Dedicato a mio marito
Dedicato a mio marito
Lo scorso sabato siamo stati al matrimonio di una coppia di amici. Alla fine del discorso il ministro di culto ha dedicato alla coppia queste parole del Talmud:
State molto attenti a far piangere una
donna,
che poi Dio conta le sue lacrime!
La donna e' uscita dalla costola
dell'uomo,
non dai piedi perché dovesse essere
pestata,
non dalla testa per essere superiore,
ma dal fianco per essere uguale....
un po’ più in basso del braccio per essere
protetta,
e dal lato del cuore per essere Amata
Mentre ascoltavo queste parole mio marito mi ha stretto la mano, ci siamo guardati abbiamo sorriso.
Avete presente nei film, quando in queste occasioni c’è sempre una musica di sottofondo, un pianoforte che evoca tutti i nostri più bei sentimenti, e le immagini scorrono un po’ a rallentatore mentre i due percorrono un viale alberato, una rondine vola in diagonale nell’inquadratura, le gocce d’acqua di una fontana ricamano lo schermo con mille riflessi d’arcobaleno. E siete felici, di una felicità non del tutto vostra, di un calore umano che vorreste per voi. Ma nel nostro caso la coppia felice siamo Io e Te, che ci siamo profondamente legati nell’anima, perché tu ascolti i miei pensieri. E abbiamo trovato una libertà nuova, perché andiamo nella stessa direzione e ci diamo forza l’un l’altra, come scalatori legati allo stesso destino.
Ai miei amici novelli sposi io auguro di trovare la nostra stessa felicità, di avere sempre il cuore che sente la musica che li accompagna, e di sorridere di fronte alle difficoltà, con l’incrollabile certezza che al mio fianco ci sei tu, e al tuo fianco, amore mio, ci sono io. Insieme possiamo fare qualsiasi cosa.
State molto attenti a far piangere una
donna,
che poi Dio conta le sue lacrime!
La donna e' uscita dalla costola
dell'uomo,
non dai piedi perché dovesse essere
pestata,
non dalla testa per essere superiore,
ma dal fianco per essere uguale....
un po’ più in basso del braccio per essere
protetta,
e dal lato del cuore per essere Amata
Mentre ascoltavo queste parole mio marito mi ha stretto la mano, ci siamo guardati abbiamo sorriso.
Avete presente nei film, quando in queste occasioni c’è sempre una musica di sottofondo, un pianoforte che evoca tutti i nostri più bei sentimenti, e le immagini scorrono un po’ a rallentatore mentre i due percorrono un viale alberato, una rondine vola in diagonale nell’inquadratura, le gocce d’acqua di una fontana ricamano lo schermo con mille riflessi d’arcobaleno. E siete felici, di una felicità non del tutto vostra, di un calore umano che vorreste per voi. Ma nel nostro caso la coppia felice siamo Io e Te, che ci siamo profondamente legati nell’anima, perché tu ascolti i miei pensieri. E abbiamo trovato una libertà nuova, perché andiamo nella stessa direzione e ci diamo forza l’un l’altra, come scalatori legati allo stesso destino.
Ai miei amici novelli sposi io auguro di trovare la nostra stessa felicità, di avere sempre il cuore che sente la musica che li accompagna, e di sorridere di fronte alle difficoltà, con l’incrollabile certezza che al mio fianco ci sei tu, e al tuo fianco, amore mio, ci sono io. Insieme possiamo fare qualsiasi cosa.