Mio figlio è un genio
Mio figlio è un genio
Mi è successo più di una volta di avere a che fare con mamme convintissime della genialità dei propri figli.
L 'ultima della serie lunedì, genitrice di alunno indubbiamente sveglio e preparato, ma tutt'altro che fuori dalla normalità. Non ho neppure cercato di disilluderla.
Ma ne ho conosciute altre eh.
Magnificano intelligenza e prestazioni considerandole eccezionali e io, che ho sempre creduto di avere una figlia nella più assoluta normalità, mi accorgo che lei è tutt'altro che da meno.
Poi un dubbio mi sale alla mente: e se stessi sbagliando tutto? In un mondo di piccoli idoli lei non finirà per sentirsi un brutto anatroccolo?
C'è che da piccola le maestre mi consideravano superiore alla media, per la facilità di apprendimento e la profondità del ragionamento. Ero solo più grande, più matura (ho avuto il ciclo in 4a elementare) ma quest' equivoco ha generato odiose aspettative su di me, tutte deluse.
Io mi sono sempre ripromessa di non avere simili aspettative nei confronti di mia figlia.
Lei è brillante, simpatica, dotata di eloquenza, ma anche di tante debolezze che vorrei accettasse come tali.
Vorrei che sapesse che sbagliare si può anzi si deve. Che la felicità non fa rima con genialità. E non voglio che si senta sempre in competizione con gli altri. Con se stessa, semmai.
Perché cadere da un piedistallo fa male, per me.
Sbaglio?
Niente, sclero notturno
L 'ultima della serie lunedì, genitrice di alunno indubbiamente sveglio e preparato, ma tutt'altro che fuori dalla normalità. Non ho neppure cercato di disilluderla.
Ma ne ho conosciute altre eh.
Magnificano intelligenza e prestazioni considerandole eccezionali e io, che ho sempre creduto di avere una figlia nella più assoluta normalità, mi accorgo che lei è tutt'altro che da meno.
Poi un dubbio mi sale alla mente: e se stessi sbagliando tutto? In un mondo di piccoli idoli lei non finirà per sentirsi un brutto anatroccolo?
C'è che da piccola le maestre mi consideravano superiore alla media, per la facilità di apprendimento e la profondità del ragionamento. Ero solo più grande, più matura (ho avuto il ciclo in 4a elementare) ma quest' equivoco ha generato odiose aspettative su di me, tutte deluse.
Io mi sono sempre ripromessa di non avere simili aspettative nei confronti di mia figlia.
Lei è brillante, simpatica, dotata di eloquenza, ma anche di tante debolezze che vorrei accettasse come tali.
Vorrei che sapesse che sbagliare si può anzi si deve. Che la felicità non fa rima con genialità. E non voglio che si senta sempre in competizione con gli altri. Con se stessa, semmai.
Perché cadere da un piedistallo fa male, per me.
Sbaglio?
Niente, sclero notturno
Re: Mio figlio è un genio
Io ho una madre zero complimenti
Per cui mio figlio da parte mia sarà costantemente gratificato
Trilli ognuna di noi porta il proprio vissuto da figlia nel rapporto con i propri figli
Per me mio figlio è perfetto
Ma gli faccio notare la perfezione degli altri
Ma per me lui è un genio hahahaha
E mi fa brillare gli occhi spesso
E voglio che lo sappia
Per cui mio figlio da parte mia sarà costantemente gratificato
Trilli ognuna di noi porta il proprio vissuto da figlia nel rapporto con i propri figli
Per me mio figlio è perfetto
Ma gli faccio notare la perfezione degli altri
Ma per me lui è un genio hahahaha
E mi fa brillare gli occhi spesso
E voglio che lo sappia
Re: Mio figlio è un genio
Credo che (giustamente!!!!) ogni madre consideri il proprio figlio speciale in qualcosa, e che, se opportunamente gestita, questa certezza possa aiutare pure i figli.
Io come Dario ho sempre avuto notevoli problemi relazionali, ma nei momenti difficili sapere di avere una intelligenza logica "superiore alla media" mi ha consentito di sfidarmi ....
Ripenso alla mia adolescenza, in cui ho seriamente pensato al suicidio, e in cui ho trovato "riscatto" iscrivendomi ad una facoltà considerata difficile (Fisica) superandola senza eccessiva difficoltà .
Eppure ho finito le medie con il "distinto" (non l'ottimo") e avevo...6 in matematica e 7 in fisica, alle superiori!
Ma ero cresciuta con questa convinzione (e non l'ho mai persa) anche grazie agli input di mia madre (e di una prof delle medie, la prima che mi disse che dovevo continuare fino alla laurea perché avrei fatto belle cose)
La via che porta all'autostima è tortuosa, io comunque da bambina ho sempre vissuto i complimenti come tali e non come "aspettative da soddisfare". Nessuno ha mai preteso che continuassi gli studi.
Nessuno in casa mi ha mai detto che ho avuto voti bassi, o che ho un lavoro al di sotto di quel che potevo avere,o al di sopra...avranno dosato bene...
Mia madre era semplicemente contenta di aver fatto 3 figli così intelligenti, poi quel che veniva veniva
In particolare io odio avere aspettative per i miei figli, perché mette anche me stessa in una condizione di dover fare "il massimo" per aiutarli a realizzarle.
