverte nemmeno più la "calata" ed il riempimento dei dotti, il seno torna ad una apparente "normalità"!
Detto questo, potrai crederci o meno ma una mattina, dopo una brutta tonsillite che mi aveva costretto a prendere antibiotici (compatibili con l'allattamento, che ho infatti continuato) e ad avere febbre altissima (40°), mi sono svegliata ed il mio seno era SEMI ASCIUTTO.
E l'ho capito non certo dalle dimensioni del mio seno (quello è stato solo l'indizio) ma dalle urla del mio piccolo che dopo aver succhiato con tutte le sue forze aveva ancora una gran fame.
Ho provato anche ad estrarmelo e, sebbene sappia che non è paragonabile alla suzione, ho estratto ben poco (a fronte di interi biberon che riuscivo ad estrarre pur subito dopo la poppata mattutina).
La giunta non l'ho data mica subito ma ho atteso oltre una settimana (col cuore a pezzi per le sue strazianti urla), non avevo più febbre ed avevo smesso da giorni di prendere gli antibiotici, de solo quando ho visto che il mio bambino continuava a perdere peso ho deciso che la mia testardaggine non poteva prevalere sulla sua salute.
ho chiamato il padiatra ed insieme abbiamo concordato la giunta.
non so dirti cosa sia "scattato" nel mio corpo, nè se sia stata colpa della febbre alta o altro.....doveva andare così..
Quando dico che non ho sensi di colpa intendo dire che ho messo LETTERALMENTE in pratica tutto quello che "manualisticamente" deve farsi per non diminuire la produzione di latte (arrivavo a stimolarmi anche in piena notte - ed in aggiunta alle poppate - il seno con il tiralatte), ma NISBA!
Ho detto AMEN e sono andata avanti.
Scusami, non è per polemizzare, ma davvero non credo di essere stata sprovveduta o di dover attribuire COLPE ad altri per sollevarmi la coscienza!
Ma il bimbo in quei giorni non è cresciuto?
non faceva pipì?
Piangeva tutto il giorno o era apatico?

Perchè ritengo improbabile che sia andato avanti una settimana affamato dormendo anche solo un ora (o senza in alternativa essere apatico)

Dalla tua descrizione mi viene il forte dubbio che abbia avuto il tuo stesso mal di gola e che i suoi pianti siano stati legati al dolore dovuto a prendere il latte.

Che con la produzione sia calata leggermente è possibile (con la febbre si perdono liquidi) ma in assenza di problemi di prolattina (hai provato i dosaggi?) è più probabile che prendesse meno latte perchè aveva male e di conseguenza la produzione sia calata (poi quando è stato meglio l'aggiunta gli ha evitato la fatica di farti riaumentare la produzione)

Non sto facendo medicina spicciola eh, cerco di capire cosa succede nei vari casi (anche perchè può essere utile per aiutare in casi simili) e un mal di gola senza febbre in un bimbo allattato e possibile (lo prende più leggero perchè ha i tuoi anticorpi)
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Messaggio da madda77 » mer giu 24, 2009 11:33 pm

