per quanto mi riguarda l'intervento col cucchiaio di legno è un intervento fuori luogo, dunque senza valore educativo, dunque pari a un lavarsene le mani, esattamente come quando ci veniva detto di cavarcela da soli.
intervenire per me significa dare uno stop deciso a un supruso (come quando la cugina di 11 anni stortava le dita a mio figlio di nemmeno 5 anni e sua madre diceva che stavano giocando....). Significa anche aiutare un più piccino a ricevere una certa "giustizia", come una richiesta di scuse o un bacino pacificatore. E parlo di piccoli, che di grandini non ho esperienza ma credo che lascerei più spazio ad una auto-soluzione.
ah...io mia madre l'ho capita e poi perdonata, non ho scritto per criticarla per il solo gusto di farlo.
La teoria del "non intervento"
sedo la rissa e chiedo come è successo e cosa.Sharazade ha scritto:ma poi come intervieni? solo per sedare la rissa o per restituire il maltolto?
ovviamente vengo sommersa di urla e accuse una verso l'altro.
cerchiamo di trovare una soluzione che possa in qualche modo accontentare uno e l'altra, ma calcola che i miei sono anche più grandi, da piccini ho trovato molta collaborazione nella figlia grande,che ha un carattere più accomodante mentre il piccolo è lagnafrigna
se non si trova un accordo pacifico,pero',l'oggetto di contesa viene sostituito da altro,sempre spiegando il motivo pero'.
questo nella versione mia personale di tranquillità
nella versione orco, alla milionesima rissa, entro pettinandoli a urli
Le mie hanno solo due anni di differenza.
Ho smesso di "difendere" Sofia che era piccina quando ha cominciato ad avere circa un anno e mezzo.
Matilde avrebbe avuto molto più bisogno di essere difesa, hahahah!!
Ecco, io cerco di non intervenire se le forze dei due bimbi (sorelle o amichette) sono più o meno simili.
Se ci fosse un bimbo più grande, oppure una situazione di evidente squilibrio, allora interverrei, cercando di capire e far capire il modo migliore per riportare il buonumore.
Ho smesso di "difendere" Sofia che era piccina quando ha cominciato ad avere circa un anno e mezzo.
Matilde avrebbe avuto molto più bisogno di essere difesa, hahahah!!
Ecco, io cerco di non intervenire se le forze dei due bimbi (sorelle o amichette) sono più o meno simili.
Se ci fosse un bimbo più grande, oppure una situazione di evidente squilibrio, allora interverrei, cercando di capire e far capire il modo migliore per riportare il buonumore.
per me aspettare che degeneri è gia aver aspettato troppo.
Io intervengo perche altrimenti mi sembra di dar adito alla teoria della giungla dove il più forte(furbo )vincerà.
Una linea molto attuale nel nostro paese, non trovate?
Sono in difficolta però perche spesso mi trovo con genitori che adottano la linea del lasciarli fare.
Non è comunque facile mediare , specialmente se non ti appartiene a livello caratteriale
Io intervengo perche altrimenti mi sembra di dar adito alla teoria della giungla dove il più forte(furbo )vincerà.
Una linea molto attuale nel nostro paese, non trovate?
Sono in difficolta però perche spesso mi trovo con genitori che adottano la linea del lasciarli fare.
Non è comunque facile mediare , specialmente se non ti appartiene a livello caratteriale
MatifraSo ha scritto:Hahahahaha! Moio!
ah ma anche bea andrebbe difesa,eh?
è vittima di un fratello lagnoso come pochi, iper attivo e iper esigente..
e che fisicamente non è che sia un fiorellino,eh?
ma a volte esagera e non si rende conto che puo' fargli davvero male.
ma come schiaccianespole, fra' is number one!
no,io nn la vedo cn la teoria del più furbo, solo che so che alla fine se intevengo prima, prendo le parti dell'uno o dell'altra,mentre spesso, riescono a trovare una soluzione alla questione da soli.veruz ha scritto:per me aspettare che degeneri è gia aver aspettato troppo.
Io intervengo perche altrimenti mi sembra di dar adito alla teoria della giungla dove il più forte(furbo )vincerà.
Una linea molto attuale nel nostro paese, non trovate?
Sono in difficolta però perche spesso mi trovo con genitori che adottano la linea del lasciarli fare.
Non è comunque facile mediare , specialmente se non ti appartiene a livello caratteriale