Mamma tranquilla, figlio tranquillo
Mamma tranquilla, figlio tranquillo
Ah ah ah sulla scia di quello di Paola, ma più incentrato specificamente sul periodo neonatale.
Una cosa che ho odiato è stato il discorso "se sei tranquilla tu è tranquilla anche lei/lui". Quindi Irene era così perchè io "non ero tranquilla". Effettivamente ero piuttosto alterata ed avrei potuto mangiarmelo chi mi faceva questo discorso ah ah ah, perchè ne sentivo la profonda ingiustizia. Lei aveva dei disturbi (e per piangere in quel modo, anche piuttosto noiosi) e di conseguenza io ero stanca e stressata, e per giunta dovevo sentirmene anche dar la colpa.
Più lucida, con Damiano mi sono resa conto che certo, mantenendo la calma e la lucidità anche nei momento un po' duri o faticosi è tutto più semplice. Ma anche che è mooolto più facile mantenere la calma nei momenti più faticosi (tipo se non si dorme la notte) se la situazione di base è tranquilla, se comunque sai che fra qualche ora andrà meglio, che domani si farà le sue belle dormire ecc ecc.
Così come ho sempre percepito che se avesse cominciato a piangere come faceva Irene.. sarebbe stato tutto identico. Stress, senso di impotenza, tensione continua, incapacità di allontanarsi da lui e di staccare con la mente.
Negli ultimi 2/3 giorni purtroppo si è manifestato anche in lui un problema che mi pare evidentemente di reflusso. Da sempre si agiticchiava un po' nel sonno, a tratti, alternato a momenti invece di sonno tranquillo. Negli ultimi giorni ha avuto il sonno più disturbato, specie di giorno (tipico), condito da rigurgitini di latte digerito e soprattutto qualche pianto "di quelli". E con quei pianti non c'è tranquillità di madre che tenga.
Spero sia solo un periodo, spero di riuscire a tamponare in qualche modo, perchè all'idea di ricominciare in quel modo mi piglia male.
Per ora sono tranquilla comunque. Fra qualche giorno forse lo sarò di meno, ma guardate di non rompermi il cazzo, l'unica soluzione sono le CURE.
(forse lo dovevo mettere nei Cuccioli, ma se volete avviare una discussione sul motto "mamma tranquilla bimbo tranquillo" forse è più interessante ah ah ah)
Una cosa che ho odiato è stato il discorso "se sei tranquilla tu è tranquilla anche lei/lui". Quindi Irene era così perchè io "non ero tranquilla". Effettivamente ero piuttosto alterata ed avrei potuto mangiarmelo chi mi faceva questo discorso ah ah ah, perchè ne sentivo la profonda ingiustizia. Lei aveva dei disturbi (e per piangere in quel modo, anche piuttosto noiosi) e di conseguenza io ero stanca e stressata, e per giunta dovevo sentirmene anche dar la colpa.
Più lucida, con Damiano mi sono resa conto che certo, mantenendo la calma e la lucidità anche nei momento un po' duri o faticosi è tutto più semplice. Ma anche che è mooolto più facile mantenere la calma nei momenti più faticosi (tipo se non si dorme la notte) se la situazione di base è tranquilla, se comunque sai che fra qualche ora andrà meglio, che domani si farà le sue belle dormire ecc ecc.
Così come ho sempre percepito che se avesse cominciato a piangere come faceva Irene.. sarebbe stato tutto identico. Stress, senso di impotenza, tensione continua, incapacità di allontanarsi da lui e di staccare con la mente.
Negli ultimi 2/3 giorni purtroppo si è manifestato anche in lui un problema che mi pare evidentemente di reflusso. Da sempre si agiticchiava un po' nel sonno, a tratti, alternato a momenti invece di sonno tranquillo. Negli ultimi giorni ha avuto il sonno più disturbato, specie di giorno (tipico), condito da rigurgitini di latte digerito e soprattutto qualche pianto "di quelli". E con quei pianti non c'è tranquillità di madre che tenga.
Spero sia solo un periodo, spero di riuscire a tamponare in qualche modo, perchè all'idea di ricominciare in quel modo mi piglia male.
Per ora sono tranquilla comunque. Fra qualche giorno forse lo sarò di meno, ma guardate di non rompermi il cazzo, l'unica soluzione sono le CURE.
(forse lo dovevo mettere nei Cuccioli, ma se volete avviare una discussione sul motto "mamma tranquilla bimbo tranquillo" forse è più interessante ah ah ah)
Re: Mamma tranquilla, figlio tranquillo
Azz c'ha ragione Daria allora a dire che non la caghiamo! aahahCos73 ha scritto:Ah ah ah sulla scia di quello di Paola, ma più incentrato specificamente sul periodo neonatale.
Cos oddio, immagino che spettri ti si stanno palesando, ma voglio essere ottimista al massimo, e pensare che sia solo una cosa passeggera..
Culini culoni e culetti a volontà :bacio:
bha!ti posso dire che a me è stato tutto il contrario.gabriella una gravidanza passata a fumare,e stancarmi a piu non posso,stress a non finire e nervosismo ( non sapevo di essere incinta e poi avevo ancora 20 anni.....immaginate...),ivan una gravidanza cercata sin dal primo momento,vita sana e chi piu ne ha piu ne metta!!RISULTATO???: gabriella un ANGELO ( sin dalla nascita) ivan.... UNA PESTEEEEEE!!!!
Anch'io me lo sono sentito ripetere spessissimo.
Ma non ci ho mai creduto. Perché io NON ero tranquilla,
ma mio figlio sì! E dunque trattasi di grandissimo CULO.
Credo che l'equazione abbia una grande verità, nel fondo.
Ma vien fuori alla distanza, decisamente alla distanza.
Quando partirà per gli studi vi saprò dire.
Ma non ci ho mai creduto. Perché io NON ero tranquilla,
ma mio figlio sì! E dunque trattasi di grandissimo CULO.
Credo che l'equazione abbia una grande verità, nel fondo.
Ma vien fuori alla distanza, decisamente alla distanza.
Quando partirà per gli studi vi saprò dire.