Lo sciopero fiscale

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tessa
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Messaggio da tessa » mer feb 22, 2012 1:16 pm

Chi ha un tenore di vita bassi dal medico privato non ci va e si accontenta di quello che offre il pubblico , rispetta le liste di attesa etc...


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veruz
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Messaggio da veruz » mer feb 22, 2012 1:24 pm

siccome siamo una famiglia povera e la situazione non potrà che peggiorare sono preoccupata.
Ma non frequento molte persone nella nostra situazione e comincio ad avere difficolta a condividere le idee .

Ogni giorno valuto cosa e come cucinare(il biologico ormai è un troppo caro ricordo) , non compro abbigliamento per mio figlio se non usato e anche per me è più o meno così,a costo di fare viaggi eterni usiamo quasi sempre mezzi pubblici, le vacanze spesso non le facciamo e somigliano più a un tour de force che a un momento di riposo in cui concedersi qualche sfizio ,non vado da estetisti ne
ceniamo fuori se non in rarissime e selezionate occasioni(non più di 4 o 5 volte l anno per intenderci), quando finiremo di pagare la qubo sarà fa buttare,l arredamento di casa mia è tutto usato, non ho niente di proprietà e non ho un mutuo da estinguere per lasciare qualcosa ai miei figli perche non posso permettermelo, faccio tutte le visite nel pubblico ma se miei figli avranno male ai denti lo porterò dal dentista privato perche non lo vorrò riempire di antibiotici e antidolorifici per i mesi di attesa che ci spettano e non gli chiederò fattura.
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veruz
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Messaggio da veruz » mer feb 22, 2012 1:29 pm

e siccome in questo periodo ho bisogno di pagare qualcuno per un aiuto in casa quasi ogni mese prendiamo soldi da un libretto di risparmio in cui teniamo dei soldi arrivati dal matrimonio. Mi faccio pena
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laste
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Messaggio da laste » mer feb 22, 2012 1:40 pm

veruz ha scritto:siccome siamo una famiglia povera e la situazione non potrà che peggiorare sono preoccupata.
Ma non frequento molte persone nella nostra situazione e comincio ad avere difficolta a condividere le idee .

Ogni giorno valuto cosa e come cucinare(il biologico ormai è un troppo caro ricordo) , non compro abbigliamento per mio figlio se non usato e anche per me è più o meno così,a costo di fare viaggi eterni usiamo quasi sempre mezzi pubblici, le vacanze spesso non le facciamo e somigliano più a un tour de force che a un momento di riposo in cui concedersi qualche sfizio ,non vado da estetisti ne
ceniamo fuori se non in rarissime e selezionate occasioni(non più di 4 o 5 volte l anno per intenderci), quando finiremo di pagare la qubo sarà fa buttare,l arredamento di casa mia è tutto usato, non ho niente di proprietà e non ho un mutuo da estinguere per lasciare qualcosa ai miei figli perche non posso permettermelo, faccio tutte le visite nel pubblico ma se miei figli avranno male ai denti lo porterò dal dentista privato perche non lo vorrò riempire di antibiotici e antidolorifici per i mesi di attesa che ci spettano e non gli chiederò fattura.
Veruz, sicuramente il nostro reddito e' piu' alto, quindi non ti sto "insegnando" nulla
Ma io vesto i miei figli con l'usato, per me non compro nulla
Le mie gravidanze le ho fatte al consultorio (a parte meta' gravidanza di irene perche' effettivamente la ginecologa del consultorio, nuova, era una demente)
Non vado mai dall'estetista, le vacanze le faccio o in campeggio o ospite dai suoceri e negli ultimi anni ho cenato fuori una sera (perche' la Juve e' andata in B)
Il mio arredamento e' tutto Ikea
Certo la mia condizione ripeto e' privilegiata (i soldi che non spendo vanno in un mutuo o in risparmi, non e' che "non ce li ho") pero'...era solo per dire...che molte cose sono condizione comune di una famiglia media
Forse (spero) serve a farti sentire meno in condizioni di "poverta'" (io non mi ci sento proprio)
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Titty
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Messaggio da Titty » mer feb 22, 2012 1:51 pm

ginger ha scritto:Sì, per me sono tutti sullo stesso piano. Perché ognuno cerca il proprio tornaconto dove può.
L'onestà per me è proprio un'altra cosa, che nulla ha a che vedere con chi è peggio dell'altro.
sai che io non mi sono sentita e non mi sento disonesta, se per 6 anni ho fatto due lavori extra oltre il mio di 8 ore?
Prendevo uno stipendio da apprendista e quello non bastava nemmeno a pagarmi l'affitto di casa.
In più all'epoca avevo i miei genitori che campavano con la misera pensione di 500 mila lire di mio padre...

ebbene si, ho lavorato in nero per sei anni, venerdì, sabati e domeniche incluse, per poter permettere ai miei genitori di avere un tetto sulla testa e un piatto caldo per mangiare, ogni giorno.
tutto quello che guadagnavo, veniva versato a loro.
No.
Non mi sento affatto disonesta.

Ho aiutato la mia famiglia, sacrificando le mie ore libere.