lenina ha scritto: Non sto facendo medicina spicciola eh, cerco di capire cosa succede nei vari casi (anche perchè può essere utile per aiutare in casi simili) e un mal di gola senza febbre in un bimbo allattato e possibile (lo prende più leggero perchè ha i tuoi anticorpi)
Scusate se i toni dei precedenti post possono essere sembrati "irritati", non penso minimamente che la vostra sia medicina spicciola, anzi!!!!!
Vi seguo da un pò proprio perchè credo che le vostre esperienze, conoscenze e testimonianze siano preziose e possano essermi di valido aiuto nel difficile compito di madre.
Quell'amarezza che ancora trapela quando parlo dell'argomento è dovuta alla delusione (ancora calda) di non essere riuscita ad allattare esclusivamente mio figlio.
Ripeto, non so cosa sia successo ed ho smesso di chiedermelo (anche perchè ora non sono psicologicamente disposta ad affrontare le maratone iniziali per aumentare nuovamente la produzione).
Sicuramente l'ipotesi più corretta è tra quelle che avete evidenziato....
Il mio sfogo era esclusivamente legato al non essere riuscita a "saziare" mio figlio con il solo mio latte, e ciò nonostante lo attaccassi continuamente durante il giorno (ma forse a quel punto la produzione era già calata).
E che non gli bastasse lo avevo capito da vari segnali: pannolini meno bagnati del solito, graduale perdita di peso, strepiti dopo ogni poppata che terminavano solo quando ormai ESAUSTO si addormentava (e se provavo a dargli un pò d'acqua col bibe lo tragurgitava in un nano secondo).
So che tutto quello che avete scritto è più che CORRETTO e forse se avessi avuto più testa e meno cuore avrei saputo individuare il "problema" e risolverlo per tempo, perchè di sicuro un "problema" c'è stato.
ma i miei occhi e le mie orecchie di mamma non hanno retto ed ho scelto quella che in quel momento ho ritenuto la cosa migliore per "lui" (ed in questo senso scrivo di non avere sensi di colpa).
Scusate l'ennesimo sproloquio... :bacio:
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Messaggio da lenina » gio giu 25, 2009 7:17 am

madda77 ha scritto:Scusate se i toni dei precedenti post possono essere sembrati "irritati", non penso minimamente che la vostra sia medicina spicciola, anzi!!!!!
Vi seguo da un pò proprio perchè credo che le vostre esperienze, conoscenze e testimonianze siano preziose e possano essermi di valido aiuto nel difficile compito di madre.
Quell'amarezza che ancora trapela quando parlo dell'argomento è dovuta alla delusione (ancora calda) di non essere riuscita ad allattare esclusivamente mio figlio.
Ripeto, non so cosa sia successo ed ho smesso di chiedermelo (anche perchè ora non sono psicologicamente disposta ad affrontare le maratone iniziali per aumentare nuovamente la produzione).
Sicuramente l'ipotesi più corretta è tra quelle che avete evidenziato....
Il mio sfogo era esclusivamente legato al non essere riuscita a "saziare" mio figlio con il solo mio latte, e ciò nonostante lo attaccassi continuamente durante il giorno (ma forse a quel punto la produzione era già calata).
E che non gli bastasse lo avevo capito da vari segnali: pannolini meno bagnati del solito, graduale perdita di peso, strepiti dopo ogni poppata che terminavano solo quando ormai ESAUSTO si addormentava (e se provavo a dargli un pò d'acqua col bibe lo tragurgitava in un nano secondo).
So che tutto quello che avete scritto è più che CORRETTO e forse se avessi avuto più testa e meno cuore avrei saputo individuare il "problema" e risolverlo per tempo, perchè di sicuro un "problema" c'è stato.
ma i miei occhi e le mie orecchie di mamma non hanno retto ed ho scelto quella che in quel momento ho ritenuto la cosa migliore per "lui" (ed in questo senso scrivo di non avere sensi di colpa).
Scusate l'ennesimo sproloquio... :bacio:
Vorrei solo dirti che nei miei post anche se i toni sono "secchi" non ci sono critiche.
è il mio modo di scrivere.

Da ogni situazione cerco di capire e di andare a fondo (se chi è dall'altra parte lo permette) solo perchè in una situazione simile sia possibile dare risposte sensata.

Tu hai fatto benissimo se il bimbo cala di peso bisogna farglielo recuperare quella è la prima cosa, ma capire quale possa essere stato il problema potrebbe in futuro aiutare altre mamme per questo ti tempesto di domande :bacio:
ilfo

Messaggio da ilfo » gio giu 25, 2009 10:09 am

madda77 ha scritto:ma i miei occhi e le mie orecchie di mamma non hanno retto ed ho scelto quella che in quel momento ho ritenuto la cosa migliore per "lui" (ed in questo senso scrivo di non avere sensi di colpa).
Scusate l'ennesimo sproloquio... :bacio:
hai fatto benissimo!! :ok:
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