Come faccio?

[Dona]

ma tu vai e stai poco e torni a riprenderlo

Ecco io quoto questo.
Bruna, io e mio marito siamo tanto estroversi e compagnoni FUORI, quanto orsi DENTRO.
Nel senso che noi non amiamo l'invasione di campo a casa nostra.
Non amiamo andare a casa della gente (compresi i parenti).
Nè tantomeno ameremmo essere costretti a frenquetare qualcuno per "obbligo".
Ma sinceramente io mi sento solo di consigliarti quello che dice bebedonge, lo porti, due parole...e te ne vai, poi torni a riprenderlo all'ora stabilita.

[DEBORINA]

Bruna, io credo che tu debba solo provare ... e sono sicura che vedrai che sarà meno peggio del previsto. La maternità cambia le donne, cambia la sensibilità che abbiamo, cambia le priorità senza che ce ne accorgiamo.

Quando mia figlia ha iniziato l'asilo conoscevo solo un'altra mamma, pian piano ho incominciato ha scambiare due parole con un'altra e ho scoperto che poi non era tanto male, poi di nuovo la stessa cosa con un'altra mamma ancora...
ci sono voluti mesi e mesi ma a distanza di due anni e mezzo ho trovato un bel gruppo di amiche e tra queste ci sono persone che mesi fa guardavo un pò di traverso...
Ora basta che una dica "serata mamme?" ed eccoci tutte pronte a lasciare i bimbi ai mariti e ai nonni e a prenderci qualche ora per noi.
All'inizio si passava la serata a parlare dei nostri bimbi, ora è argomento vietato! Tre ore di risate...
Ti assicuro che anche le mamme più orse, alla fine hanno ceduto e si sono lasciate coinvolgere, non credo che tu abbia passato tutta la vita da sola, stare con le altre mamme farà bene anche a te (certo sceglile bene).
Il più delle volte il difficile è iniziare a fare qualcosa...
Pensa che siamo anche riuscite a far conoscere i vari mariti (che spesso si frequentano tra loro) e per maggio abbiamo già (da mesi) prenotato un casolare in campagna per passare una giornata all'aperto tutti insieme per una bella grigliata.
Non è spazio rubato alla nostra intimità ma una gioia in più.

Buttati!!!

[Monica06]

Forse perché nel mio caso ho Alex che è sin troppo estroverso. I suoi rapporti sociali mi paiono ugualmente garantiti nonostante mamma orsa! Forse ad avere un figlio più chiuso mi rassegnerei a farmi violenza, pur di creargli ulteriori occasioni con i coetanei.

Ecco io invece sono una asociale con una figlia asociale...
e così mi sforzo di fare la socievole in quelle rare occasioni, per permettere a mia figlia di relazionarsi con altri bambini della sua età!
Che fatica!!! :storto:

[Lella]

I o non so darti consigli perchè caratterialmente mi piace proprio frequentare le mamme degli amici dei miei figli tanto che ora a volte ci vediamo per cena insieme ai genitori dei migliori amici di Andrea e gli amici di Andrea sono diventati amici di Jacopo tanto che è sempre invitato anche lui alle feste, alle pizzate, ecc.
IO direi che è impossibile pretendere che tu cambi completamente carattere però qualche piccolo compromesso per la gioia di tua figlia puoi cercare di farlo.
Magari come ti hanno già consigliato inizia con una mamma alla volta, è facile, basta scambiarsi un sorriso e gli argomenti arrivano in fretta!

[Cosetta]

ma tu vai e stai poco e torni a riprenderlo

ma voi lascereste un bimbo in età di asilo solo in casa di estranei?
Cioè, a parte che io prima voglio conoscere, e poi affido mia figlia (tanto più, quanto più piccola è) e poi il bimbo stesso potrebbe non sentirsi tranquillo.
Il fatto è che iniziano a chiedere a 4-5 anni, mentre il portarli e lasciarli è una cosa che si può fare con bimbi più grandini, dalle elementari in sù diciamo (e io spero che continui a farlo con quelle che conosco già adesso, perchè ripeto lasciare i figli in case sconosciute di sconosciuti mi farebbe un bel po' ansia... ecco a che servono anche le chiacchiere alle feste e fuori da scuola, no?)

[Lella]

Io si ho provato a lasciare Jacopo a festicciole, la mamma del suo compagno ha insistito e comunque con lei c'erano altri adulti, ho lasciato in ogni caso il mio numero di telefono in caso di necessità.

[Cosetta]

Ma non a una festa Lella, a parte che anche lì bisogna vedere, ad es domenica la festa era in una stanza parrocchiale con bagno fuori ad esempio e per arrivarci manco c'era l'illuminazione.
Io dicevo prendere il figlio, portarlo a casa di un compagno di cui non si conosce la famiglia e lasciarlo lì un paio di ore, a 5 anni.

[Lella]

si ma non cambia tanto il concetto di lasciarlo a una festicciola o in casa di un amichetto secondo me, comunque posso capire che dipenda dalla fiducia che si ha nei genitori del bambino che ospita.