Il lavoro delle casalinghe? Non è riconosciuto!

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Loriangel
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Messaggio da Loriangel » sab mar 14, 2009 3:46 pm

nene70 ha scritto:pero' ti diro' una cosa,a casa mia funziona diversamente..
quando ero a casa dal lavoro non mi sono manco mai sognata di chiedere a mio marito di darmi una mano con i lavori- con tutto mi ha sempre aiutata,eh?-
ma dal momento che sono rientrata a lavorare è entrata in vigore la par condicio, e che cavolo!
se si fa a metà,ci si stanca meno entrambi,no?
e se poi si da una mano,la moglie borbotta meno :D
così al mattino da una rassettata veloce alla casa lui, al pomeriggio passo io e al sabato e alla domenica un po' più in profondita.
la casa è pulita e in ordine e tutti più contenti :D
hai ragione , la par condicio vale anche da noi , nel senso che finito di mangiare lui sparecchia e io metto i piatti in lavastoviglie, cambia angela se occorre, magari il sabato e la domenica quando ha più tempo prepara lui da mangiare e così via... ma il più grosso lavoro tocca comunque a noi donne, tipo lavare stirare, cucinare ogni giorno ( non che mi pesi per carità, ma a volte è bello anche sedersi e trovare pronto ,no???) ......


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caterina
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Messaggio da caterina » sab mar 14, 2009 3:57 pm

io sto in casa -sono in maternità-ma mi faccio aiutare comunque..tiè!
babbo carmelo

Messaggio da babbo carmelo » sab mar 14, 2009 4:01 pm

Sharazade ha scritto: La cosa che mi fa imbestialire è che il mio lavoro dalla società e molto spesso dalle stesse donne viene considerato di serie B.
hai ragione
ed è sbagliato, assolutamente sbagliato.

Mia mamma era casalinga ed è stata per noi una manna, una vera ricchezza.
Faceva tutto quello che poteva e lo faceva benissimo, con tanta passione, amore e intelligenza.
E ha dato a noi molto e - credo - lo abbiamo messo a frutto.
Era una casalinga del suo tempo: cucinava, faceva lavori in casa ma pure i vestiti e si dedicava molto anche a noi e al marito, in tutte le cose che potevano servire.
Teneva relazioni sociali con tutti ed era un vero riferimento per tutti.
Ma aveva anche i suoi hobby: le piaceva molto suonare il pianoforte, leggere e andare al teatro, anche se quest'ultima cosa - per motivi economici - la deve aver fatta molto poche volte dopo sposata, per noi figli.

Era (erano) assolutamente convinta dell'importanza dell'istruzione
e non ha tralasciato nulla
per spingerci in tale direzione.

Ed aveva ragione.

Io mi chiedo come facevano i miei:
mio padre era maestro
mia madre casalinga
eppure siamo cresciuti
senza sentire la mancanza di alcunchè.

Ora a lavorare in due si pensa sempre di non farcela ...

Altri tempi ?
Altre mentalità o esigenze ?

Certamente tanto amore, ma non di quello soffocante, di quello che libera, l'amore di una mamma che rimane sulle spine dall'inizio alla fine
ma ti lascia andare solo - in giro per il mondo - già da quando hai 14 anni, in attesa di una telefonata da una cabina telefonica (quando arriva).

Le casalinghe,
un mio MITO !!!

:nani:
speltra

Messaggio da speltra » sab mar 14, 2009 5:07 pm

maria luigia ha scritto:veramente a volte non è riconosciuto neanche dalla famiglia
Questo post mi tocca da vicino vicino. Mi lamento spesso con mio marito del fatto che lui ha comunque i suoi spazi, esce di casa, si chiude dietro la porta e, oltre a lavorare, ha comunque contatti con il prossimo, con cui quanto meno può parlare del suo lavoro. E io? Io sono niente se non fosse per scarrozzare mia figlia dalla palestra al catechismo, a casa di un'amichetta, se non fosse per accudire mia suocera in mancanza della badante (anche quando c'è la badante facci oio la spesa, la porto io dai medici, compro le medicine, etc...) o per fargli trovare la casa accogliente e la tavola pronta.
Proprio ieri abbiamo litigato perchè io non vedo da lui nessuna considerazione di questa mia "prigione dorata", che se è dorata, è perchè io me la sono resa tale. Non ha considerazione del fatto che di tanto in tanto, ho voglia anche io di uscire con l'uomo che amo, magari per una serata con gli amici ADULTI, di sentirmi donna amata ed apprezzata... Maria Luigia, hai toccato un tasto dolente per me...
nene70 ha scritto:pero' ti diro' una cosa,a casa mia funziona diversamente..
quando ero a casa dal lavoro non mi sono manco mai sognata di chiedere a mio marito di darmi una mano con i lavori- con tutto mi ha sempre aiutata,eh?-
ma dal momento che sono rientrata a lavorare è entrata in vigore la par condicio, e che cavolo!
se si fa a metà,ci si stanca meno entrambi,no?
e se poi si da una mano,la moglie borbotta meno :D
così al mattino da una rassettata veloce alla casa lui, al pomeriggio passo io e al sabato e alla domenica un po' più in profondita.
la casa è pulita e in ordine e tutti più contenti :D
Nene, sei fortunata ad avere un compagno che accetta con i fatti questo tipo di discorso. Mio marito, invece è il piccolo di casa, l'unico maschio dopo 2 sorelle e una mamma casalinga che, per sua stessa ammissione, si sentiva IN DOVERE di accudire il figlio quando abitava con lei. Inosmma, mio marito era servito e riverito da mammà, è cresciuto con la convinzione che lui a casa può non fare niente, a meno che non gli venga espressamente richiesto. E anche in quel caso, bisogna aspettare che non sia stanco, che il giorno dopo non debba iniziare alle 5... etc. Limite mi oa non aver invertito questa tendenza, verissimo, ma quando si è vissuti 30 anni con una mamma abnegata per lui, quando io vado a chiedere aiuto non passo per la rompiscatole lavativa che non ha voglia di fare e chevuole addossare a lui la scocciatura?
mammangi

