Che magone ...
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- Utente NM
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- Iscritto il: gio nov 24, 2011 5:45 pm
forse dovvrebbero essere le maestre ad essere piu' dolci con i bambini .....infatti ogni volta che portavo vittoria a scuola era una tragedia e puntualmente mi veniva strappata dalle mani forse per una bimba di tre anni non era il massimo....questo per il primo anno ...il secondo anno forse e' andata meglio ....vittoria mi diceva sempre ma la maestra perche' non sorride mai ?
- MAMMANANCY
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- Iscritto il: mar lug 14, 2009 12:44 pm
Scusa, una cosa non ho capito, hai detto che la bimba ti cerca in continuazione anche quando è con il papà, ma con te in casa o anche se esci? perchè nel primo caso secondo me è assolutamente normale, come ti ha detto lei "non ti vede tutto il giorno" e a modo suo cerca di recuperare il tempo perduto, nel secondo caso, mi permetto di dire, senza voler offendere nessuno sia chiaro, che forse il papà non è riuscito modificare il rapporto con la piccola in base alle nuove esigenze di treenne e quindi dovrebbe lavorarci un po' su.
Ovviamente ci deve essere un percorso comune (tra genitori e docenti) per un buon inserimento alla scuola materna.MAMMANANCY ha scritto:Mi sono espressa male, non è ridicolo frequentare i compagni fuori orario, è ridicolo che la maestra si sia limitata a dare questo suggerimento per risolvere il problema della piccola, riversando tutta la responsabilità sulla famiglia, lo dico e lo ripeto che la soluzione del problema della bimba a scuola deve essere trovata in collaborazione famiglia scuola, così come aventuali problemi di gestione familiare devono essere gestiti in collaborazione mamma e papà.
Ma se le maestre, come sembra, vedono che la bambina non interagisce e non gioca con i compagni malgrado sia spronata e cerca sempre la mamma, hanno bisogno del suo aiuto diretto, visto che è coinvolta in prima persona.
Tra l'altro, la bimba chiede continuamente della mamma anche quando è con il papà.
Io indagherei perché qualcosa che la fa sentire insicura c'è, soprattutto se ha lo stesso comportamento quando si trova con una figura importante quale è il padre.
Nessuno discute sul bisogno di coccole di un bambino piccolo, ma a quasi quattro anni molti non subiscono negativamente neanche il distacco al momento dei saluti. Tutto il giorno senza interagire con i compagni mi sembra troppo, io punterei sull'uscire e vedere altri bambini in contesti diversi dalla materna. Con la mamma che la segue con lo sguardo ma che la lascia libera di sperimentare il gioco libero con gli altri bambini. Forse così acquisterà quella fiducia che le permetterà di lasciarsi andare anche alla materna, quando la mamma non ci sarà.
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Quoto questo, in toto.losbanos ha scritto:Ovviamente ci deve essere un percorso comune (tra genitori e docenti) per un buon inserimento alla scuola materna.
Ma se le maestre, come sembra, vedono che la bambina non interagisce e non gioca con i compagni malgrado sia spronata e cerca sempre la mamma, hanno bisogno del suo aiuto diretto, visto che è coinvolta in prima persona.
Tra l'altro, la bimba chiede continuamente della mamma anche quando è con il papà.
Io indagherei perché qualcosa che la fa sentire insicura c'è, soprattutto se ha lo stesso comportamento quando si trova con una figura importante quale è il padre.
Nessuno discute sul bisogno di coccole di un bambino piccolo, ma a quasi quattro anni molti non subiscono negativamente neanche il distacco al momento dei saluti. Tutto il giorno senza interagire con i compagni mi sembra troppo, io punterei sull'uscire e vedere altri bambini in contesti diversi dalla materna. Con la mamma che la segue con lo sguardo ma che la lascia libera di sperimentare il gioco libero con gli altri bambini. Forse così acquisterà quella fiducia che le permetterà di lasciarsi andare anche alla materna, quando la mamma non ci sarà.
E aggiungo: proviamo a fidarci un po' di più di queste educatrici.
A meno che non abbiano fatto lo stesso rilievo a molti genitori, è probabile che abbiano notato qualcosa di anomalo in questo caso rispetto alla loro esperienza. E non si può ragionevolmente pensare che la colpa sia tutta loro, e che quindi ricada solo su di loro la responsabilità di risolvere i problema.
I genitori devono sentirsi parte attiva nei problemi scolastici dei figli, dalla materna fino alle superiori!
Anche io sono d'accordo sul non scaricare la colpa sulle maestre , mi sembra troppo facile.
I genitori devono essere i primi educatori dei proprio figli.
Comunque per ora facciamo tesoro dei consigli e tra un mesetto avrò un nuovo colloquio con le maestre per vedere come va.
Intanto ieri è uscita con il suo papà per 3 orette circa e quando è tornata mi ha abbracciata forte e mi ha detto che si erta divertita molto con il suo papi- non mi ha cercata per nulla ed era serena.
Domenica proviamo ad andare all'oratorio e vediamo come si comporta.
ecco, io farei per gradi e te lo dice una bis mamma di due cozze eh?ALE-GRE ha scritto:
Anche io sono d'accordo sul non scaricare la colpa sulle maestre , mi sembra troppo facile.
I genitori devono essere i primi educatori dei proprio figli.
Comunque per ora facciamo tesoro dei consigli e tra un mesetto avrò un nuovo colloquio con le maestre per vedere come va.
Intanto ieri è uscita con il suo papà per 3 orette circa e quando è tornata mi ha abbracciata forte e mi ha detto che si erta divertita molto con il suo papi- non mi ha cercata per nulla ed era serena.
Domenica proviamo ad andare all'oratorio e vediamo come si comporta.
con bea e fra' il distacco è stato graduale ma non facile,ma siamo e saremo sempre la figura primaria per loro, soprattutto a quest'età.
fate con calma, vedrai che piano piano le cose miglioreranno, un abbraccio
MAMMANANCY ha scritto:Scusa, una cosa non ho capito, hai detto che la bimba ti cerca in continuazione anche quando è con il papà, ma con te in casa o anche se esci? perchè nel primo caso secondo me è assolutamente normale, come ti ha detto lei "non ti vede tutto il giorno" e a modo suo cerca di recuperare il tempo perduto, nel secondo caso, mi permetto di dire, senza voler offendere nessuno sia chiaro, che forse il papà non è riuscito modificare il rapporto con la piccola in base alle nuove esigenze di treenne e quindi dovrebbe lavorarci un po' su.
Nessuno si offende, ci mancherebbe altro.
Anche secondo me il rapporto papà/figlia deve crescere; mio marito a volte fa fatica a lasciarsi andare.
Ne abbiamo parlato a lungo , nel week end si sono concessi un pò di tempo da soli , hanno giocato, lui si è dedicato interamente a lei (spegnendo cellulari vari -spesso lo chiamano per lavoro anche a casa) e tutto è andato bene.
La bimba si è divertita e non mi ha cercata. La sera si è avvicinata a me e mi ha detto " Mamma oggi mi sono divertita un saccone con il papi ma ...sai che ti amo tanto!!!!" . Sembrava volesse quasi scusarsi per avermi trascurata.
Ovviamente le ho detto che sono contenta si siano divertiti e che mamma è felice quando lo è lei.