Dubbio su catechismo

[Scilla]

Ne parlerò bene con lui, gli dirò che se vorrà potrà smettere dopo la comunione
Almeno farà anche la comunione tranquillo


Scilla's iPhone!!!!

[Tittiba]

E quindi, rovesciando la prospettiva, non ti pare che gli diresti esattamente la stessa cosa?

Direi di no!
(Ma penso anche che sei libera di dire a tua figlia quel che vuoi)

Perché no?
Se sei praticante puoi dire a tuo figlio che chi non va a messa non crede di incontrare Gesù lì o magari non crede in Dio del tutto...
...e se non lo sei NON puoi dire che tu Dio lo trovi altrove e gli altri trovano lui, o Suo figlio (ma non era uno e trino?) solo tramite quella celebrazione?
Lasciamo perdere vah.
Che non vorrei di colpo tornare indietro ai miei 11 anni e a quello che ho subito IO perché a messa non ci andavo

Trilli scusa credo non ci sia niente di male a dire che chi non va a messa probabilmente in Dio non ci crede, anche se ok non è il vostro caso, io lo metterei tra le ipotesi. Però per chi va a messa non credo sia giusto dire che pensa di trovare Dio solo li anche se lo dici a una bimba di 5 anni, lo trova anche li oltre che nella natura etc, è un modo e credo lo si possa capire anche a quell'età. Però come ho detto nel mio ultimo intervento è quel "solo"...Poi basta d'accordo, Gesù, Dio ecc...sono discorsi di un altro livello, ma nella spiegazione e nel dire le cose fanno la differenza secondo me.
Non volevo fare polemica perdonami, con tua figlia è ovvio che fai quello che credi, in tutti i sensi!

Scusa scilla!!

[Giorgina]

Il catechismo è l'introduzione al mondo religioso, per l'Italia il cattolicesimo. E' obbligatorio se guidati dalla Fede.

[Giorgina]

Oggi c'è molta più libertà di Credo di un tempo.
Io farò fare tutti i sacramenti ai miei figli. Se da adulti consapevoli decideranno di cambiare Fede, ben venga. Ma ora sono troppo piccoli per capire.
Il fatto che i genitori vivano male un impegno lo fa vivere male ai figli, penso.
I bambini seguono gli esempi degli adulti e degli amici Lo facciamo anche da adulti, sotto certi aspetti.
La Fede è un valore, come il rispetto per gli altri.
A Daniele chiederei se non gli è piaciuto imparare la dottrina ecclesiastica o l'ambiente e il gruppo in cui si trovava.
Inoltre, a meno che non si sia di un altro credo o atei, non mi baserei su come da bambini, noi genitori, abbiamo vissuto il catechismo perchè i nostri figli non vivranno mai la nostra ctessa esperienza.

[Flavia]

Io ho semplicemente detto ai miei che ognuno fa le sue scelte in base a quello che ritiene giusto o comunque migliore.
Da noi poi che passa gente di ogni credo, il tutto è stato interiorizzato molto bene.

Ecco, io lo trovo il discorso in assoluto più sensato e soprattutto rispettoso.

Onestamente, che una persona che va a messa debba essere passata come un decerebrato che pensa che Dio stia solo in Chiesa quel determinato giorno a quella specifica ora è offensivo.

Io rispetto chi non ci crede o non è praticante (io stessa non lo sono, anche se questo parroco che c'è adesso qui da noi mi piace molto e mi rende piacevole frequentare ogni tanto la parrocchia) ritengo che sia carino fare altrettanto.

[nanny]

credo Trilli che il "solo" che hai usato faccia la differenza...chi crede in Dio crede che Dio sia in ogni cosa ed in più che si possa avvicinare a lui tramite Gesù durante la Comunione...
Tornando al discorso principale io credo che se il ragazzo non vuole è inutile insistere, deve essere un cammino fatto per convinzione non perchè lo fanno tutti, io non farei nemmeno Battesimo e Prima Comunione perchè lo fanno tutti.

[Rie]

Ne parlerò bene con lui, gli dirò che se vorrà potrà smettere dopo la comunione
Almeno farà anche la comunione tranquillo


Scilla's iPhone!!!!

Fai bene, poi potete parlarne con calma.

Dispiace l'incontro non "attrattivo" con la parrocchia e chi quel catechismo lo organizza.
Alex è molto contento del catechismo, eppure il papà non crede nè pratica, io pratico insieme a lui pur non essendo certo convinta (e ammetto che non mi pesa... Una parrocchia davvero accogliente anche per chi è "in ricerca").
E cambiare parrocchia, trovandone una che vi faccia sentire più a vostro agio, anziché smettere? Non è fattibile?

Ma se Daniele non va volentieri, e decide di non proseguire, fate bene a smettere. Potrebbero venire tempi migliori (e incontri religiosi migliori, chissà).
Perseverare con il clima sbagliato potrebbe essere addirittura controproducente... Mio marito è diventato anticlericale proprio perché forzato dai genitori fino alla maggiore età ad essere praticante

[Ospite]

Io ho semplicemente detto ai miei che ognuno fa le sue scelte in base a quello che ritiene giusto o comunque migliore.
Da noi poi che passa gente di ogni credo, il tutto è stato interiorizzato molto bene.

Ecco, io lo trovo il discorso in assoluto più sensato e soprattutto rispettoso.

Onestamente, che una persona che va a messa debba essere passata come un decerebrato che pensa che Dio stia solo in Chiesa quel determinato giorno a quella specifica ora è offensivo.

Io rispetto chi non ci crede o non è praticante (io stessa non lo sono, anche se questo parroco che c'è adesso qui da noi mi piace molto e mi rende piacevole frequentare ogni tanto la parrocchia) ritengo che sia carino fare altrettanto.

Doppio