quando parlare è decisivo
Grazie Fra e grazie a tutte! Il mio era ed è un ringraziamento sincero e spontaneo perchè mi state accompagnando in un bel sentiero. Leggervi mi dà a volte paura, a volte curiosità (vorrei conoscervi tutte per tempestarvi di domande) a volte puro terrore (i racconti sui parti) a volte gioia immensa. Un pout pourri di emozioni che fanno sì che noimamme sia così speciale!
Naturalmente vi renderò partecipi (ahivoi) delle mie disavventure....vediamo cosa ne salta fuori (mio nonno diceva: bast can sia na bisicletà - trad: basta che non sia una bicicletta!).
Eh eh eh eh!
Naturalmente vi renderò partecipi (ahivoi) delle mie disavventure....vediamo cosa ne salta fuori (mio nonno diceva: bast can sia na bisicletà - trad: basta che non sia una bicicletta!).
Eh eh eh eh!
Re: quando parlare è decisivo
A distanza di poche ore abbiamo avuto gli stessi pensieri.
Ti capisco Caterina. Ti capisco perfettamente.
E ti dico anche che il mio desiderio di maternita' e' iniziato cosi', con un ritardo di otto giorni, a giugno dello scorso anno, otto giorni in cui andavo in bagno mille volte per controllare che fossero arrivate. E quando sono arrivate ho detto "NO!" ad alta voce. Che e' un po' come il tuo "AH". Un disappunto durato un secondo perche' il secondo dopo ero sollevata e quello dopo ancora sapevo di volere un figlio.
E anche oggi come allora vado in bagno mille volte. Ma stavolta ci vado sperando che l'unica cosa rossa che vedro' sara quella linea del test di gravidanza.
Ho cambiato idea molte volte in questi mesi, mi sono tirata indietro perche' ho paura, paura di tutto, di diventare grande soprattutto. Ma oggi 25 marzo piu' che mai so che e' quello che voglio e che e' ora di iniziare a fare sul serio.
Camminiamo vicine Caterina, ti tengo per mano e insieme arriveremo al giorno piu' bello della nostra vita.
Ti capisco Caterina. Ti capisco perfettamente.
E ti dico anche che il mio desiderio di maternita' e' iniziato cosi', con un ritardo di otto giorni, a giugno dello scorso anno, otto giorni in cui andavo in bagno mille volte per controllare che fossero arrivate. E quando sono arrivate ho detto "NO!" ad alta voce. Che e' un po' come il tuo "AH". Un disappunto durato un secondo perche' il secondo dopo ero sollevata e quello dopo ancora sapevo di volere un figlio.
E anche oggi come allora vado in bagno mille volte. Ma stavolta ci vado sperando che l'unica cosa rossa che vedro' sara quella linea del test di gravidanza.
Ho cambiato idea molte volte in questi mesi, mi sono tirata indietro perche' ho paura, paura di tutto, di diventare grande soprattutto. Ma oggi 25 marzo piu' che mai so che e' quello che voglio e che e' ora di iniziare a fare sul serio.
Camminiamo vicine Caterina, ti tengo per mano e insieme arriveremo al giorno piu' bello della nostra vita.
caterina vedrai quando diventerai mamma ricorderai con affetto e nostalgia tutti questi "preparativi" perché l'aver riflettuto a fondo, l'aver ponderato ti darà un valore aggiunto, un quid pluris, ne sono certa! Dalle tue parole si percepisce la tua sensibilità e l'amore che vi lega come coppia: due ingredienti indispensabili che faranno di voi due splendidi genitori per i vostri figli.
A proposito, ma i cantieri sono già aperti?
Immensi auguri!
A proposito, ma i cantieri sono già aperti?
Immensi auguri!
Kia, stiamo aspettando i miei esami del sangue che ci diranno con certezza che non ho una malattia autoimmune. Voglio essere sicura di essere in salute e sana, prima.kia ha scritto:caterina vedrai quando diventerai mamma ricorderai con affetto e nostalgia tutti questi "preparativi" perché l'aver riflettuto a fondo, l'aver ponderato ti darà un valore aggiunto, un quid pluris, ne sono certa! Dalle tue parole si percepisce la tua sensibilità e l'amore che vi lega come coppia: due ingredienti indispensabili che faranno di voi due splendidi genitori per i vostri figli.
A proposito, ma i cantieri sono già aperti?
Immensi auguri!
Credo che dal mese prossimo però metterò da parte qualsiasi remora