mi pesa allattare,cosa mi succede??

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Ventisei

Messaggio da Ventisei » mer ott 01, 2008 5:19 pm

Io per adesso ti abbraccio...!!

... se puo' servire!


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la yle
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Messaggio da la yle » mer ott 01, 2008 5:22 pm

Come dissi in un’altra occasione, e qui lo ribadisco, i neonati di natura sono fatti tutti alla stessa maniera. E’ la percezione che abbiamo di loro che ce li fa diventare bravi/medio bravi/cattivi (?!?!). Avete mia fatto caso a come oggi una cosa fatta da ns figlio ci fa saltare i nervi e la stessa cosa fatta in un momento in cui siamo più rilassate non ci fa né caldo né freddo? Oppure se ci da ugualmente fastidio siamo più disposte a spiegare, parlare assecondare ecc.
Io di mio figlio grande (dall’alto della mia inesperienza) ero entusiasta. Però dicevo che a me andava bene così e se lo avesse avuto un’altra mamma magari si sarebbe lamentata del fatto che mangiava ininterrottamente, che voleva stare sempre in braccio, che fino a tre anni mangiava di notte ecc.
Quindi, quello che deve capire secondo me Genziana è che il suo bambino non è particolarmente cattivo (nel senso che non è un bambolotto). E’ un bambino nella norma ma un po’ esigente. Probabilmente l’aspettativa che aveva su di lui e sulla situazione maternità in generale era diversa da come si è presentata in realtà….e io in questo caso do la sua parte di colpe anche a manuali vari/corsi preparto/parenti e amici che sanno sempre tutto loro…e quindi ti deprimi
Ovvio è però che se il disagio del bambino è oggettivo tutto cambia. Ma è la pediatra (di tua fiducia) che deve dire se quello che stai facendo è ok per Antonio…visto che ha sott’occhio tabelle e percentili, se rilevasse che il bimbo ha sofferenze tipo un comunissimo reflusso, curatelo senza lasciare nulla per intentato…Spero di aver reso l’idea…e ripeto ancora l’unità di misura per giudicare se una mamma è brava (nell’accezione classica del termine) non è certo la somministrazione di latte naturale che da al bambino. L’amore è nei gesti di dimostrazione di amore stesso non è sciolto nel latte, di qualunque natura esso sia.
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la yle
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Messaggio da la yle » mer ott 01, 2008 5:26 pm

Genziana io scrivevo e tu scrivevi, ci siamo sovrapposte.
beba

Messaggio da beba » mer ott 01, 2008 5:26 pm

ben vengano i polveroni se aiutano a riflettere genziana te e altre mamme.
le ragazze ti hanno dato consigli ed esperienze dal quale trarre tanto materiale di riflessione e conforto per sentirti meno sola, meno debole, anche meno severa.
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Vavi
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Messaggio da Vavi » mer ott 01, 2008 5:34 pm

genziana78 ha scritto:...caspita ragazze...sono riuscita ora a mettermi un attimo al pc e mi è venuto un colpo...mi dispisce aver alzato un polverone ma sono davvero felice di leggere tutte queste cose idee esperienze...e non so come ringraziarvi davvero,vorrei abbracciarvi tutte.
Si sono convinta pure io che dietro alla storia dell allattamento c è qualcosa di più profondo e difficile da affrontare...forse non lo voglio affrontare.
Vedete mia madre dopo il mio parto ha sofferto di una depressione talmente grande che tutt ora se la porta dietro ed io ho vissuto 30 con quest ombra che mi ha reso la vita molto molto molto difficile....che ha portato allo sgretolarsi della mia famiglia e di tante altre cose.
Io mi sono indurita ed ho iniziato ad essere insofferente verso tutte le persone che si compiangono...(mia madre) xciò anche ora nascondo faccio la forte e la dura xkè non viglio passare x quella debole depressa che si compiange...xkè chi ti stà attorno x quanto ti ami fatica a capire ciò che provi ed è difficile farsi capire (forse x qs si riesce di più ad aprirsi dietro ad uno schermo)...
Sicuramente mi aspettavo che l essere madre fosse diverso, forse l avevo idealizzato x annientare i fantasmi del passato, forse il cambiamento fisico x una ragazza che è quasi arrivata all anoressia pur di accettarsi ora pesa...insomma è vero non è l allattamento in se il problema ma il mio stato fisico e mentale.
Io ho mia madre e mia suocera ke cercano di darmi una mano....ma un aiuto emotivo è difficile xkè mia madre è troppo ansiosa e soffre di vittimismo..mia suocera non capirebbe mai e mio marito non comprende le debolezze.
Io poi mi sento una nullità nel non riuscire ad essere di nuovo moglie....so ke è normale ma forse la maternità ha scatenato tutto ciò ke in qs anni ho cercato di assopire dentro x riuscire a sopravvivere.
E così un cucciolo con le coliche che piange sempre o frigna, che non dorme che ride poco insomma un pò difficile a me pesa in modo eccessivo.
Forse il cambiamento è stato tale che non me lo aspettavo ma qs a causa in fondo della mia immaturità...
Forse dico una cazzata ma quello che devi fare e' semplicemente imparare a perdonare.... perdona te stessa se hai bisogno di chiedere, perdona te stessa se provi sentimenti diversi da quelli che immaginavi, perdona la casa zozza, le ascelle che puzzano, la vagina che chiude i battenti.... perdona tua madre, perdona tua suocera e perdona persino tuo marito che non capisce a pieno il vulcano di emozioni che hai dentro.
Perdonati tutto e senza sensi di colpa viaggierai piu' leggera.
Poi quando il piccolo mangera' bistecche e tu sarai un po' piu' sicura di te stessa e sarai meno invasa da ormoni potrai pian piano rivedere alcuni aspetti della tua vita del tuo essere.
Ma non farlo ora, ora c'e' da arrivare a domani. Solo a domani. E domani penserai a dopodomani. :bacio:
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Messaggio da tati » mer ott 01, 2008 6:19 pm

