Ma è poi vero che cambia tutto?!

[Rie]

Ho letto dopo le altre risposte, e mi sono resa conto, attraverso le vostre parole, di quanto sia determinante la percezione personale del cambiamento, rispetto al cambiamento in sé.

Grazie per i vostri pensieri... credo di aver messo gli occhiali rosa per vedere i miei due uragani

[Lella]

Guarda in sincerità io l'ho vissuta molto diversamente.
Per me il primo figlio è stato sconvolgente,nel senso che la mia vita ha subito uno stravolgimento totale, non solo nei ritmi ma anche nei pensieri, nelle emozioni, nel mio rapportarmi con me stessa e forse anche con mio marito.
Poi piano piano si è tutto ridimensionato ma resta lo stravolgimento dell'essere madre.

[Dona]

perché trovo che forzare i ritmi e gli interessi dei bambini per trascinarseli dietro in impegni da adulti non sia giusto.

Devo dire che noi abbiamo accusato abbastanza bene il colpo, forse perché anche prima non avevamo abitudini così dinamiche da trovare penalizzante il tranquillo weekend in famiglia.

Ecco io in questa descrizione mi ci ritrovo in pieno.
Avendo avuto una bimba con forti difficoltà nel sonno, abbiamo ritenuto inopportuno continuare a fare vita sociale la sera in giro.
Ma questa è stata una nostra scelta, per tutelare lei.
A me fanno una tenerezza infinita quei bambini in giro alle 11 di sera, con l'occhio cascante, o addirittura che dormono su una sedia in pizzeria.

Per me il primo figlio è stato sconvolgente,nel senso che la mia vita ha subito uno stravolgimento totale, non solo nei ritmi ma anche nei pensieri, nelle emozioni, nel mio rapportarmi con me stessa e forse anche con mio marito.
Poi piano piano si è tutto ridimensionato ma resta lo stravolgimento dell'essere madre.

Io sto aspettando ancora che tutto si ridimensioni.

[Azur]

Ecco io mia figlia posso paragonarla al passaggio di un uragano.
Mi ha stravolto tutto.
Noi ce ne siamo accorti eccome del suo arrivo.

quoto,
un uragano pure qui,
e ci abbiamo pure messo un bel po' a riprenderci

Prima eravamo due adulti indipendenti,
dopo le nostre vite dipendevano (nel senso di: erano secondarie a) da quella della piccoletta.
È vero che anche in coppia ci sono dei vincoli, ma è ben altra cosa.

Sono cambiate le notti,
sono cambiati il tempo, le modalità e l'interesse per il lavoro
sono cambiate le amicizie (nessuno dei nostri amici aveva figli)
è cambiato il mio modo di vedere le cose e di viverle, con una parte dei pensieri sempre alle conseguenze che questo o quello poteva/potrebbe/potrà avere su di lei.
Si è automaticamente proiettati verso l'esterno e verso il futuro, dopo che è arrivato un figlio.

[genny]

io creda dipenda da 2 cose:
la prima è come è il bambino... se il bambino è impegnativo il cambiamento oltre ad esserci è pure pesante.... quello che dico ogni tanto è: "è facile fare i genitori quando il bambino mangia ogni 4 ore, dorme quasi tutta la notte o comunque si riaddormenta tetta in bocca, non ha coliche, reflusso e chi più ne ha più ne metta!!!" diverso è se ogni ora ciuccia, ha mal di pancia, e tu dormi 3 ore a notte e tutte spezzettate, etc etc... no perchè se no passa anche che la mamma è più brava o meno brava... io dico dipende all'80% dal bambino...
poi dipende anche dal carattere delle persone, c'è chi un cambiamento lo vive male e chi bene... ma per me conta di più il bambino... se è impegnativo o no...

poi sono contenta che a cate e ila vada tutto per il meglio.... sarà di più facile gestione...
è vero che la vita cambia alle volte sei stanco e ti sembra che sia cambiata in peggio ma la maggior parte delle volte basta un sorriso per dire che cambia in meglio...

[Elly70]

Leggo con interesse i vostri pensieri e parole, sono in procinto di diventare mamma, per la prima volta. Una mamma "matura" almeno di età. La cosa non mi preoccupa, non mi spaventa, le notti in bianco...si vedrà!

Ognuno la vive in modo diverso, sono d'accordo con chi dice che l'80% dipende dal bambino, dalla sua salute, dalle sue esigenze. Ma molto dipende anche da noi, da quanto siamo disposti ad accogliere un cambiamento che per forza di cose avviene. Si era in due, poi si è in tre o in quattro etc...

Proprio perchè ogni coppia e ogni persona ha i suoi equilibri, non me la sentirei proprio di dire "ahhh...che tragedia poi". E' un atteggiamento che non riesco a condividere, insomma mal sopportavo quelli che quando comunicavamo la nostra intenzione di sposarci sempre rimarcavano "ah...poi finisce l'idillio...chi ve lo fa fare?"...ma perchè?

[Claudina]

Un figlio è una scossa di terremoto, e fa crollare le capannucce di paglia. Ma se hai una bella casa solida, in cemento e mattoni, tempo di mettere a posto i soprammobili che tutto è di nuovo a posto.

vero.
cambia, si, ma per ogni fatica si è ricompensati con una gioia mille volte più grande di quella provata prima!

[dani_73]

Ho letto tutti i post e vi dico che concordo un pò con tutte voi e con tutto quello che avete scritto. Io penso che i cambiamenti ci sono, inevitabili, e forse all'inizio è un pò difficile ma poi si ritrovano equilibri, nuovi, diversi, alcune volte positivi, alcune volte negativi, nel senso che magari implicano delle rinunce.
Ma tante volte, quante volte mi sono chiesta ma cosa facevo prima di avere Marta? Mi sembra impossibile tornare indietro e non cerco nemmeno di farlo mi piace molto più adesso anche se ci sono mille pensieri, mille cose da fare e sembra che il tempo non basti mai.