potrei quotare parola per parola il tuo post per trasporlo sulla mia persona e, come ho detto a paciulfa in un post analogo al tuo, è normale che si tenda a riproporre gli atteggiamenti dei propri genitori una volta che si diventa genitori. Sono schemi che abbiamo acquisito e di cui è difficile liberarsi. E siccome dentro di noi vive sempre la bambina che siamo state, dobbiamo trasmettere alla nostra bambina del passato i messaggi che non abbiamo ricevuto da piccole.Kiaretta ha scritto:L'ho sempre pensato e lo penso tuttora ma mi
rendo conto sempre di più di essere come lei,
di fare i suoi stessi errori, me ne rendo conto appunto
ma non riesco ad evitarli.
Non riesco a tollerare i capricci, mi infurio per un nonnulla,
mi sento molto pazza isterica (e faccio scenate da pazza isterica)
ma non so che farci...
Io sono stata cresciuta da una che si infuriava per un nonnulla, da una
che probabilmente, si sentiva una pazza isterica e faceva scenate da pazza isterica.
Non conosco un altro modo di "fare la mamma" e non so a chi chiedere
aiuto....
Ma ne ho bisogno, per non mandare tutto a monte, per non far arrivare Carlotta a 34 anni ad essere una donna con zero autostima, proprio come me.
Anche a te consiglio il libro che ho consigliato a paciulfa (a me è servito molto): "il bambino che sei stato" di W Hugh Missildine.
Ti abbraccio