Donne che non conoscono il proprio corpo
Donne che non conoscono il proprio corpo
Talvolta, parlando con donne che hanno già partorito o con donne prossime a tale evento rimango perplessa riguardo all’ignoranza che circonda il travaglio, il parto, l’allattamento e argomenti affini.
Questo nonostante i corsi pre-parto, i giornali, internet.
La cosa più comune che mi capita di sentire è che “se il parto non si apre ti tagliano” con riferimento all’episiotomia. Cosa c’entra l’episiotomia con il dilatamento del collo dell’utero?
Oppure “ho perso il tappo mucoso quindi ero in travaglio sono corsa all’ospedale”. Ma ai corsi di preparazione alla nascita non ti hanno detto che il tappo mucoso si può perdere anche settimane prima del parto, e che il travaglio si considera tale quando si hanno contrazioni regolari con almeno 2 cm di dilatazione?
Recentemente una mia amica (che tra l’altro ha partorito stanotte) mi ha mostrato con orgoglio i 3 diversi tipi di biberon da lei acquistati per camomille, finocchietti e altri intrugli. Mi ha detto che glielo hanno consigliato al corso di fare questi acquisti….ovvero come far fallire un allattamento esclusivo.
Le ho detto “Cara, ma tu hai mai visto una gatta o una cagnolina che ha partorito prendere il biberon per i suoi cuccioli? Bene, tu pensi che loro siano più in gamba di te?” Naturalmente si esclude qualsiasi caso in cui l’allattamento non sia realmente possibile o sufficiente.
Quello che mi lascia stupita è la grande ignoranza che c’è, molte donne non conoscono il proprio corpo e come funziona. Io non sono un’ostetrica e ho fatto un semplicissimo corso presso un consultorio familiare. Ma grazie a una donna speciale (un’ostetrica che tiene questi corsi) ho imparato moltissimo.
Qual è la vostra esperienza in merito?
Questo nonostante i corsi pre-parto, i giornali, internet.
La cosa più comune che mi capita di sentire è che “se il parto non si apre ti tagliano” con riferimento all’episiotomia. Cosa c’entra l’episiotomia con il dilatamento del collo dell’utero?
Oppure “ho perso il tappo mucoso quindi ero in travaglio sono corsa all’ospedale”. Ma ai corsi di preparazione alla nascita non ti hanno detto che il tappo mucoso si può perdere anche settimane prima del parto, e che il travaglio si considera tale quando si hanno contrazioni regolari con almeno 2 cm di dilatazione?
Recentemente una mia amica (che tra l’altro ha partorito stanotte) mi ha mostrato con orgoglio i 3 diversi tipi di biberon da lei acquistati per camomille, finocchietti e altri intrugli. Mi ha detto che glielo hanno consigliato al corso di fare questi acquisti….ovvero come far fallire un allattamento esclusivo.
Le ho detto “Cara, ma tu hai mai visto una gatta o una cagnolina che ha partorito prendere il biberon per i suoi cuccioli? Bene, tu pensi che loro siano più in gamba di te?” Naturalmente si esclude qualsiasi caso in cui l’allattamento non sia realmente possibile o sufficiente.
Quello che mi lascia stupita è la grande ignoranza che c’è, molte donne non conoscono il proprio corpo e come funziona. Io non sono un’ostetrica e ho fatto un semplicissimo corso presso un consultorio familiare. Ma grazie a una donna speciale (un’ostetrica che tiene questi corsi) ho imparato moltissimo.
Qual è la vostra esperienza in merito?
Io sono una di quelle che come te tende a cercare più informazioni possibili...e non mi fido delle dicerie,ma cerco sempre di approfondire (ma mi rifiuto di accettare la definizione di travaglio....io ho avuto 17 ore di travaglio,solo che mi ci sono volute 10 estenuanti ore di dolori per arrivare a tre cm...i dolori erano quelli,e le contrazioni regolari ogni 3 minuti...)
Però credo sia questione di carattere,c'è chi non se ne interessa,o magari preferisce non sapere per paura,o magari crede di sapere già perché l'ha sentito dire....
Però credo sia questione di carattere,c'è chi non se ne interessa,o magari preferisce non sapere per paura,o magari crede di sapere già perché l'ha sentito dire....