Ho vissuto di latte e pane al venerdì quando ero piccola ( aspettando di fare la spesa al sabato ) , nonostante mio padre avesse un lavoro pagato ( anzi, sottopagato forse è il termine esatto ) ed in regola e un lavoro extra non in regola.
Dopo aver lavorato tanti anni, anche lui non ha potuto godere di una pensione più alta per vivere dignitosamente e non gravare sui figli.
Questo perchè?
perchè tante volte il suo datore di lavoro lo metteva in regola per metà, dichiarando il falso.
E gli veniva detto, o così o stai a casa.

Può un padre di famiglia permettersi di stare a casa con 7 figli?
no.

fa quello che può.

non credo nemmeno mio padre fosse disonesto.
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emamè
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Messaggio da emamè » mer feb 22, 2012 2:02 pm

veruz ha scritto:siccome siamo una famiglia povera e la situazione non potrà che peggiorare sono preoccupata.
Ma non frequento molte persone nella nostra situazione e comincio ad avere difficolta a condividere le idee .

Ogni giorno valuto cosa e come cucinare(il biologico ormai è un troppo caro ricordo) , non compro abbigliamento per mio figlio se non usato e anche per me è più o meno così,a costo di fare viaggi eterni usiamo quasi sempre mezzi pubblici, le vacanze spesso non le facciamo e somigliano più a un tour de force che a un momento di riposo in cui concedersi qualche sfizio ,non vado da estetisti ne
ceniamo fuori se non in rarissime e selezionate occasioni(non più di 4 o 5 volte l anno per intenderci), quando finiremo di pagare la qubo sarà fa buttare,l arredamento di casa mia è tutto usato, non ho niente di proprietà e non ho un mutuo da estinguere per lasciare qualcosa ai miei figli perche non posso permettermelo, faccio tutte le visite nel pubblico ma se miei figli avranno male ai denti lo porterò dal dentista privato perche non lo vorrò riempire di antibiotici e antidolorifici per i mesi di attesa che ci spettano e non gli chiederò fattura.
Veruz, non entro nel merito del discorso povertà o meno, però mi chiedo:
perchè parti già dicendo che il pubblico non funziona?
io quando ero piccina ho sempre fatto controlli ai denti presso le strutture pubbliche, certo non devi aspettare di avere 10 carie, ci vai come prevenzione;
inoltre, perchè non ti farai fare la fattura? perchè non cercare un professionista onesto che faccia fattura senza chiederlo? ce ne sono eh, in più la fattura la puoi scaricare.
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veruz
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Messaggio da veruz » mer feb 22, 2012 2:08 pm

laste ti ringrazio ma non mi serve a sentirmi meglio perche fino a qualc anno fa io coi dottori vari ci litigavo sulla ricevuta la esigevo sempre e quelle che oggi sono scelte obbligate erano scelte etiche. Oggi farei volentieri a meno di questa 'sobrieta' in alcune occasioni(vacanze o mangiar fuori) o mi piacerebbè pensare ad avere una casa o a un altro eventual figlioinvece non è che scelgo di non farlo proprio non posso fare altrimenti, e Ogni mese devo anche tirare fuori fior fior di quattrini perche non abbiamo i famosi nonni.. Altro che farmi le menate perché non chiedo la ricevuta

scusate se parlo del mio caso personale ma mi sembra importante cominciare a parlare di cose concrete e non solo per principio

il fatto di non mettere via un euro MAI è frustrante e fa paura
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Messaggio da Enza 52 » mer feb 22, 2012 2:11 pm

Titty ha scritto:sai che io non mi sono sentita e non mi sento disonesta, se per 6 anni ho fatto due lavori extra oltre il mio di 8 ore?
Prendevo uno stipendio da apprendista e quello non bastava nemmeno a pagarmi l'affitto di casa.
In più all'epoca avevo i miei genitori che campavano con la misera pensione di 500 mila lire di mio padre...

ebbene si, ho lavorato in nero per sei anni, venerdì, sabati e domeniche incluse, per poter permettere ai miei genitori di avere un tetto sulla testa e un piatto caldo per mangiare, ogni giorno.
tutto quello che guadagnavo, veniva versato a loro.
No.
Non mi sento affatto disonesta.

Ho aiutato la mia famiglia, sacrificando le mie ore libere.

Ho vissuto di latte e pane al venerdì quando ero piccola ( aspettando di fare la spesa al sabato ) , nonostante mio padre avesse un lavoro pagato ( anzi, sottopagato forse è il termine esatto ) ed in regola e un lavoro extra non in regola.
Dopo aver lavorato tanti anni, anche lui non ha potuto godere di una pensione più alta per vivere dignitosamente e non gravare sui figli.
Questo perchè?
perchè tante volte il suo datore di lavoro lo metteva in regola per metà, dichiarando il falso.
E gli veniva detto, o così o stai a casa.

Può un padre di famiglia permettersi di stare a casa con 7 figli?
no.

fa quello che può.

non credo nemmeno mio padre fosse disonesto.
Titti io credo che quando si parla di lavoro nero, il disonesto è chi assume persone e poi le tiene in nero (e ce ne sono proprio tanti) chi fa i giochetti per non pagare i contibuti ai lavoratori.
Che poi per sbarcare il lunario si è costretti ad accettare non è qualcosa che si è cercati.
Io non credo che chi è costretto a lavorare in nero, possa dirsi disonesto, al massimo questi può sentirsi frustrato per tutto quello a cui rinuncia, assistenza infortunistica-accantonamento TFR-accantonamento pensionistico ed è pure escluso dalla linea di credito.
Uno che fa il disonesto per andarsi a quel servizio, non credo si possa dire tale.
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