a me pensare al passato, a ricordi come quello che hai citato tu,mette tristezza.
la tristezza di momenti sbiaditi, pensieri che sfiorano il bianco-nero. l' io bambina si contrappone all'io adulta. io che osservo mia madre ai fornelli, io che cucino per mio figlio. quel passato che non torna e alle volte direi per fortuna. quello che per mia madre era presente, vivo, oggi è solo un passato con chissà quanti incalcolabili rimorsi. e io che mi vivo il mio presente come fosse l'unico vero,quando ai tempi anche mia madre lo percepiva allo stesso modo.
poi la rabbia per quei tempi passati con sofferenze ancora presenti. la rabbia del presente viva come quella passata. l'intreccio, si è vero, ma con qualcosa che per noi vale di più forse o che sentiamo più reale ormai, il nostro presente, ciò che nel futuro dei nostri figli sarà...passato, un passato che sfiorerà il bianco-nero.
Il passato che ritorna
mi spiace leggere questa malinconia di un tuo passato non felice in contrapposizione ai miei ricordi preziosi su una madre che oggi purtroppo non è nel mio presente.ros79 ha scritto:a me pensare al passato, a ricordi come quello che hai citato tu,mette tristezza.
la tristezza di momenti sbiaditi, pensieri che sfiorano il bianco-nero. l' io bambina si contrappone all'io adulta. io che osservo mia madre ai fornelli, io che cucino per mio figlio. quel passato che non torna e alle volte direi per fortuna. quello che per mia madre era presente, vivo, oggi è solo un passato con chissà quanti incalcolabili rimorsi. e io che mi vivo il mio presente come fosse l'unico vero,quando ai tempi anche mia madre lo percepiva allo stesso modo.
poi la rabbia per quei tempi passati con sofferenze ancora presenti. la rabbia del presente viva come quella passata. l'intreccio, si è vero, ma con qualcosa che per noi vale di più forse o che sentiamo più reale ormai, il nostro presente, ciò che nel futuro dei nostri figli sarà...passato, un passato che sfiorerà il bianco-nero.
Spero che la tua rabbia possa lasciar presto posto a tanta serenità!
anch'io ho dei ricordi preziosi, soprattutto con mia nonna, che non ha potuto vedermi felice purtroppo.Lella ha scritto:mi spiace leggere questa malinconia di un tuo passato non felice in contrapposizione ai miei ricordi preziosi su una madre che oggi purtroppo non è nel mio presente.
Spero che la tua rabbia possa lasciar presto posto a tanta serenità!
però ho sempre questa malinconia. probabilmente data da una situazione soggettiva di sofferenza. la rabbia lascerà il posto alla rassegnazione...ma grazie comunque, è bello poter vedere che c'è chi riesce a mantenere intatta una felicità passata.fai onore a tua madre e alla sua memoria.
Al mattino, prendo in braccio Vittorio dal lettone, con delicatezza lo stringo a me e dolcemente gli accarezzo la schiena.
Questa carezza ma la faceva, da grande, mia mamma.
Si alzava apposta prestissimo per far colazione con me, rigorosamente in silenzio (perchè allora mi ci volevano almeno 3 ore anche solo per parlare!), una dolce carezza, che mi scaldava il cuore, e poi se ne tornava a letto.
Mi manca tantissimo.
Questa carezza ma la faceva, da grande, mia mamma.
Si alzava apposta prestissimo per far colazione con me, rigorosamente in silenzio (perchè allora mi ci volevano almeno 3 ore anche solo per parlare!), una dolce carezza, che mi scaldava il cuore, e poi se ne tornava a letto.
Mi manca tantissimo.