Guarda non so che dirti perchè tuo suocero in fondo è il loro nonno e i bambini sono un pò anche "suoi".
Prova a parlarci insieme a spiegargli con calma e serenità come dovrebbe essere il suo approccio con Federico, così come hai spiegato a noi.
Non sempre si possono avere le stesse opinioni per quanto rigurda l'educazione dei figli e dei nipoti però se lui vi aiuta nella gestione dei bambini non puoi pretendere che si limiti a fare solo l'autista.
magari fai intervenire anche tuo marito nello spiegare la situazione a tuo sucocero.
In bocca al lupo!
scusate ma ogni tanto mi devo sfogare!!!!
la situazione non è semplice Beuccia ma tu non permettere mai a nessuno di farti dubitare delle tue capacità. TU sei la mamma, tu conosci i tuoi figli, tu stai facendo tutto ciò che è necessario per indagare e risolvere i piccoli problemi di Edoardo, tu fai un grande e importante lavoro perché fai la moglie e la madre e lo fai benissimo quindi non lasciare che le sentenze di tuo suocero ti influenzino negativamente o ti facciano dubitare della bontà e della giustizia dei tuoi metodi. E quando assume atteggiamenti che proprio ti urtano il sistema nervoso, rispondigli che nessuno di noi, lui tantomeno, ha la competenza necessaria per stabilire da cosa dipendono i disturbi di Edoardo e che l'unica cosa che si può fare per il bene dei bambini è mantenere la serenità in famiglia, il dialogo con loro e affidarsi a chi ne sa più di noi, senza preconcetti, senza presunzioni, senza attruire colpe inesistenti e che comunque non portano da nessuna parte!
Ti abbraccio!
Ti abbraccio!