Ho letto tutto prima di fermarmi un attimo a scrivere due righe.
Anche il tuo ultimo intervento, ed è da quello che forse capisco che non è il latte artificiale la tua ancora di salvezza.
Sei tu e basta.il bimbo beve da te, beve ogni 2 ore e mezza mi pare d aver letto, giusto?
Ecco, appena finito l allattamento stacca un pò, lascialo a qualcuno per anche solo 1 ora.
un ora è tantissimo per una neomamma, ti basta per arrivare a sentire la mancancza di quel profumo e di quegli strilli.
Le coliche sono impossibili,hai provato a portarlo in giro inmacchina quando succede?mia cugina così stava buona buona per anche due ore.
magari non ti aiuta, magari invece viaggiare senza meta, così, con un buon cd, aiuta anche te e non solo lui..
Ricorda però che la cosa fondamentale è che tu sia serena, senza sentirti in colpa per nulla, che di colpe non ne hai.
Stivi

Messaggio da Stivi » mer ott 01, 2008 6:28 pm

Ciao Genziana! Che piacere risentirti!
Ti abbiamo fatto prendere un colpo?..ad un certo momento stava venendo anche a me!(spero si capisca l'ironia)ma una cosa è certa: evidentemente ci stai a cuore!
La tua vita non è stata semplice, ma la situazione che stai vivendo ora credimi che è comune a tantissime mamme!
Io penso sinceramente che tra qualche mese ti sentirai molto meglio, l'inizio è in assoluto la parte più dura da affrontare quando nasce un bambino ma si supera, credici! credi in te stessa!
Se pensi che le persone intorno a te non ti possano aiutare come tu vorresti, parlane con qualche amica e anche perchè no, al tuo consultorio. E' importante che tu abbia la possibilità di sfogarti,i non tenerti tutto dentro perchè allora si che prima o poi si scoppia.
Vavi diceva di perdonare, ed è una cosa saggia.
Ma anche se ti va di mandare a quel paese qualcuno, secondo me è una cosa saggia!
Oh! fatti sentire mi raccomando! non lasciarci in balia di noi stesse per altre 10 pagine! Ti prego!
Sto scherzando eh...meglio che preciso va!
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kia
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Messaggio da kia » mer ott 01, 2008 6:29 pm

vavi ha scritto:Forse dico una cazzata ma quello che devi fare e' semplicemente imparare a perdonare.... perdona te stessa se hai bisogno di chiedere, perdona te stessa se provi sentimenti diversi da quelli che immaginavi, perdona la casa zozza, le ascelle che puzzano, la vagina che chiude i battenti.... perdona tua madre, perdona tua suocera e perdona persino tuo marito che non capisce a pieno il vulcano di emozioni che hai dentro.
Perdonati tutto e senza sensi di colpa viaggierai piu' leggera.
Poi quando il piccolo mangera' bistecche e tu sarai un po' piu' sicura di te stessa e sarai meno invasa da ormoni potrai pian piano rivedere alcuni aspetti della tua vita del tuo essere.
Ma non farlo ora, ora c'e' da arrivare a domani. Solo a domani. E domani penserai a dopodomani. :bacio:

e io quoto la Vavi, perché le aspettative, i rimproveri, i mea e sua culpa non hanno mai giovato a nessuno!
Vivi momento per momento, non recriminare, non ti incolpare, segui l'istinto e parla, parla, parla delle tue emozioni, dei tuoi sentimenti, anche se non cerchi una risposta!
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