Quando ho scritto che non siamo tutte uguali non intendevo inserirmi in quella residuale percentuale di donne che non riescono ad avere latte, nè intendevo dire di essere stata all'improvviso colpita da una "malattia"!troppi_gatti ha scritto: in effetti no, non siamo fatte in serie.
c'è gente malata.
qualcuno ha il diabete, qualcuno è miope, qualcuno ha la psoriasi.
figuriamoci se non esistono donne senza latte!
ma sono malattie, sono talmente rare da potersi contare sulle dita di una mano, ed essendo la produzione di latte legata agli ormoni, non è una malattia che viene, ma con la quale nasci, genetica quindi.
se tu non avessi avuto latte, non ne avresti avuto dal principio.
Credimi sull'allattamento mi sono informata sino all'inverosimile perchè era mio strenuo desiderio riuscire a farlo.
ho letto di tutto, ho chiesto consigli e supporto al consultorio e alla LLL sino a quando non sono riuscita ad attaccare mio figlio al seno (dopo 1 mese e 1/2).
So che la grandezza o il gonfiore del seno vogliono dire poco (in realtà quando ho scritto di avere i seni gonfi, intendevo dire che ne producevo tanto da rischiare l'ingorgo se dopo max 3 ore non lo attaccavo, e che ero costretta ad estrarmelo alle 4 di notte perchè lui dopo poche ciucciatine si riaddormentava e io rischiavo di svegliarmi al mattino tutta bagnata)!
proprio perchè consapevole che l'allattamento per poter essere esclusivo deve essere a richiesta, attaccavo mio figlio prima ancora che iniziasse a piangere, e quando ero fuori casa ricorrevo alle "scorte" di latte (estraendomi il giorno stesso la stessa quantità del bibe, e anche di più)!
So anche che prima o poi la produzione di assesta e non si avverte nemmeno più la "calata" ed il riempimento dei dotti, il seno torna ad una apparente "normalità"!
Detto questo, potrai crederci o meno ma una mattina, dopo una brutta tonsillite che mi aveva costretto a prendere antibiotici (compatibili con l'allattamento, che ho infatti continuato) e ad avere febbre altissima (40°), mi sono svegliata ed il mio seno era SEMI ASCIUTTO.
E l'ho capito non certo dalle dimensioni del mio seno (quello è stato solo l'indizio) ma dalle urla del mio piccolo che dopo aver succhiato con tutte le sue forze aveva ancora una gran fame.
Ho provato anche ad estrarmelo e, sebbene sappia che non è paragonabile alla suzione, ho estratto ben poco (a fronte di interi biberon che riuscivo ad estrarre pur subito dopo la poppata mattutina).
La giunta non l'ho data mica subito ma ho atteso oltre una settimana (col cuore a pezzi per le sue strazianti urla), non avevo più febbre ed avevo smesso da giorni di prendere gli antibiotici, de solo quando ho visto che il mio bambino continuava a perdere peso ho deciso che la mia testardaggine non poteva prevalere sulla sua salute.
ho chiamato il padiatra ed insieme abbiamo concordato la giunta.
non so dirti cosa sia "scattato" nel mio corpo, nè se sia stata colpa della febbre alta o altro.....doveva andare così..
Quando dico che non ho sensi di colpa intendo dire che ho messo LETTERALMENTE in pratica tutto quello che "manualisticamente" deve farsi per non diminuire la produzione di latte (arrivavo a stimolarmi anche in piena notte - ed in aggiunta alle poppate - il seno con il tiralatte), ma NISBA!
Ho detto AMEN e sono andata avanti.
Scusami, non è per polemizzare, ma davvero non credo di essere stata sprovveduta o di dover attribuire COLPE ad altri per sollevarmi la coscienza!