Non mi sono mai interessata a certe cose prima del corso preparto da prima gravidanza.
A merito di Caterina invece va detto che si è interessata a tutto lo scibile ben prima del test positivo
Credo che le informazioni base su parto e allattamento siano fondamentali, ed è inquietante un corso preparto dove CONSIGLIANO di comprare i biberon.
A noi avevano detto di non farlo, e all'insistenza di una partecipante stressata che senza averne uno in casa si sentiva male, le hanno risposto: ok, ma è per tua tranquillità, una tua esigenza emotiva da ascoltare e non la norma.
Certo, una cosa è la conoscenza astratta, altra la pratica.
Infatti io sono stata spiazzata su tutti i fronti: avevo letto libri sul parto attivo e mi sentivo pronta, invece in travaglio sono stata un disastro; ero indifferente all'allattamento e disposta a passare al LA alla minima difficoltà, e invece sono diventata una maniaca dell'allattamento prolungato (2 anni per tutti e due i miei figli, e sono stati loro a voler smettere).
Insomma... il sapere non basta.
Ciò non toglie che aiuti! :sticazzi:
Da quando all'asilo di alex frequento mamme di ogni estrazione sociale e di ogni approccio educativo, mi sono accorta che pure sul DOPO a volte l'ignoranza è abissale.
Fare quello che si fa in questo forum, ovvero interrogarsi sull'educazione dei bambini, confrontarsi, acquisire conoscenze, riflettere sulle emozioni, nel consapevole tentativo di fare le scelte "giuste" con amore, rispetto, attenzione, non è immediato per molte mamme.
L'indifferenza è più diffusa di quanto si immagini.
A merito di Caterina invece va detto che si è interessata a tutto lo scibile ben prima del test positivo
Credo che le informazioni base su parto e allattamento siano fondamentali, ed è inquietante un corso preparto dove CONSIGLIANO di comprare i biberon.
A noi avevano detto di non farlo, e all'insistenza di una partecipante stressata che senza averne uno in casa si sentiva male, le hanno risposto: ok, ma è per tua tranquillità, una tua esigenza emotiva da ascoltare e non la norma.
Certo, una cosa è la conoscenza astratta, altra la pratica.
Infatti io sono stata spiazzata su tutti i fronti: avevo letto libri sul parto attivo e mi sentivo pronta, invece in travaglio sono stata un disastro; ero indifferente all'allattamento e disposta a passare al LA alla minima difficoltà, e invece sono diventata una maniaca dell'allattamento prolungato (2 anni per tutti e due i miei figli, e sono stati loro a voler smettere).
Insomma... il sapere non basta.
Ciò non toglie che aiuti! :sticazzi:
Da quando all'asilo di alex frequento mamme di ogni estrazione sociale e di ogni approccio educativo, mi sono accorta che pure sul DOPO a volte l'ignoranza è abissale.
Fare quello che si fa in questo forum, ovvero interrogarsi sull'educazione dei bambini, confrontarsi, acquisire conoscenze, riflettere sulle emozioni, nel consapevole tentativo di fare le scelte "giuste" con amore, rispetto, attenzione, non è immediato per molte mamme.
L'indifferenza è più diffusa di quanto si immagini.
Non dirlo a me....dopo ben 10 ore di dolori estenuanti l'ostetrica dice "Bene, il collo dell'utero si è appiattito, stai per cominciare il travaglio"Nau ha scritto:Io sono una di quelle che come te tende a cercare più (ma mi rifiuto di accettare la definizione di travaglio....io ho avuto 17 ore di travaglio,solo che mi ci sono volute 10 estenuanti ore di dolori per arrivare a tre cm...i dolori erano quelli,e le contrazioni regolari ogni 3 minuti...)
:ehhh: Volevo ucciderla... :frusta:
Sai ho postato questo medesimo argomento in un altro forum...mi hanno dato di quella che vuole fare la saputella :ehhh: e mi si sono :trombare: a sangue... :cazzarola:Rie ha scritto:
Fare quello che si fa in questo forum, ovvero interrogarsi sull'educazione dei bambini, confrontarsi, acquisire conoscenze, riflettere sulle emozioni, nel consapevole tentativo di fare le scelte "giuste" con amore, rispetto, attenzione, non è immediato per molte mamme.
L'indifferenza è più diffusa di quanto si immagini.