Domande ostetriche
Speranza,lo sai che mesi fa ho preso
parte ad un meeting internazionale di ostetricia?
È stato favoloso scoprire che in Messico le donne
non si lacerano :sticazzi: o quasi mai e questo
è probabilmente dovuto al fatto che in alcune regioni,
ad esempio il Chiapas,poverissime,le donne non
vanno a partorire in ospedale,rimangono a casa e vengono
delle levatrici nemmeno diplomate,semplicemente donne del popolo,
che adottano ancora la tecnica dello sgabello per partorire oppure
in piedi....come i Maya e gli Atzechi.
I tessuti delle donne rimangono cosí elastici che non subiscono trauma.
parte ad un meeting internazionale di ostetricia?
È stato favoloso scoprire che in Messico le donne
non si lacerano :sticazzi: o quasi mai e questo
è probabilmente dovuto al fatto che in alcune regioni,
ad esempio il Chiapas,poverissime,le donne non
vanno a partorire in ospedale,rimangono a casa e vengono
delle levatrici nemmeno diplomate,semplicemente donne del popolo,
che adottano ancora la tecnica dello sgabello per partorire oppure
in piedi....come i Maya e gli Atzechi.
I tessuti delle donne rimangono cosí elastici che non subiscono trauma.
Forse il discorso di Silvia sulla guerra medico-ostetrica e' scaturito a causa mia per aver scritto che non c'e' bisogno del medico; ovviamente non intendevo dire che fosse inutile ma solo che la presenza del medico non e' indispensabile nel 100% dei parti.
Venendo dall'Italia dove avevo un ginecologo di cui comunque mi fidavo a qui dove invece sono il medico di base e un'ostetrica a farmi le visite ginecologiche ho trovato veramente bello l'approccio e ripongo la stessa fiducia che riponevo nel ginecologo, mi sento "al sicuro" nonostante tutto cio' che avrei da dire sulla sanita' sono le persone che contano. Ho trovato bellissimo che la donna possa scegliere dove partorire e con chi. Purtroppo l'Italia non era (parlo di 7 anni fa quando ho avuto esperienza diretta anche se non sono arrivata alla fine) ancora non c'erano molte possibilita' se si volevano il parto in casa o in strutture diverse dall'ospedale.
Sul fatto che le ostetriche dei paesi "nordici" siano abbastanza antimedico non posso che confermare, perche' lo sento dire e perche' leggendo i libri della Kitzinger per esempio si evince che c'e' da parte sua un'avversione che considero esagerata nei confronti dell'ospedale, pur essendo d'accordo con molte delle sue idee.
Venendo dall'Italia dove avevo un ginecologo di cui comunque mi fidavo a qui dove invece sono il medico di base e un'ostetrica a farmi le visite ginecologiche ho trovato veramente bello l'approccio e ripongo la stessa fiducia che riponevo nel ginecologo, mi sento "al sicuro" nonostante tutto cio' che avrei da dire sulla sanita' sono le persone che contano. Ho trovato bellissimo che la donna possa scegliere dove partorire e con chi. Purtroppo l'Italia non era (parlo di 7 anni fa quando ho avuto esperienza diretta anche se non sono arrivata alla fine) ancora non c'erano molte possibilita' se si volevano il parto in casa o in strutture diverse dall'ospedale.
Sul fatto che le ostetriche dei paesi "nordici" siano abbastanza antimedico non posso che confermare, perche' lo sento dire e perche' leggendo i libri della Kitzinger per esempio si evince che c'e' da parte sua un'avversione che considero esagerata nei confronti dell'ospedale, pur essendo d'accordo con molte delle sue idee.
In effetti è vero che la posizione semiseduta è quella che aiuta di più la distensione del perineo, purtroppo in Italia ancora in tantissimi ospedali si può partorire soltanto in posizione litotomica che è stata inventata dai medici per poter usare il forcipe; anche negli ospedali più aperti e moderni spesso la donna viene portata in sala parto per partorire e non può partorire nella posizione a lei più consona, per questo in Italia si usa ancora tanto l'episiotomia :tristess: . Un'altra cosa che potrebbe aiutare la distensione del perineo è l'uso durante tuutta la gravidanza di olio di vasellina per ammorbidire il perineo e arrivare al parto che il perineo si può distendere di più, credo che in tanti paesi vengano usati dalle levatrici oli simili per aiutare la distensione. Altro aiuto magnifico è la ginnastica perineale da far fare a tutte le donne dall'inizio della pubertà, serve per "allenare" le fibre muscolari del perineo (tra l'altro è un ottimo adiuvante per aumentare il piacere durante... :trombare: ) viene insegnata a tutte le bambine in tantissimi paesi dell'Asia, perchè da noi no?!!!Ambra ha scritto:Speranza,lo sai che mesi fa ho preso
parte ad un meeting internazionale di ostetricia?
