Ciao,
l'altro giorno ho comprato questo giornale (o simile, non ricordo il titolo, comunque una cosa tipo viver sani, tutto salute, star bene boh) perchè in copertina c'era il titolo gravidanza a 20, 30, 40 anni.
Ho letto qui e lì e mi ha incuriosito una cosa.
Si faceva riferimento a tre esami
Villocentesi, translucenza e amniocentesi.
Domanda: questi tre esami sono facoltativi?
E' una casualità che la translucenza fosse messa nei 20 anni, la villo nei 30 e l'amnio nei 40?
Mi è parso di capire che tutte e tre guardino i cromosomi, quindi vadano a dare probabilità di sindrome di down, ma non di altre malattie.
E poi: sono a pagamento sempre o solo in alcuni casi?
Grazie delle risposte!!
articolo su "star bene"
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sothis
Re: articolo su "star bene"
facoltativi in che senso? Non è che gli altri siano obbligatori. E' che sono pagati dal SSN, e ritenuti fondamentali da chi segue la gravidanza. Per altro, con opinioni per certi esami differenti a seconda del ginecologo.caterina ha scritto: Domanda: questi tre esami sono facoltativi?
L'importante di questi esami, e la ragione per cui non ti sposto il thread da Mamme si diventa ahaha è che sono strettamente legati, oltre che a dati medici (età della gestante, eventuali problemi genetici in famiglia) alla sensibilità individuale della madre e al suo modo di percepire la possibilità di avere un bambino affetto da un'anomalia di quelle che possono essere così rilevate.
Villo a 30 e amnio a 40 secondo me è del tutto opinabile.E' una casualità che la translucenza fosse messa nei 20 anni, la villo nei 30 e l'amnio nei 40?
Il senso di TN a 20 è che l'età materna è tale da rendere per la maggior parte delle donne accettabile il rischio di una cromosomopatia rispetto a quello di un esame invasivo.
Ma attenzione... non è detto.
Ci sono quarantenni che si affidano alla tn o non fanno esami, e ventenni che vogliono andare sul sicuro.
Una valutazione del tutto soggettiva.
No, rileva anche altre anomalie cromosomiche, prima fra tutte la Trisomia18.Mi è parso di capire che tutte e tre guardino i cromosomi, quindi vadano a dare probabilità di sindrome di down, ma non di altre malattie.
Non so nelle altre regioni...E poi: sono a pagamento sempre o solo in alcuni casi?
In Lombardia l'amnio e la villo sono gratuite se la madre ha oltre 35 anni o se gli esami non invasivi (tipo la TN) attestano un aumentato rischio di anomalia del feto.
Io ho fatto due ultrascreen (TN + bitest), e l'ultrascreen è il più affidabile degli esami probabilistici.
Ma sempre probabilistico resta...
Se già non hai dato un'occhiata, ti lascio il link agli articoli del sito che trattano di questi esami.
http://www.noimamme.it/blogcategory/Gravidanza/
Ciao!
Già che sei qui, Caterina... e ormai abbiamo imparato a conoscere questo tuo desiderio di sapere in anticipo come parte del tuo percorso di futura mamma 
... hai già un'opinione a riguardo?
(conta però che potrebbe cambiare quando diventi mamma davvero... Io ad esempio in astratto, e anche nelle prime settimane della gravidanza di Alex, ero da amniocentesi sicura, ma ho mutato opinione "in corsa")
... hai già un'opinione a riguardo?(conta però che potrebbe cambiare quando diventi mamma davvero... Io ad esempio in astratto, e anche nelle prime settimane della gravidanza di Alex, ero da amniocentesi sicura, ma ho mutato opinione "in corsa")
Uhm.
Il discorso è questo.
A me la malattia fa molta paura. Sia la mia, che quella dei miei cari, che, figuriamoci, quella di un futuro bambino.
Quindi adesso come adesso ti dico che farò tutto, qualsiasi cosa mi faccia stare serena.
Ma la vera domanda è: molto bene, e se venisse fuori che c'è un rischio di sindrome di down o di altre malattie? Mica abortisci, no, Caterina?
E allora che ti sottoponi a fare a tutti sti esami? Per vivere serenamente i 6 mesi successivi agli esami, immagino, nel caso fosse tutto negativo, o quantomeno che le probabilità siano bassissime.
Il discorso è questo.
A me la malattia fa molta paura. Sia la mia, che quella dei miei cari, che, figuriamoci, quella di un futuro bambino.
Quindi adesso come adesso ti dico che farò tutto, qualsiasi cosa mi faccia stare serena.
Ma la vera domanda è: molto bene, e se venisse fuori che c'è un rischio di sindrome di down o di altre malattie? Mica abortisci, no, Caterina?
E allora che ti sottoponi a fare a tutti sti esami? Per vivere serenamente i 6 mesi successivi agli esami, immagino, nel caso fosse tutto negativo, o quantomeno che le probabilità siano bassissime.