Il passato che ritorna
Il passato che ritorna
Venerdì mi sono un pò commossa, Andrea a scuola ha iniziato a studiare il metro e ha tirato fuori dallo zaino una fettuccina bianca divisa in decimetri, centrimetri e millimetri.
Insieme a quel suo gesto è riaffiorato in me improssivamente un ricordo lontano, mi sono ritrovata in merceria con mia mamma, quel tipo di negozio che oggi non esiste più, ma che già allora aveva qualcosa di antico sia nell'arreddo che nelle due signore che lo gestivano, ho ricordato il gesto della signora Renata che accostava la fettuccina al suo metro di legno, la misurava, la tagliava e la consegnava tra le mani di mia mamma.
Attraverso i nostri bambini possiamo recuperare ricordi che pensavamo persi.
Viaggi preziosi in un passato che ritorna a testimoniare che il tuo vissuto è tuo per sempre e si intreccia a volte meravigliosamente con quello dei tuoi figli.
Insieme a quel suo gesto è riaffiorato in me improssivamente un ricordo lontano, mi sono ritrovata in merceria con mia mamma, quel tipo di negozio che oggi non esiste più, ma che già allora aveva qualcosa di antico sia nell'arreddo che nelle due signore che lo gestivano, ho ricordato il gesto della signora Renata che accostava la fettuccina al suo metro di legno, la misurava, la tagliava e la consegnava tra le mani di mia mamma.
Attraverso i nostri bambini possiamo recuperare ricordi che pensavamo persi.
Viaggi preziosi in un passato che ritorna a testimoniare che il tuo vissuto è tuo per sempre e si intreccia a volte meravigliosamente con quello dei tuoi figli.
sai che a me da quando sono mamma capita sepssissimo?
Sono come dei flash..mia mamma che mi da la merenda,un bacio all'uscita da scuola oppure anche solo un gesto, una frase, che io non ricordavo assolutamente e che riaffiorano cosi, all'improvviso unite ad una sensazione che a volte è di gioia profonda, altre volte è malinconia..,ma è bellissimo!
Sono come dei flash..mia mamma che mi da la merenda,un bacio all'uscita da scuola oppure anche solo un gesto, una frase, che io non ricordavo assolutamente e che riaffiorano cosi, all'improvviso unite ad una sensazione che a volte è di gioia profonda, altre volte è malinconia..,ma è bellissimo!
Lella ha scritto:Venerdì mi sono un pò commossa, Andrea a scuola ha iniziato a studiare il metro e ha tirato fuori dallo zaino una fettuccina bianca divisa in decimetri, centrimetri e millimetri.
Insieme a quel suo gesto è riaffiorato in me improssivamente un ricordo lontano, mi sono ritrovata in merceria con mia mamma, quel tipo di negozio che oggi non esiste più, ma che già allora aveva qualcosa di antico sia nell'arreddo che nelle due signore che lo gestivano, ho ricordato il gesto della signora Renata che accostava la fettuccina al suo metro di legno, la misurava, la tagliava e la consegnava tra le mani di mia mamma.
Attraverso i nostri bambini possiamo recuperare ricordi che pensavamo persi.
Viaggi preziosi in un passato che ritorna a testimoniare che il tuo vissuto è tuo per sempre e si intreccia a volte meravigliosamente con quello dei tuoi figli.
e poi c'è chi dice che la storia non è un eterno ritorno...
cambiano i modi ed i tempi, ma il succo resta quello.
e fa commuovere anche me...