Messaggio da mammangi » sab mar 14, 2009 7:01 pm

....ho aperto una discussione simile...mi sembra si intitolasse "Non esiste un sindacato per le mamme?" e dev'essere in Piazzetta.

Ti faccio i miei complimenti perchè io al contrario di te mi dedico anima e corpo ai miei figli, talmente tanto che di pulizie in casa ne faccio solo il minimo indispensabile....così non si può mai dire che la casa è perfetta!
A parziale scusante posso addurre che passare l'aspirapolvere con un fagotto di 12 kg in braccio non è proprio facile......

W LE MAMME
estergr

Messaggio da estergr » sab mar 14, 2009 8:35 pm

Bè se ti può consolare sharazade, io lavoro part-time in ufficio, mio marito full time come operaio.

Indovina un pò? Io sono quella che sta seduta ad una scrivania mentre lui si spacca la schiena. (operaio chimico, prepara delle formule in cui il peso più grosso da alzare sono 5 grammi)

Quando è nato Jo son rimasta a casa per i primi 3 anni, e aveva preso a lamentarsi di qualsiasi cosa riguardante la casa. Fra l'altro aveva preso il vizio di non alzare un dito perchè tanto io ero a casa.

Piccolo aneddoto
Aveva preso a lamentarsi che i suoi panni erano sempre sporchi e io non facevo la lavatrice. All'epoca vivevamo a Londra il che voleva dire che più di un paio di lavatrici a settimana non riuscivi a fare. Un giorno dopo la solita menata "NON HO UN PAIO DI PANTALONI PULITI", sono esplosa. Ho aspettato che uscisse, ho preso TUTTI i suoi pantaloni e li ho infiliati in lavatrice. Ho aspettato che tornasse la sera, e una volta che si era messo il pigiama ho infilato in lavatrice anche quelli che aveva utilizzato quel giorno, e ho fatto solo il prelavaggio, tenendo la roba in acqua tutta la notte. IL GIORNO DOPO E' ANDATO A LAVORARE IN PIGIAMA, E DA QUEL GIORNO L'HA PIANTATA. :fing:

Purtroppo son passati diversi anni da quell'esperienza, e temo che gli uomini abbiano memoria corta :mumble:

Tornando ad oggi a sentir lui, manca poco che in casa faccia solo lui :testata:
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gigia
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Messaggio da gigia » sab mar 14, 2009 9:24 pm

, di sentirmi donna amata ed apprezzata... Maria Luigia, hai toccato un tasto dolente per me...

mi dispiace,però sto vivendo una situazione strana,mio marito lavora 6 ore al giorno,due settimane anche di sabato,torna a casa ,mangia beve e poi va a riposare perchè ha lavorato,
io anche se lavoro,non vado a riposare ,perchè vedo la casa in disordine e mi metto a pulire,se faccio osservazioni mi risponde:perchè tu che fai?allora mi sto zitta ,quando non ce la faccio più incomincio a gridare e a insultare,cosi mi da una mano,per un pò,poi si dimentica e ricomincia,e ho adottato un'altra tattica"sciopero del sesso",gli ho detto chiaro e tondo che se mi vuole mi deve corteggiare,se no amici e via,stiamo a vedere
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lenina
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Messaggio da lenina » sab mar 14, 2009 9:45 pm

maria luigia ha scritto:,e ho adottato un'altra tattica"sciopero del sesso",gli ho detto chiaro e tondo che se mi vuole mi deve corteggiare,se no amici e via,stiamo a vedere
:occhiodibue: perchè fare del male a te stessa per punire lui :mumble: ?

Cioè per me il sesso è condivisione al 100% non un "dono" o un qualcosa che faccio per fargli piacere.
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