Bambini: risorsa o problema?

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lenina
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Bambini: risorsa o problema?

Messaggio da lenina » mar feb 21, 2012 11:41 am

Mi collego a un altro post (quello sul canone) dove si è arrivati a parlare di questo.

Spesso ho l'impressione che per la società italiana i bambini non siano considerati una risorsa (saranno il PIL del futuro non dimentichiamolo) ma un problema (la scuola pubblica costa allo stato, le mamme costano allo stato se stanno a casa con i figli)

Viviamo in una società in cui la base è "vuoi fare un figlio? Affari tuoi lo hai fatto è devi cavartela" Personalmente ritengo che lo stato dovrebbe considerare i figli delle risorse e INVESTIRE sull'infanzia, investire aiutando le mamme lavoratrici a gestire i figli senza necessità di "fregare" (mettendosi magari in malattia se il figlio è malato perchè non hanno alternative).

La domanda che faccio è: una famiglia in cui entrambi i genitori lavorano, non ci sono aiuti e non c'è la possibilità di pagare una baby sitter (o semplicemente non si trova sempre qualcuno di disponibile perchè i figli non avvisano prima di ammalarsi) ha diritto ad avere figli?

I poveri hanno diritto ad avere figli? Chi deve occuparsi del sostegno delle famiglie? è davvero così scontato che se faccio figli devo cavarmela e non è affare dello stato?


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lory76
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Messaggio da lory76 » mar feb 21, 2012 11:48 am

Leggo le tue riflessioni e mi si apre un mondo dove effettivamente c'e' giustizia ed equita'.
vedo nidi, vedo leggi che incentivano le tagesmutter, aziende che vengono incentivate nelle assunzioni delle donne, vantaggi a creare al loro interno nidi ecc. nonche' facilita' nelle sostituzioni del personale in caso di assenze ( mi ricollego alla risposta che ho dato nell'altro post).

sarebbe troppo bello.
chiamarla utopìa non mi pare giusto.
credo sia questione di organizzazione e questa organizzazione porterebbe piu' produttivita'.
il tutto si "pagherebbe" da solo.

non c'e la voglia lenina.
siamo in una societa' dove e' meglio, o piu' comodo, averci a casa a far la calza.

ecco, quindi direi che i bambini non si osa chiamarli problema, ma neppure risorsa.
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Messaggio da LauraDani » mar feb 21, 2012 11:48 am

io Lenina passo, non riesco a imbarcarmi in questa discussione perchè devo andare
metto solo questo link http://www.irefricerche.it/File/File/Fa ... IMObis.pdf dove si vede che un altro mondo è possibile
non lontano da qui
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Messaggio da LauraDani » mar feb 21, 2012 11:50 am

lory76 ha scritto:non c'e la voglia lenina.
siamo in una societa' dove e' meglio, o piu' comodo, averci a casa a far la calza.
l'hai detto
ora vado mestamente a produrre
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Messaggio da lenina » mar feb 21, 2012 11:52 am

lory76 ha scritto:Leggo le tue riflessioni e mi si apre un mondo dove effettivamente c'e' giustizia ed equita'. vedo nidi, vedo leggi che incentivano le tagesmutter, aziende che vengono incentivate nelle assunzioni delle donne, vantaggi a creare al loro interno nidi ecc. nonche' facilita' nelle sostituzioni del personale in caso di assenze ( mi ricollego alla risposta che ho dato nell'altro post). sarebbe troppo bello. chiamarla utopìa non mi pare giusto. credo sia questione di organizzazione e questa organizzazione porterebbe piu' produttivita'. il tutto si "pagherebbe" da solo. non c'e la voglia lenina. siamo in una societa' dove e' meglio, o piu' comodo, averci a casa a far la calza.
io sogno un mondo come tu lo descrivi. Ma ne vedo uno reale in cui i posti all'asilo sono molto meno del necessario e in cui l'asilo PUBBLICO mi costa 300 euro al mese (Marzia andrà al privato tanto costa uguale)

Vedo che le scuole materne hanno poche maestre e tanti bimbi. che sulla scuola dell'obbligo non si fa che tagliare e sempre più cose sono a carico dei genitori Vedo che gli ammortizzatori sociali sono sempre meno e gli assegni per i figli RIDICOLI.

Questa è la realtà in cui viviamo. E non c'è da stupirsi se in questa realtà c'è chi si trova COSTRETTO a comportarsi scorrettamente quando un figlio è malato. Perchè io per prima condanno la disonestà e il vivere alle spalle dello stato, condanno l'evasione e chiedo sempre la fattura. Ma se un bimbo è malato non lo si può lasciare solo a casa.

Il fatto è che farebbe comodo averci a casa a fare la calza, ma non ci danno neanche un sussidio tale da far si che possiamo permettercelo di stare a casa a fare la calza
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Messaggio da lenina » mar feb 21, 2012 11:56 am

Anche quando ci dicono, eh ma in "inghilterra".

In inghilterra per i bimbi c'è il sussidio.
In inghilterra se perdo il lavoro o non posso lavorare perchè non ho nessuno che mi guarda i figli ho il sussidio che non mi permette certo di viziarmi ma di vivere sì.

Quando i nostri politici dicono che il posto fisso non serve dimenticano che qua il sussidio di disoccupazione non permette di vivere ed è breve.

Perchè per cambiare la struttura del lavoro bisogna cambiare la struttura della società, prevedere ammortizzatori sociali per le famiglie.

Non si può sempre cambiare in peggio per noi, senza però migliorare da altri lati.
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Messaggio da Scilla » mar feb 21, 2012 11:58 am

lenina ha scritto:io sogno un mondo come tu lo descrivi. Ma ne vedo uno reale in cui i posti all'asilo sono molto meno del necessario e in cui l'asilo PUBBLICO mi costa 300 euro al mese (Marzia andrà al privato tanto costa uguale)

Vedo che le scuole materne hanno poche maestre e tanti bimbi. che sulla scuola dell'obbligo non si fa che tagliare e sempre più cose sono a carico dei genitori Vedo che gli ammortizzatori sociali sono sempre meno e gli assegni per i figli RIDICOLI.

Questa è la realtà in cui viviamo. E non c'è da stupirsi se in questa realtà c'è chi si trova COSTRETTO a comportarsi scorrettamente quando un figlio è malato. Perchè io per prima condanno la disonestà e il vivere alle spalle dello stato, condanno l'evasione e chiedo sempre la fattura. Ma se un bimbo è malato non lo si può lasciare solo a casa.

Il fatto è che farebbe comodo averci a casa a fare la calza, ma non ci danno neanche un sussidio tale da far si che possiamo permettercelo di stare a casa a fare la calza
punto!
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Messaggio da lenina » mar feb 21, 2012 12:03 pm

LauraDani ha scritto:io Lenina passo, non riesco a imbarcarmi in questa discussione perchè devo andare
metto solo questo link http://www.irefricerche.it/File/File/Fa ... IMObis.pdf dove si vede che un altro mondo è possibile
non lontano da qui
Sono cose che già conoscevo ma direi che è bene sottolinearle.
giusto per dire che non si parla di aria fritta ma di cose fattibili.

Di possibilità per i genitori di ricevere contributi se lavorano part time.
Di diritto a lavorare part time.
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