Quindi non ne ho, anche per una sorta di auto conservazione.
È difficile spiegarmi....credo di essere in linea coi tuoi deliri notturni ahahah
Io come Dario ho sempre avuto notevoli problemi relazionali, ma nei momenti difficili sapere di avere una intelligenza logica "superiore alla media" mi ha consentito di sfidarmi ....
Ripenso alla mia adolescenza, in cui ho seriamente pensato al suicidio, e in cui ho trovato "riscatto" iscrivendomi ad una facoltà considerata difficile (Fisica) superandola senza eccessiva difficoltà .
Eppure ho finito le medie con il "distinto" (non l'ottimo") e avevo...6 in matematica e 7 in fisica, alle superiori!
Ma ero cresciuta con questa convinzione (e non l'ho mai persa) anche grazie agli input di mia madre (e di una prof delle medie, la prima che mi disse che dovevo continuare fino alla laurea perché avrei fatto belle cose)
La via che porta all'autostima è tortuosa, io comunque da bambina ho sempre vissuto i complimenti come tali e non come "aspettative da soddisfare". Nessuno ha mai preteso che continuassi gli studi.
Nessuno in casa mi ha mai detto che ho avuto voti bassi, o che ho un lavoro al di sotto di quel che potevo avere,o al di sopra...avranno dosato bene...
Mia madre era semplicemente contenta di aver fatto 3 figli così intelligenti, poi quel che veniva veniva
In particolare io odio avere aspettative per i miei figli, perché mette anche me stessa in una condizione di dover fare "il massimo" per aiutarli a realizzarle.
Quindi non ne ho, anche per una sorta di auto conservazione.
È difficile spiegarmi....credo di essere in linea coi tuoi deliri notturni ahahah
Re: Mio figlio è un genio
Io quoto questo.Laste ha scritto: In particolare io odio avere aspettative per i miei figli, perché mette anche me stessa in una condizione di dover fare "il massimo" per aiutarli a realizzarle.
Quindi non ne ho, anche per una sorta di auto conservazione.
È difficile spiegarmi....credo di essere in linea coi tuoi deliri notturni ahahah
Non è sempre facile, io comunque considero i miei figli bravi e intelligenti ma assolutamente normali, mi rendo conto però, che ultimamente la normalità pare essere fuori moda. Si deve essere tutti eccezionali, come minimo...
Re: Mio figlio è un genio
No secondo me non sbagli.
Mio suocero dice che è troppo difficile la vita del genio...e aggiungo io, ancora più difficile è la vita di un figlio che non vuole deludere le aspettative del genitore.
A parer mio, quello che mi auguro per i miei figli è; meglio essere "normali" ma con spiccate qualità quali onestà, generosità, rispetto per il prossimo e per loro stessi e intuito, coraggio...insomma essere "svegli".
Mio suocero dice che è troppo difficile la vita del genio...e aggiungo io, ancora più difficile è la vita di un figlio che non vuole deludere le aspettative del genitore.
A parer mio, quello che mi auguro per i miei figli è; meglio essere "normali" ma con spiccate qualità quali onestà, generosità, rispetto per il prossimo e per loro stessi e intuito, coraggio...insomma essere "svegli".
Re: Mio figlio è un genio
Per adesso è troppo piccina, non saprei proprio. Nè la sminuisco nè la eleggo a divinità.
Quando fa una cosa bella, semplicemente mi limito a constatarlo.
Se fa una cavolata, lo constato.
Per certe cose riguardanti la maternità mi considero molto "fredda" se capite cosa voglio dire. Io credo di essere stata molto sminuita, ma del resto sono sempre stata molto svogliata, ho avuto sempre voti mediocri sul filo del 6, l'università l'ho lasciata...non ho dato nessuna soddisfazione, insomma.
Quando fa una cosa bella, semplicemente mi limito a constatarlo.
Se fa una cavolata, lo constato.
Per certe cose riguardanti la maternità mi considero molto "fredda" se capite cosa voglio dire. Io credo di essere stata molto sminuita, ma del resto sono sempre stata molto svogliata, ho avuto sempre voti mediocri sul filo del 6, l'università l'ho lasciata...non ho dato nessuna soddisfazione, insomma.
Mio figlio è un genio
E' la paura che vivo con mio figlio, che venga considerato più di quello che è, dai parenti stessi. Che abbiano quindi aspettative che lui nel tempo non possa, o non voglia, rispettare. Con conseguente disagio di tutti.
Ma ammetto che su alcune cose di mio figlio rimango stupita io stessa (ho scoperto ad esempio che sa fare già sottrazioni e addizioni), ma lungi da me l'idea di condividere questa scoperta con maestre e parenti. Ne prendo atto e stop. Senza caricare nemmeno troppo lui
Ma ammetto che su alcune cose di mio figlio rimango stupita io stessa (ho scoperto ad esempio che sa fare già sottrazioni e addizioni), ma lungi da me l'idea di condividere questa scoperta con maestre e parenti. Ne prendo atto e stop. Senza caricare nemmeno troppo lui
Re: Mio figlio è un genio
Una mia cara amica dice sempre: ah signore mi avessi fatto un po' meno intelligente, avrei sofferto meno nella vita!