È stato favoloso scoprire che in Messico le donne
non si lacerano :sticazzi: o quasi mai e questo
è probabilmente dovuto al fatto che in alcune regioni,
ad esempio il Chiapas,poverissime,le donne non
vanno a partorire in ospedale,rimangono a casa e vengono
delle levatrici nemmeno diplomate,semplicemente donne del popolo,
che adottano ancora la tecnica dello sgabello per partorire oppure
in piedi....come i Maya e gli Atzechi.
I tessuti delle donne rimangono cosí elastici che non subiscono trauma.
io dico solo che se non avessi partorito in ospedale a quest'ora sarei sotto terra
Ho seguito il corso preparto con un'ostetrica, Anna, della mia cittàm ma che si è formata in germania. Una meravaglia con tanto di canto carnatico. Canto carnatico che ho praticato durante il travaglio, e le ostetriche vecchia scuola italica dell'ospedale dove ho partorito (non nella mia città) mi prendevano per il culo, 'tacci loro. Però vecchia scuola o no, grazie a Dio ero in ospedale e c'erano un anestesista, un ginecologo e pure un chirurgo in piena notte prefestivo (ho partorito la notte dell'8 dicembre)
Ho seguito il corso preparto con un'ostetrica, Anna, della mia cittàm ma che si è formata in germania. Una meravaglia con tanto di canto carnatico. Canto carnatico che ho praticato durante il travaglio, e le ostetriche vecchia scuola italica dell'ospedale dove ho partorito (non nella mia città) mi prendevano per il culo, 'tacci loro. Però vecchia scuola o no, grazie a Dio ero in ospedale e c'erano un anestesista, un ginecologo e pure un chirurgo in piena notte prefestivo (ho partorito la notte dell'8 dicembre)
Non sapevo...fede-75 ha scritto:io dico solo che se non avessi partorito in ospedale a quest'ora sarei sotto terra
Ho seguito il corso preparto con un'ostetrica, Anna, della mia cittàm ma che si è formata in germania. Una meravaglia con tanto di canto carnatico. Canto carnatico che ho praticato durante il travaglio, e le ostetriche vecchia scuola italica dell'ospedale dove ho partorito (non nella mia città) mi prendevano per il culo, 'tacci loro. Però vecchia scuola o no, grazie a Dio ero in ospedale e c'erano un anestesista, un ginecologo e pure un chirurgo in piena notte prefestivo (ho partorito la notte dell'8 dicembre)
Cmq anche a me hanno confermato che se non fossi stata in ospedale c'avrei lasciato le penne per la forte emorragia ...
Leggo qui e là che si parla di ginecologi con la fissa dell'episiotomia...
Beh... io posso portare invece una testimonianza di tutt'altro tipo.
Primo parto.. disastroso. non c'era la mia ginecologa, c'era quello di turno, di notte. Episiotomia e nonostante questo numerose lacerazioni.
Secondo parto. C'era la mia ginecologa... e anche un'ostetrica che mi ha seguita per tutta la gravidanza ed ha potuto stare con me per tutto il parto, in ospedale.
Arriva la mia ginecologa, prende da parte tutti quanti, ostetrica di turno in ospedale e ostetrica "mia", le guarda... e dice che non vuole assolutamente tagliare, a meno che non sia strettamente necessario.
La mia ostetrica strabuzza tanto d'occhi... mi racconterà in seguito che aveva paura, visti i precedenti, che mi lacerassi troppo... e invece niente!!!!
3 punti e via!!!!
Beh... io posso portare invece una testimonianza di tutt'altro tipo.
Primo parto.. disastroso. non c'era la mia ginecologa, c'era quello di turno, di notte. Episiotomia e nonostante questo numerose lacerazioni.
Secondo parto. C'era la mia ginecologa... e anche un'ostetrica che mi ha seguita per tutta la gravidanza ed ha potuto stare con me per tutto il parto, in ospedale.
Arriva la mia ginecologa, prende da parte tutti quanti, ostetrica di turno in ospedale e ostetrica "mia", le guarda... e dice che non vuole assolutamente tagliare, a meno che non sia strettamente necessario.
La mia ostetrica strabuzza tanto d'occhi... mi racconterà in seguito che aveva paura, visti i precedenti, che mi lacerassi troppo... e invece niente!!!!
3 punti e via!!!!